Gustave Courtois

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Gustave Courtois, ritratto di Pascal Dagnan-Bouveret

Gustave-Claude-Etienne Courtois (Pusey, 18 marzo 1852Neuilly-sur-Seine, 25 novembre 1923) è stato un pittore francese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Gustave Courtois, nato in un paesino dell'Haute-Saône, era un figlio naturale e sua madre si dedicò totalmente a lui e alla sua educazione. Ben presto, ancora giovanissimo, egli mostrò un particolare interesse per l'arte, tanto che venne iscritto alla "Scuola municipale di disegno" di Vesoul, in Franca Contea.

Un giorno i suoi lavori furono fatti vedere al pittore Jean-Léon Gérôme che, nel 1869, gli consigliò di entrare all'École des Beaux-Arts di Parigi. Ciò che egli fece l'anno seguente. Nelle aule del famoso istituto parigino Courtois incontrò un altro studente, Pascal Dagnan-Bouveret, con il quale strinse una grande amicizia che durò per tutta la vita. Dal 1880 i due pittori divisero persino lo stesso studio, un atelier alla moda sito in un elegante sobborgo di Parigi: Neuilly-sur-Seine.
Nel 1882 ebbe la nomina a Cavaliere della Legion d'onore.
Insegnò pittura all'Accademia della Grande Chaumière e all'Académie Colarossi di Parigi. Suoi allievi vi furono Gabrielle Achenbach[1], Minerva Josephine Chapman, Georges d'Espagnat, Maurice Prendergast, Dora Hitz, Amélie Lundahl, la finlandese Elin Danielson Gambogi, Willard Dryden Paddock e Sara Page.

Courtois fu iniziato da Jean Gérôme alla pittura accademica e per tutta la vita rimase fondamentalmente un artista di espressione accademica. Le sue opere sono esposte nei musei di Besançon, Marsiglia, Bordeaux e del Lussemburgo.

Gustave Courtois morì a Parigi all'età di 71 anni, nel 1923.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Emmanuel-Charles Bénézit, Dictionary of Artists, vol. 1, Gründ, 2006, p. 69, ISBN 2700030702.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Gabriel P. Weisberg, Against the Modern: Dagnan-Bouveret and the Transformation of the Academic Tradition. 2002.
  • Robert Fermier, Gustave Courtois (1852-1923). Ediz. R. Fermier, Parigi. 1943.

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