Guglielmo Malagola

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Guglielmo Cesare Edoardo Malagola

Guglielmo Cesare Edoardo Malagola (Ravenna, 23 dicembre 1850Ravenna, 7 marzo 1921) è stato un medico, banchiere e filantropo italiano, discendente in linea diretta dell’antica famiglia dei Malagola[1] di origine modenese, trasferitasi a Ravenna con Geminianus Malagoli nei primi decenni del XVI secolo..

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Primogenito del medico e possidente Francesco Torquato Felice Malagola (1824-1891) e della prima moglie Albina Martinetti Cardoni, sorella di Gasparo Martinetti Cardoni, storico e letterato ravennate.

Dopo essersi laureato con lode in medicina a Bologna nel 1875, tornò a Ravenna dove esercitò la professione medica.

Era discendente di una famiglia nobile ravennate originaria di Modena, che nei secoli fu sempre composta da medici (ben nove), avvocati, notai e membri del clero.[2]

Nel 1903 sposò Virginia Morigi (Ravenna, 26 marzo 1881-Ravenna, 25 maggio 1918) e con lei ebbe quattro figli: Orlando Angelo Antonio Gaspare Torquato Federico Sebastiano (morto a soli 5 mesi d'età), Albina Antonia Gaspara Beatrice, Anna Maria Domitilla Luisa Gaspara e Enea Umberto Torquato Gaspare.[3]

Dal 1910 al 1918 fu Presidente della Cassa di Risparmio di Ravenna[4] e fu inoltre Consigliere comunale e provinciale a Ravenna.

Fu inoltre membro della Commissione Sanitaria del Comune di Ravenna, membro straordinario del Consiglio Sanitario Provinciale di Ravenna dal 1881, vice – presidente del Ricovero di Mendicità Garibaldi, membro del Consiglio Amministrativo dell'Asilo Infantile di Ravenna, vice – presidente della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Ravenna, membro del Consiglio Comunale di Ravenna e del Consiglio della Provincia di Ravenna.

Malagola fu il primo italiano a studiare l'azione fisiologica dell'apoatropina e dell'atropina sugli animali e infine sull'uomo. Studiò, altresì, l'azione fisiologica del Fellandrene sull'uomo e cercò di verificarne l'azione terapeutica.

Viaggiò dal 1901 al 1903 in molti stati europei, tra cui: Norvegia, Svezia, Spagna, Russia, Impero Austro Ungarico, Turchia, Prussia e Francia.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ G.B. DI CROLLALANZA, Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane, Pisa, 1886.
  2. ^ R. PASI, Una dinastia ravennate di medici: i Malagola, in “Ravenna Studi e Ricerche”, VI/1, Società di studi ravennati, Ravenna, 1999
  3. ^ Liber baptizatorum, Parrocchia di S. Giovanni in Fonte in Ravenna.
  4. ^ I Presidenti della Cassa [1], dal sito ufficiale Cassa Di Risparmio di Ravenna (oggi La Cassa di Ravenna).
  5. ^ Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia, 02/01/1886, Roma. Vedi fig. 32.
  6. ^ Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia, 2/8/1917, Roma.
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie