Gyula Cseszneky

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Il conte Gyula István Cseszneky de Milvány et Csesznek (Nagymajor, 28 giugno 1914Brasile, 1970) è stato un poeta, traduttore e politico ungherese.

Nel 1941, durante la seconda guerra mondiale, divenne traduttore per Aimone d'Aosta, che era allora re Tomislavo II dello Stato indipendente di Croazia.

Nel 1943, quando la Germania nazista assunse la direzione delle truppe italiane, fu costretto a dimettersi a causa dei suoi parenti ebrei, e fu arrestato dalla Gestapo. Riuscì a scappare di nuovo in Ungheria, dove partecipò al salvataggio degli ebrei.

Dopo la guerra, si recò con Aimone d'Aosta in Argentina e poi in Brasile, dove morì.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • José Andreanu, Los secretos del Balkan
  • L. Sankó, A csallóközi nemesi közbirtokosság
  • Fiorenzo Toso, Frammenti d'Europa

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