Guillermo Rodríguez (calciatore)

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Guillermo Rodríguez
Nazionalità Bandiera dell'Uruguay Uruguay
Altezza 185 cm
Peso 85 kg
Calcio
Ruolo Difensore
Squadra svincolato
Carriera
Giovanili
2000-2002Danubio
Squadre di club1
2002-2004Danubio40 (2)
2004-2005Atlas29 (4)
2006Lens2 (0)
2006-2009Independiente91 (3)
2009-2011Peñarol46 (2)
2011-2012Cesena28 (0; -1)
2012-2014Torino28 (0)
2014-2015Verona13 (0)
2015-2016Peñarol19 (1)
2017Chiapas0 (0)
2018Cerro7 (0)
2019Universitario9 (0)
2020-2022Sud América52 (0)
Nazionale
2003Bandiera dell'Uruguay Uruguay U-202 (2)
2004-2005Bandiera dell'Uruguay Uruguay12 (0)
Palmarès
 Copa América
Bronzo Perù 2004
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 20 ottobre 2023

Guillermo Daniel Rodríguez Pérez (Montevideo, 21 marzo 1984) è un calciatore uruguaiano, difensore svincolato.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È soprannominato El Pelado (in lingua italiana Il Pelato).[1]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Possente difensore centrale, è dotato di grande fisicità ed è abile nei colpi di testa. Raramente è stato impiegato anche nel ruolo di terzino sinistro e portiere[2].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Inizi[modifica | modifica wikitesto]

Inizia la sua carriera nelle giovanili del Danubio e nel 2002 è promosso in prima squadra. Rimane in Uruguay fino al 2004, collezionando in due stagioni 40 presenze e due reti.

Prestiti ad Atlas e Lens[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2004 viene ceduto in prestito al club messicano dell'Atlas, con cui disputa una notevole stagione, conclusa con 29 partite e 4 gol. L'Atlas fa esplicita richiesta per riavere il giocatore anche per l'anno seguente, ma le difficili condizioni economiche del club ne determinano il ritorno al Danubio[3]

La stagione successiva accetta il trasferimento, sempre a titolo temporaneo, al Lens. Debutta in Ligue 1 il 18 febbraio 2006 nella sconfitta esterna per 4-1 contro il Rennes[4] e scende ancora in campo il 18 marzo contro il Tolosa[5], ma il giocatore viene presto relegato ai margini della squadra, non trovando più spazio. La breve esperienza in Francia si conclude con soli due match disputati.

Independiente[modifica | modifica wikitesto]

Nel luglio 2006 passa in prestito all'Independiente, nella Primera División argentina. Debutta con Los Diablos Rojos il 6 agosto 2006 nella vittoria esterna per 4-1 contro il Colón (SF)[6] e realizza la sua prima rete con la maglia roja il 20 maggio seguente nel derby contro il Racing Club[7]. Colleziona in tutto 30 presenze e una rete.

Il club di Avellaneda ne riscatta l'intero cartellino e lo conferma titolare della squadra. Gioca tutte e 36 le partite del Campionato Apertura e Clausura, segnando anche due reti contro Newell's Old Boys e San Lorenzo.

Il 14 settembre 2008 si è reso protagonista di un episodio di violenza in occasione del match contro il Boca Juniors: in seguito ad una veemente protesta, ha afferrato per il collo il guardialinee Diego Romero, ed è stato immediatamente espulso[8]. Rodriguez, in seguito, si è scusato per il suo comportamento, affermando di essersi innervosito dopo l'espulsione del capitano Daniel Montenegro, ed è stato squalificato per 5 giornate[9].

Peñarol[modifica | modifica wikitesto]

Guillermo Rodríguez con la maglia del Peñarol (2010)

Dopo essere stato insistentemente cercato da una squadra turca[10], nell'agosto 2009 torna in Uruguay, ingaggiato dal Peñarol. Esordisce con la maglia Aurinegros il 30 agosto 2009 nel pareggio per 1-1 contro il Cerro[11], e totalizza a fine anno 26 presenze, tra Apertura e Clausura. Confermato anche per la Stagione seguente, segna la sua prima rete in maglia giallonera il 29 agosto 2010 contro il Santiago Wanderers[12] e si ripete il 5 marzo 2011 segnando il gol decisivo contro il Bella Vista[13]. Disputa in tutto 20 partite di campionato, più quattro di Copa Sudamericana, nella quale il club viene sconfitto agli ottavi dal Goiás.

