Grigorij Panteleevič Kravčenko

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Grigorij Kravčenko
NascitaGolubovka, 12 ottobre 1912
MorteSinjavino, 24 novembre 1943
Cause della morteabbattimento
Luogo di sepolturaNecropoli delle mura del Cremlino
Dati militari
Paese servitoBandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Forza armata VS RKKA
Arma Forze aeree
Specialitàpilota da caccia
Anni di servizio19311943
Grado tenente generale
Guerre
Comandante di
  • 11ª Divisione aerea mista
  • 215ª Divisione aerea da combattimento
Decorazioni
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Grigorij Panteleevič Kravčenko (in russo Григорий Пантелеевич Кравченко?; Golubovka, 12 ottobre 1912, 29 settembre del calendario giulianoSinjavino, 23 febbraio 1943) è stato un aviatore sovietico.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque nel villaggio di Golubovka, nel Governatorato di Ekaterinoslav. Dal 1937 partecipò ad azioni militari contro il Giappone in territorio cinese nell'ambito della Seconda guerra sino-giapponese e in territorio mongolo durante le Guerre di confine sovietico-giapponesi, venendo insignito nel febbraio e nell'agosto del 1939 del titolo di Eroe dell'Unione Sovietica, divenendo insieme a Sergej Ivanovič Gricevec il primo a ricevere per due volte tale onorificenza.[1] Morì in combattimento durante la Seconda guerra mondiale sul Fronte di Leningrado e l'urna con i suoi resti fu deposta presso la necropoli delle mura del Cremlino.[2]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze sovietiche[modifica | modifica wikitesto]

Eroe dell'Unione Sovietica (2) - nastrino per uniforme ordinaria
«Per l'esemplare svolgimento dei compiti militari di consolidamento della potenza difensiva dell'Unione Sovietica e per l'eroismo dimostrato»
— 22 febbraio 1939 e 29 agosto 1939
Ordine di Lenin - nastrino per uniforme ordinaria
Ordine della Bandiera Rossa (2) - nastrino per uniforme ordinaria
Ordine della Guerra patriottica di II classe - nastrino per uniforme ordinaria
Ordine del distintivo d'onore - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Ordine della Bandiera Rossa (Mongolia) - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Abramov, p. 251.
  2. ^ Abramov, p. 252.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (RU) Aleksej Abramov, U Kremlëvskoj steny [Presso le mura del Cremlino], 2ª ed., Mosca, Izdatel'stvo političeskoj literatury, 1978.

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Controllo di autoritàVIAF (EN48781862 · ISNI (EN0000 0000 5165 8372 · LCCN (ENno89001407 · WorldCat Identities (ENlccn-no89001407