Guido Baldi

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Guido Baldi (Torino, 30 aprile 1942) è un critico letterario italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Professore di lettere nei licei per oltre trent'anni[1] e dal 1971 libero docente di letteratura italiana moderna e contemporanea presso l'Università degli studi di Torino, successivamente ha tenuto la stessa cattedra al DAMS del medesimo ateneo[2].

Nel 1967 pubblica la sua prima opera, un'ampia monografia su Giuseppe Rovani, intitolata Giuseppe Rovani e il problema del romanzo nell'Ottocento e edita dalla Olschki, in cui si dedica da subito al romanzo otto-novecentesco, interesse che caratterizzerà tutta la sua produzione scientifica. Nel 1972 collabora con altri al manuale di Storia della letteratura italiana di Giovanni Getto; nello stesso anno pubblica una biografia di Carlo Emilio Gadda, edita da Mursia.

Inizia quindi a occuparsi di narratologia, pubblicando presso Liguori una monografia su Giovanni Verga, il cui titolo L'artificio della regressione è spesso citato per significare la tecnica verghiana — lumeggiata da Baldi — dell'adozione di una voce narrante interna al mondo popolare rappresentato, che permette all'autore di ricorrere a livelli di giudizio e di linguaggio bassi, regrediti, rispetto a quelli che sarebbero propri di un colto intellettuale borghese[3]. Passa poi a occuparsi del romanzo manzoniano con la monografia «I promessi sposi»: progetto di società e mito, edita da Mursia nel 1985, seguita da L'Eden e la storia. Lettura dei «Promessi sposi», sempre per Mursia nel 2004. Nel 1997 pubblica L'inetto e il superuomo. D'Annunzio tra decadenza e vita ascendente, incentrato sul decadentismo dannunziano dissimulato dal mito dell'uomo forte, tema su cui ritorna nel 2008 con Le ambiguità della decadenza. D'Annunzio romanziere. Si dedica infine a Senilità e agli altri romanzi sveviani, in Le maschere dell'inetto. Lettura di «Senilità» (1998) e in Menzogna e verità nella narrativa di Svevo (2010), nonché a quelli pirandelliani in Pirandello e il romanzo. Scomposizione umoristica e distrazione (2006).

È anche coautore (con Silvia Giusso, Mario Razetti e Giuseppe Zaccaria) di un'antologia della letteratura italiana, la cui prima edizione, intitolata Dal testo alla storia, dalla storia al testo e suddivisa in 3 volumi per 5 tomi, fu pubblicata da Paravia nel 1993-1994[4]. Continuamente ristampato in varie vesti, rielaborato e corredato delle moderne risorse digitali[5] presenti per legge[6], "Il Baldi" è uno dei manuali più adottati nelle scuole secondarie di secondo grado in Italia, con due milioni e mezzo di copie vendute dal 1993 al 2016[7].

In numerose conferenze, nel tentativo d'invogliare i giovani alla lettura, ha sostenuto l'opportunità d'incrementare nelle scuole lo studio degli scrittori del Novecento, troppo spesso trascurati, arrivando anche a quelli del Duemila come Niccolò Ammaniti[1], effettuando invece una sempre maggiore selezione degli autori dei secoli precedenti.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Monografie[modifica | modifica wikitesto]

  • Giuseppe Rovani e il problema del romanzo nell'Ottocento, Firenze, Leo S. Olschki, 1967.
  • Carlo Emilio Gadda, Milano, U. Mursia & C., 1972; nuova edizione aggiornata, 1988.
  • L'artificio della regressione. Tecnica narrativa e ideologia nel Verga verista, Napoli, Liguori editore, 1980; nuova edizione ampliata, 2006, ISBN 88-207-0890-6.
  • «I promessi sposi»: progetto di società e mito, Milano, Mursia, 1985.
  • L'inetto e il superuomo. D'Annunzio tra decadenza e vita ascendente, Torino, Paravia, 1997, ISBN 88-455-6118-6.
  • Le maschere dell'inetto. Lettura di «Senilità», Torino, Paravia, 1998, ISBN 88-395-6166-8.
  • Narratologia e critica. Teoria ed esperimenti di lettura da Manzoni a Gadda, Napoli, Liguori editore, 2003, ISBN 88-207-3492-3.
  • L'Eden e la storia. Lettura dei «Promessi sposi», Milano, Mursia, 2004, ISBN 88-425-3305-X.[8]
  • Eroi intellettuali e classi popolari nella letteratura italiana del Novecento, Napoli, Liguori editore, 2005, ISBN 88-207-3780-9.
  • Pirandello e il romanzo. Scomposizione umoristica e distrazione, Napoli, Liguori editore, 2006, ISBN 88-207-4004-4.
  • Le ambiguità della decadenza. D'Annunzio romanziere, Napoli, Liguori editore, 2008, ISBN 978-88-207-4238-6.
  • Reietti e superuomini in scena. Verga e D'Annunzio drammaturghi, Napoli, Liguori editore, 2009, ISBN 978-88-207-4786-2.
  • Menzogna e verità nella narrativa di Svevo, Napoli, Liguori editore, 2010, ISBN 978-88-207-5210-1.
  • Microscopie. Letture di testi narrativi, drammatici e critici dell'Otto-Novecento, Napoli, Liguori editore, 2014, ISBN 978-88-207-5249-1.
  • La sfida della scuola. Crisi dell'Umanesimo e tradizione del dialogo, Torino, Pearson Paravia, 2016.

Manuali e antologie scolastiche[modifica | modifica wikitesto]

  • Giovanni Getto, Roberto Alonge, Guido Baldi e Giorgio De Rienzo, Storia della letteratura italiana, Milano, Rizzoli editore, 1972.
  • Guido Baldi, Silvia Giusso, Mario Razetti e Giuseppe Zaccaria, Dal testo alla storia, dalla storia al testo, 3 volumi in 5 tomi, Torino, Paravia, 1993-1994.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Ilaria Venturi, Portiamo in classe anche l'ultimo Strega (Intervista a Guido Baldi, autore di un manuale bestseller), su ricerca.repubblica.it, 27 agosto 2017.
  2. ^ Letteratura italiana moderna e contemporanea. Anno accademico 2007/2008, su cdsdams.campusnet.unito.it.
  3. ^ Salvatore Guglielmino e Hermann Grosser, Il sistema letterario. Guida alla storia letteraria e all'analisi testuale, Ottocento, Milano, Principato, 1989, p. 277, ISBN 88-416-1354-8.
  4. ^ Paolo Giovannetti, Florilegi, crestomazie, storie letterarie: l'eclettismo necessario delle antologie scolastiche, in Per leggere, n. 11, autunno 2006, pp. 215-228, in particolare p. 220 e p. 225, ISSN 1593-4861 (WC · ACNP).
  5. ^ Elisabetta Pagani, Così la mia letteratura sopravvive al tablet, su lastampa.it, 21 aprile 2016.
  6. ^ Decreto ministeriale 27 settembre 2013, n. 781.
  7. ^ Michele Smargiassi, Gli scrittori per la scuola. Vendite da bestseller senza diventare star, su repubblica.it, 7 settembre 2016.
  8. ^ Enrico Elli, L'Eden e la storia. Lettura dei «Promessi sposi» (Recensione), in Testo, n. 53, 2007, pp. 161-164, ISSN 1123-4660 (WC · ACNP).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Roberto Alonge, Cauto omaggio a Guido Baldi, in Il castello di Elsinore, n. 71, 2015, pp. 101-110, ISSN 0394-9389 (WC · ACNP).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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