Cesena[modifica | modifica wikitesto]

Il 10 agosto 2011 viene ufficialmente ingaggiato dal Cesena[14], con un contratto fino al 2014. Il 24 settembre 2011 esordisce in maglia bianconera nella partita contro il Milan, persa per 1-0[15]. Il 4 dicembre 2011, in Juventus-Cesena (2-0) valida per la quattordicesima giornata del campionato, prende il posto da portiere di Francesco Antonioli, che era stato espulso (e i tre cambi erano già stati utilizzati). Subisce così il 2-0 finale, segnato dal dischetto da Arturo Vidal. Termina la sua prima stagione in Serie A con 28 presenze, ma non può impedire al retrocessione del club, che ritorna in Serie B dopo due anni.

Torino[modifica | modifica wikitesto]

Il 4 agosto 2012 viene acquistato a titolo temporaneo dal Torino, con cui sottoscrive un contratto di un anno con opzione per altri due[16][17]. Esordisce in maglia granata il 21 ottobre 2012 a Palermo disputando un'ottima partita; la gara termina 0-0. Il 26 giugno 2013 viene ufficializzato il suo riscatto a titolo definitivo dal Peñarol, con un contratto biennale[18].

Hellas Verona[modifica | modifica wikitesto]

Il 29 luglio 2014 passa a titolo definitivo al Verona[19][20]. Al termine della stagione la squadra scaligera non esercita l'opzione per il rinnovo del contratto[21].

Ritorno al Peñarol[modifica | modifica wikitesto]

Il 24 settembre 2015 viene ufficializzato il suo ritorno al Peñarol[22]. Nel 2016 rimane svincolato.

Chiapas, Cerro e Universitario[modifica | modifica wikitesto]

Il 4 gennaio 2017 il Chiapas, squadra messicana, ha ufficializzato il suo ingaggio a parametro zero. Dopo sei mesi rimane svincolato.

Nel 2018 viene ingaggiato dal Cerro, squadra argentina. Il 9 gennaio 2019 viene ufficializzato il suo trasferimento in Perù, all'Universitario[23].

Ritorno in Uruguay[modifica | modifica wikitesto]

Il 24 febbraio 2020, arriva da svincolato all'Institución Atlética Sud América.[24] Durante la sua prima stagione, scenderà in campo per 20 volte, per poi lasciare il club a fine stagione, ritirandosi dal calcio giocato il 18 ottobre 2021.

Il 12 febbraio 2022, Rodríguez deciderà di riprendere gli scarpini dal chiodo, per potersi riunire nello stesso club.[25] Nel trascorrere della stagione però, non scenderà mai in campo, venendo messo totalmente ai margini del progetto.

Il 1º gennaio 2023, il suo contratto scadrà, e Rodríguez rimarrà svincolato.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2003 viene convocato dal commissario tecnico Jorge da Silva nella Selezione uruguagia Under-20 per il Campionato sudamericano Under-20, svoltosi proprio in Uruguay. Esordisce nella competizione il 5 gennaio 2003 contro i pari età ecuadoriani, e realizza il gol del decisivo 2-1 all'88º minuto. Il 7 gennaio è ancora titolare al centro della difesa contro il Perù e segna il primo gol dell'incontro, finito vittoriosamente per 4-1. Prima della partita contro il Brasile, tuttavia, riporta un grave infortunio, che lo costringe a terminare anzitempo il torneo[26].

Ad appena vent'anni compiuti l'allenatore Jorge Fossati lo convoca ufficialmente nella Nazionale maggiore per la Copa América 2004 in Perù. Debutta così con la Celeste il 13 luglio 2004, nella sconfitta per 4-2 contro l'Argentina, subentrando a Fabián Estoyanoff[27]. Scende in campo anche nei quarti di finale, contro il Paraguay[28] e nella finale per il terzo posto contro la Colombia[29], vinta dall'Uruguay per 2-1.

