Guido De Unterrichter

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sen. Guido De Unterrichter

Senatore della Repubblica Italiana
LegislaturaIII, IV Legislatura
Gruppo
parlamentare
DC
CircoscrizioneTrentino-Alto Adige
CollegioMezzolombardo
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoDemocratico Cristiano
Titolo di studioLaurea in ingegneria civile
Professioneingegnere

Guido De Unterrichter (Fucine d'Ossana, 16 dicembre 1903Trento, 11 giugno 1979) è stato un politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Guido de Unterrichter nacque a Fucine d'Ossana e da giovane fu legato all'associazionismo cattolico trentino. Nel 1926 si laureò in ingegneria civile all'Università di Torino.

Durante la Resistenza fece parte del Comitato di Liberazione Nazionale della provincia di Trento e dopo la guerra fu uno dei fondatori della Democrazia Cristiana locale.

Fu membro del Consiglio della Provincia autonoma di Trento[1] e della regione Trentino-Alto Adige[2] dal 1948 al 1952.

Dal 1951 al 1954 fu presidente dell'Automobile Club Trento.[3]

Fu senatore dal 1958 al 1968 (III e IV Legislatura).

Nel 1961 subì un'autorizzazione a procedere per la violazione dell'art. 102 comma 7 del codice della strada[4] (circolazione con targa non chiaramente e integralmente leggibile[5]).

La sorella Maria De Unterrichter fu moglie di Angelo Raffaele Jervolino.[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Prima legislatura -1948-1952, su consiglio.provincia.tn.it, Consiglio della Provincia Autonoma di Trento. URL consultato il 19 dicembre 2007 (archiviato dall'url originale il 30 maggio 2013).
  2. ^ Consiglieri Regionali del Trentino-Alto Adige - I Legislatura (PDF), su region.trentino-s-tirol.it, Archivio Storico del Consiglio regionale Trentino-Alto Adige. URL consultato il 19 dicembre 2007.
  3. ^ I consigli direttivi dell'Automobile Club Trento [collegamento interrotto], su acitrento.it, ACI Trento. URL consultato il 19 dicembre 2007.
  4. ^ Atto Doc N. 59, su notes9.senato.it, Senato della Repubblica. URL consultato il 17 dicembre 2007.
  5. ^ Codice della Strada, art. 102, su it.wikisource.org, Wikisource. URL consultato il 17 dicembre 2007.
  6. ^ Giorgio Grigolli, La rivolta dei diccì trentini contro i diktat romani di Fanfani, su ladige.it, L'Adige, 22 marzo 2007. URL consultato il 4 dicembre 2007 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2007).

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