Guido Carandini

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Guido Carandini

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato5 luglio 1976 –
30 giugno 1982
LegislaturaVII, VIII
Gruppo
parlamentare
Partito Comunista Italiano

Dati generali
Partito politicoPartito Comunista Italiano
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
ProfessioneDocente universitario

Guido Carandini (Roma, 1º giugno 192929 settembre 2019) è stato un saggista, economista e politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il conte Guido Carandini era il terzo figlio dell'ambasciatore e ministro della Repubblica Nicolò Carandini e di Elena Albertini; aveva tre sorelle, Maria, Margherita e Silvia, e un fratello minore, l'archeologo Andrea. Era cugino di Christopher Lee e bisnipote di Giuseppe Giacosa e veniva soprannominato "Conte Rosso".

Fu imprenditore agricolo nella grande azienda di famiglia a Torre in Pietra, poco fuori Roma, deputato del Pci dal 1976 al 1982 e docente di storia delle dottrine economiche. Nel 1985, con un articolo su Repubblica, si espresse a favore del cambio del nome del Pci (suscitando le proteste di Gian Carlo Pajetta) quattro anni prima che la decisione venisse presa da Achille Occhetto con la Svolta della Bolognina.[1]

Tra il 1996 e il 1997 è stato alla testa degli allevatori, partecipando alle manifestazioni e ai blocchi stradali sull'Aurelia, che protestavano contro le multe date ai produttori di latte che avevano sforato le quote stabilite dall'Unione europea.[1]

Muore all'età di 90 anni nel settembre del 2019.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Collaboratore de La Repubblica, tra le sue opere principali sono da ricordare:

  • La struttura economica della società nelle opere di Marx (1973)
  • Stato e teorie marxiste (1977)
  • La spesa pubblica in Italia, con L. Barca (1977)
  • Lavoro e capitale nella teoria di Marx (1979)
  • Il nuovo e il futuro (1990)
  • Il disordine italiano - I postumi delle ideologie (1990)
  • Un altro Marx - Lo scienziato liberato dall'utopia (2005)
  • Racconti della civiltà capitalista - Dalla Venezia del 1200 al mondo del 1939 (2012)
  • Il secolo curvo della civiltà capitalista (1914-2014) (2014)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Addio a Guido Carandini, l'intellettuale che amava la terra e il Pci, su repubblica.it, 30 settembre 2019. URL consultato il 4 ottobre 2019.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN27238473 · ISNI (EN0000 0000 2457 7542 · SBN CFIV102844 · LCCN (ENn78093386 · GND (DE127019510 · BNE (ESXX877037 (data) · BNF (FRcb136005914 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n78093386