Dopo aver disputato numerose partite di Qualificazione al mondiale 2006, gioca anche le due partite di spareggio playoff contro la Nazionale Australiana[30][31], che determineranno l'esclusione della formazione uruguaiana dal torneo. Ad oggi, sono in tutto 12 le presenze in nazionale maggiore.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 10 maggio 2015.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2002 Bandiera dell'Uruguay Danubio PD 5 0 - - - CL 0 0 - - - 5 0
2003 PD 18 1 - - - CL 0 0 - - - 18 1
2004 PD 17 1 - - - CL 0 0 - - - 17 1
Totale Danubio 40 2 0 0 40 2
2004-2005 Bandiera del Messico Atlas PD 15 2 - - - CL 0 0 - - - 15 2
2005-2006 PD 14 2 - - - CL 0 0 - - - 14 2
Totale Atlas 29 4 0 0 29 4
2005-2006 Bandiera della Francia Lens L1 2 0 CF 0 0 - - - - - - 2 0
2006-2007 Bandiera dell'Argentina Independiente PD 30 1 - - - CL 0 0 - - - 30 1
2007-2008 PD 36 2 - - - CL 0 0 - - - 36 2
2008-2009 PD 25 0 CS 2 0 CL 0 0 - - - 27 0
Totale Independiente 91 3 2 0 0 0 93 3
2009-2010 Bandiera dell'Uruguay Peñarol PD 26 0 - - - CL 0 0 - - - 26 0
2010-2011 PD 20 2 CS 4 0 CL 10 0 - - - 34 2
Totale Peñarol 46 2 4 0 10 0 60 2
2011-2012 Bandiera dell'Italia Cesena A 28 0 CI 1 0 - - - - - - 29 0
2012-2013 Bandiera dell'Italia Torino A 22 0 CI 1 0 - - - - - - 23 0
2013-2014 A 6 0 CI 1 0 - - - - - - 7 0
Totale Torino 28 0 2 0 30 0
2014-2015 Bandiera dell'Italia Verona A 13 0 CI 2 0 - - - - - - 15 0
Totale carriera 277 11 11 0 10 0 298 11

Cronologia presenze e reti in Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Uruguay
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
13-7-2004 Piura Argentina Bandiera dell'Argentina 4 – 2 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Coppa America 2004 - 1º turno - Ingresso al 43’ 43’
18-7-2004 Tacna Paraguay Bandiera del Paraguay 1 – 3 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Coppa America 2004 - Quarti di finale - Ingresso al 75’ 75’
24-7-2004 Cuzco Colombia Bandiera della Colombia 1 – 2 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Coppa America 2004 - Finale 3º posto -
12-10-2004 La Paz Bolivia Bandiera della Bolivia 0 – 0 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Qual. Mondiali 2006 -
17-11-2004 Montevideo Uruguay Bandiera dell'Uruguay 1 – 0 Bandiera del Paraguay Paraguay Qual. Mondiali 2006 -
7-6-2005 Lima Perù Bandiera del Perù 0 – 0 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Qual. Mondiali 2006 -
17-8-2005 Gijón Spagna Bandiera della Spagna 2 – 0 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Amichevole - Ammonizione al 78’ 78’
4-9-2005 Montevideo Uruguay Bandiera dell'Uruguay 3 – 2 Bandiera della Colombia Colombia Qual. Mondiali 2006 -
8-10-2005 Quito Ecuador Bandiera dell'Ecuador 0 – 0 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Qual. Mondiali 2006 -
26-10-2005 Guadalajara Messico Bandiera del Messico 3 – 1 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Amichevole -
12-11-2005 Montevideo Uruguay Bandiera dell'Uruguay 1 – 0 Bandiera dell'Australia Australia Qual. Mondiali 2006 - Ingresso al 64’ 64’
16-11-2005 Sydney Australia Bandiera dell'Australia 1 – 0 dts
(4 – 2 dtr)
Bandiera dell'Uruguay Uruguay Qual. Mondiali 2006 -
Totale Presenze 12 Reti 0

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Danubio: 2004
Peñarol: 2009-2010

