Guglielmo Colussi

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Guglielmo Colussi
Dati biografici
Paese Bandiera dell'Italia Italia
Rugby a 15
Ruolo Utility back
Carriera
Attività di club[1]
19xx-xxS.S. Lazio
19xx-xxRugby Roma
19xx-xxCUS Roma
19xx-xxEsercito
Attività da giocatore internazionale
1957-68Bandiera dell'Italia Italia7 (0)
Attività da allenatore
1980Rugby Roma

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Guglielmo Colussi (Roma, 22 marzo 1938Roma, 19 febbraio 2016) è stato un rugbista a 15, allenatore di rugby a 15, dirigente sportivo e geologo italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figura storica del rugby capitolino, da giocatore indossò le divise di S.S. Lazio[1][2], Rugby Roma e CUS Roma, con una breve parentesi nella squadra dell'Esercito[3][4][5].

Giocatore versatile, capace di giocare sia in mischia sia come utility back nella linea dei tre quarti, esordì in nazionale da giovanissimo, all'età di 19 anni[6]: il 21 aprile 1957 debuttò affrontando la Francia ad Agen, schierato come centro nella partita persa dagli Azzurri per 7-38[7][8]. Tra il 1957 ed il 1968 collezionò un totale di 7 presenze con la maglia azzurra dell'Italia[4][5], venendo selezionato in un'occasione anche per la nazionale italiana di baseball[3].

Geologo di professione, nel 1980 fu per un breve periodo il capo allenatore della Rugby Roma, continuando a giocare a livello amatoriale nelle formazioni di categoria "Old"[3].

Negli anni duemila fu presidente della Capitolina dal 2003 al 2009[3].

Il 19 febbraio 2016 si spense all'età di 77 anni[3][4].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Convocati a Torino i «nazionali» di rugby, in La Stampa, 24 marzo 1959, p. 8. URL consultato il 1º settembre 2021.
  2. ^ Italo Lo Cascio, Che delusione questo CUS Torino!, in Corriere dello Sport, 22 gennaio 1971, p. 4. URL consultato il 1º settembre 2021.
  3. ^ a b c d e Valerio Vecchiarelli, Rugby, addio a Guglielmo Colussi: una vita dedicata alla palla ovale, in Corriere della Sera, Roma, 20 febbraio 2016. URL consultato il 1º settembre 2021.
  4. ^ a b c La FIR piange la scomparsa di Guglielmo Colussi, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 20 febbraio 2016. URL consultato il 1º settembre 2016.
  5. ^ a b Rugby 2022, p. 303.
  6. ^ Rugby 2022, p. 249.
  7. ^ Rugby 2022, p. 200.
  8. ^ (EN) France 38 - 6 Italy, su espn.co.uk, ESPN. URL consultato il 1º dicembre 2021.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Paolo Pacitti e Francesco Volpe, Rugby 2022, Roma, Zesi, 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]