Gunilla Bergström

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Gunilla Bergström durante la Fiera del libro di Göteborg nell'ottobre 2012

Gunilla Bergström (Göteborg, 7 luglio 1942Stoccolma, 23 agosto 2021) è stata una scrittrice, giornalista e illustratrice svedese, nota per la serie di libri per bambini su Alfie Atkins (svedese: Alfons Åberg).[1] I ibri, da lei anche illustrati, sono stati tradotti in varie lingue, alcuni sono stati adattati per il cinema, la televisione e il teatro. Ha ricevuto numerosi premi, tra cui il reale Litteris et Artibus.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata a Göteborg nel 1942, Gunilla Bergström aveva due sorelle minori. I genitori divorziarono nel 1953. Da giovane si occupava di teatro ed era, tra le altre cose, nell'Atelierteatern. Ha disegnato molto da bambina, mostrando un grande talento. Suo padre l'ha iscritta a un corso serale presso la scuola d'arte di Valand.

Ha studiato all'istituto commerciale di Filip Holmqvist e poi ha iniziato a lavorare in GT. Gunilla Bergström si è laureata in giornalismo a Göteborg nel 1966. Lo stesso anno si trasferì a Stoccolma, a 24 anni, lavorando inizialmente per i giornali Aftonbladet e Dagens Nyheter. Il suo debutto come autrice di libri per bambini nel 1971 con Il padre di Mia si muove. Da allora e sino al 2012 più di 40 dei suoi libri sono stati pubblicati in Svezia. La diffusione internazionale delle sue opere è di circa 9,5 milioni di copie (al 2021); i 26 libri su Willi Wiberg sono stati tradotti in più di 35 lingue durante la vita di Bergström e hanno avuto successo anche come serie animata in televisione e al cinema.

I libri sono caratterizzati dalla loro profonda comprensione del mondo dei bambini con i loro problemi e le loro gioie speciali. Non c'è idealizzazione dell'infanzia, i problemi vengono ricreati, presentati e risolti in modo adatto ai bambini. L'immediatezza delle illustrazioni fa sì che bambini e adulti prendano direttamente a cuore la figura di Willi. Con il sostegno della saggezza del padre, il bambino apre la strada alle proprie esperienze, compresi gli errori e l'apprendimento da essi. Il nome svedese del protagonista, il ragazzino, è Alfons Åberg, il suo amico, che esiste solo nell'immaginazione del ragazzo, è chiamato "il Mållgan segreto".

Nel programma televisivo Min sanning nel 2015, Bergström ha parlato della sua vita di scrittrice. Nel maggio 2019 è stata pubblicata la biografia Bakom Alfons: Gunilla Bergström into life, scritta da Klas Gustafson.

Gunilla Bergström è morta a Stoccolma nell'agosto 2021 all'età di 79 anni dopo un lungo periodo di deterioramento della salute.[2][3] È sepolta a Galärvarvskyrkogården a Stoccolma.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Era sposata con Loa Andersson. Ha avuto due figli, il più giovane dei quali ha l'autismo. I bambini hanno ispirato i libri su Bill e Bolla, che trattano una situazione familiare simile.

Bergström con alcuni dei suoi libri (2010)

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Ha avuto vari premi tra cui:[4][5]

  • 1979 Elsa Beskow Plaque[6]
  • 1981 Astrid Lindgren Prize[6]
  • 2019 Litteris et Artibus[7]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

I libri della Bergström sono stati pubblicati da Rabén & Sjögren, incluso:[5][8][9]

  • Mias pappa flyttar 1971
  • God natt, Alfons Åberg (Good Night, Alfie Atkins) 1972
  • Tjuven 1973
  • Aja baja, Alfons Åberg (Very Tricky, Alfie Atkins) 1973
  • Raska på, Alfons Åberg (Hurry Up, Alfie Atkins!) 1975
  • Alfons och hemlige Mållgan (Alfie and His Secret Friend) 1976
  • Vem räddar Alfons Åberg? (Who'll Save Alfie Atkins?) 1976
  • Listigt Alfons Åberg (You're a Sly One, Alfie Atkins!) 1977
  • Alfons och odjuret (Alfie and the Monster UK, Is that a Monster, Alfie Atkins? U.S.) 1978
  • Ramsor & Tramsor om Bill och Bolla [sv] (1979)
  • Tokigt & Klokigt, mera rim med Bill och Bolla (1980)
  • Är du feg, Alfons Åberg? (Are You Chicken, Alfie Atkins, 1981)
  • Var är bus-Alfons? (What’s Alfie up to Now?, 1982)
  • Vem spökar Alfons Åberg? (Who's Scaring Alfie Atkins?, 1983)
  • Lycklige Alfons Åberg (Happy Alfie Atkins, 1984)
  • Alfons och Milla (You Have a Girlfriend, Alfie Atkins, 1985)
  • Kalas, Alfons Åberg! (A Party, Alfie Atkins, 1986)
  • Hokus pokus, Alfons Åberg! (Hocus-Pocus, Alfie Atkins, 1987)
  • Bara knyt, Alfons! (Just Ty It, Alfie Atkins, 1988)
  • Vad sa pappa Åberg? (What did Mr. Atkins Say?, 1989)
  • Alfons egna saker (1990)
  • Alfons tycker om (1990)
  • Där går Tjuv-Alfons! (There Goes Alfie the Thief!, 1991)
  • Milla mitt-i-natten (1991)
  • Ingen sak sa Milla (1992)
  • Mera monster, Alfons! (More Monsters, Alfie!, 1992)
  • Alla möjliga Alfons (1992)
  • Mera miner med Alfons (1992)
  • Trall-fonsar. Visor med Alfons Åberg (1992)
  • Hurra för pappa Åberg! (Three Cheers for Alfie’s Daddy!, 1993)
  • Milla mitt-i-godiskriget (1993)
  • Näpp! sa Alfons Åberg ("Not Likely!" Said Alfie Atkins, 1994)
  • Lösgodis – fickan full (1994)
  • Lösgodis – en påse till (1994)
  • Titta – peka Alfons Åberg (1994)
  • Flyg sa Alfons Åberg ("Fly With Me," Said Alfie Atkins, 1997)
  • Osynligt med Alfons (Invisible with Alfie, 1998)
  • Hurra för Alfons Åbergs far (1998)
  • Hur långt når Alfons Åberg? (How Far Does Alfie Reach?, 2002)
  • Alfons ABC (2002)
  • Alfons och soldatpappan (Alfie and the Soldier Daddy, 2006)
  • Alfons med styrke-säcken (Alfie Atkins with the Magic Sack, 2010)
  • Skratta lagom! sa pappa Åberg (The Last to Laugh! Said, Alfie’s Dad, 2012)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (SV) Mattias Karlsson, Ingen vila för Alfons skapare, in Sydsvenskan, 2 luglio 2007. URL consultato il 16 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2011).
  2. ^ Gunilla Bergström, su www.familjesidan.se. URL consultato il 15 maggio 2023.
  3. ^ (EN) The author Gunilla Bergström is dead, su Teller Report, 26 agosto 2021. URL consultato il 15 maggio 2023.
  4. ^ (EN) Jennifer Petri, Gunilla Bergström, su Alfie Atkins, 26 giugno 2019. URL consultato il 26 agosto 2021.
  5. ^ a b (SV) Gunilla Bergström, su rabensjogren.se, Rabén & Sjögren, 22 ottobre 2019. URL consultato il 26 agosto 2021.
  6. ^ a b (DE) Gunilla Bergström: Autorin der "Willi Wiberg"-Bücher ist tot, in Der Spiegel, 26 agosto 2021. URL consultato il 26 agosto 2021.
  7. ^ (SV) Sök ordens- och medaljförläningar, in King of Sweden. URL consultato il 24 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 16 novembre 2021).
  8. ^ (SV) Alfons Åberg, su Alfons Åberg, 16 aprile 2013. URL consultato il 26 agosto 2021.
  9. ^ (EN) Jennifer Petri, About Alfie Atkins, su Alfie Atkins, 22 luglio 2019. URL consultato il 26 agosto 2021.

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Controllo di autoritàVIAF (EN118088883 · ISNI (EN0000 0000 8414 4888 · Europeana agent/base/119690 · LCCN (ENn88069231 · GND (DE120075318 · BNF (FRcb12059589m (data) · J9U (ENHE987007294459205171 · NDL (ENJA00433036 · WorldCat Identities (ENlccn-n88069231