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) Pelado el fondo, su futbol.com.uy, 11 marzo 2011. URL consultato il 6 agosto 2012.
  2. ^ Guillermo Rodriguez, su transfermarkt.it, 27 settembre 2011. URL consultato il 6 agosto 2012.
  3. ^ (ES) Pretende Atlas comprar a Guillermo Rodríguez, su esmas.com, 22 novembre 2005. URL consultato il 6 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2009).
  4. ^ Rennes-Lens 4-1, su transfermarkt.it, 18 febbraio 2006. URL consultato il 6 agosto 2012.
  5. ^ Toulouse-Lens 1-1, su transfermarkt.it, 18 marzo 2006. URL consultato il 6 agosto 2012.
  6. ^ CA Colón-Independiente 1-4, su transfermarkt.it, 6 agosto 2006. URL consultato il 6 agosto 2012.
  7. ^ Racing Club-Independiente 1-1, su transfermarkt.it, 20 maggio 2007. URL consultato il 6 agosto 2012.
  8. ^ Independiente, Rodriguez prende per il collo un assistente, su tuttomercatoweb.com, 15 settembre 2008. URL consultato il 6 agosto 2012.
  9. ^ Argentina: Rodriguez furioso, mani al collo del guardalinee, su sport.sky.it, 15 settembre 2008. URL consultato il 6 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  10. ^ Independiente, Rodriguez richiesto in Turchia, su tuttomercatoweb.com, 24 maggio 2009. URL consultato il 6 agosto 2012.
  11. ^ Penarol-Cerro 1-1, su transfermarkt.it, 30 agosto 2009. URL consultato il 6 agosto 2012.
  12. ^ Penarol-Wanderers 2-1, su transfermarkt.it, 29 agosto 2010. URL consultato il 6 agosto 2012.
  13. ^ Penarol-Bella Vista 2-1, su transfermarkt.it, 5 marzo 2011. URL consultato il 6 agosto 2012.
  14. ^ Colpo del Cesena, preso Guillermo Rodriguez "Giaccherini alla Juve? Sono solo storie", su ilrestodelcarlino.it, 10 agosto 2011. URL consultato il 6 agosto 2012.
  15. ^ Milan-Cesena 1-0, su transfermarkt.it, 24 settembre 2011. URL consultato il 6 agosto 2012.
  16. ^ Rodriguez al Toro, su torinofc.it, 4 agosto 2012. URL consultato il 6 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 14 agosto 2012).
  17. ^ Ufficiale:Torino, preso Guillermo Rodriguez [collegamento interrotto], su tuttomercatoweb.com, 4 agosto 2012. URL consultato il 6 agosto 2012.
  18. ^ Rodriguez al Toro, su torinofc.it, 26 giugno 2013. URL consultato il 30 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2013).
  19. ^ Rodriguez al Verona, in torinofc.it, 28 luglio 2014. URL consultato il 29 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2014).
  20. ^ Ufficiale: Guillermo Rodriguez in gialloblù, su hellasverona.it. URL consultato il 29 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2014).
  21. ^ Rodriguez non è più un giocatore del Verona, in hellaslive.it, 15 luglio 2015. URL consultato il 20 luglio 2015.
  22. ^ UFFICIALE: Guillermo Rodriguez torna al Penarol - TUTTOmercatoWEB.com, su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 6 febbraio 2019.
  23. ^ (ES) Universitario presentó al uruguayo Guillermo Rodríguez, su AS Perú, 9 gennaio 2019. URL consultato il 6 febbraio 2019.
  24. ^ https://twitter.com/IASA1914/status/1231990610069946374, su Twitter. URL consultato l'11 maggio 2023.
  25. ^ (ES) Segunda División: Guillermo Rodríguez se reincorpora a Sud América en busca del ascenso, su futbol.com.uy - Montevideo Portal. URL consultato l'11 maggio 2023.
  26. ^ (ES) XXI Sudamericano Juvenil 2003 (Uruguay) - Details, su rsssf.com, 28 gennaio 2003. URL consultato il 6 agosto 2012.
  27. ^ Argentina-Uruguay 4-2, su transfermarkt.it, 13 luglio 2004. URL consultato il 6 agosto 2012.
  28. ^ Paraguay-Uruguay 1-3, su transfermarkt.it, 18 luglio 2004. URL consultato il 6 agosto 2012.
  29. ^ Colombia-Uruguay 1-2, su transfermarkt.it, 24 luglio 2004. URL consultato il 6 agosto 2012.
  30. ^ Uruguay-Australia 1-0, su transfermarkt.it, 12 novembre 2005. URL consultato il 6 agosto 2012.
  31. ^ Australia-Uruguay 4-2, su transfermarkt.it, 16 novembre 2005. URL consultato il 6 agosto 2012.

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