Gregory John Hartmayer

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Gregory John Hartmayer, O.F.M.Conv.
arcivescovo della Chiesa cattolica
Pax et bonum
 
TitoloAtlanta
Incarichi attualiArcivescovo metropolita di Atlanta (dal 2020)
Incarichi ricopertiVescovo di Savannah (2011-2020)
 
Nato21 novembre 1951 (72 anni) a Buffalo
Ordinato presbitero5 maggio 1979 dal vescovo Howard James Hubbard
Nominato vescovo19 luglio 2011 da papa Benedetto XVI
Consacrato vescovo18 ottobre 2011 dall'arcivescovo Wilton Daniel Gregory (poi cardinale)
Elevato arcivescovo5 marzo 2020 da papa Francesco
 

Gregory John Hartmayer (Buffalo, 21 novembre 1951) è un arcivescovo cattolico statunitense, dal 5 marzo 2020 arcivescovo metropolita di Atlanta.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Gregory John Hartmayer è nato a Buffalo, nello stato di New York, il 21 novembre 1951. È cresciuto a Tonawanda, un sobborgo a nord di Buffalo e con la famiglia frequentava la chiesa di Sant'Amelia. Ha un fratello maggiore, C. Douglas, e un fratello minore, John.[1]

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Ha frequentato la Saint Amelia School fino al 1965 e la Cardinal O'Hara High School a Tonawanda dal 1965 al 1969. Dopo il diploma è entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali. Ha completato il noviziato nel convento di San Giuseppe a Ellicott City, Maryland, dal 1969 al 1970. Ha fatto la sua prima professione il 15 agosto 1970 e quella solenne il 15 agosto 1973. Nel 1974 ha conseguito il Bachelor of Arts in filosofia presso il Saint Hyacinth College and Seminary a Granby. Nel 1979 ha ottenuto il Master of Divinity presso il seminario "Sant'Antonio sull'Hudson" a Rensselaer. Nel 1980 ha conseguito un Master of Arts in consulenza pastorale all'Emmanuel College e nel 1992 un Master of Education in amministrazione di scuole secondarie cattoliche al Boston College. Nell'autunno del 1994 ha trascorso un anno periodo sabbatico di studi di tre mesi presso l'Istituto Vaticano II a Menlo Park.[1][2]

Il 5 maggio 1979 è stato ordinato presbitero nella cattedrale dell'Immacolata Concezione ad Albany da monsignor Howard James Hubbard. In seguito è stato consigliere di orientamento e insegnante alla Archbishop Curley High School di Baltimora dal 1979 al 1985; guardiano del convento del Cuore Immacolato di Maria e direttore dell'Archbishop Curley High School a Baltimora dal 1985 al 1988; guardiano del convento di San Lorenzo e direttore della Cardinal O'Hara High School a Tonawanda dal 1988 al 1989; definitore della Provincia di Sant'Antonio di Padova dal 1988 al 1991; guardiano del convento di San Francesco e direttore della Saint Francis High School ad Athol Springs dal 1989 al 1994; insegnante alla John Carroll High School a Fort Pierce nel 1995; guardiano del convento di San Filippo, parroco della parrocchia di San Filippo Benizi a Jonesboro dal 1995 al 2010; parroco della parrocchia di San Giovanni Maria Vianney a Lithia Springs dal 2010 al 2011.[1][2]

Presso l'arcidiocesi di Atlanta ha prestato servizio anche come membro del collegio dei consultori dal 2005 al 2011, moderatore dello stesso dal 2005 al 2006, membro del consiglio presbiterale dal 2005 al 2011, membro del comitato per la formazione permanente dei presbiteri e direttore del programma per i nuovi sacerdoti dal 2008 al 2011.[1][2]

Ha presieduto le Commissioni provinciali per le questioni parrocchiali e la vita francescana. Ha fatto parte del team di consulenza parrocchiale, visitato a diverse parrocchie francescane negli Stati Uniti orientali ed è stato consulente per la fusione di due parrocchie nella diocesi di Springfield.[1]

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Stemma di monsignor Hartmayer come vescovo di Savannah.

Il 19 luglio 2011 papa Benedetto XVI lo ha nominato vescovo di Savannah.[2][3] Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 18 ottobre successivo nella cattedrale di San Giovanni Battista a Savannah dall'arcivescovo metropolita di Atlanta Wilton Daniel Gregory, co-consacranti il vescovo emerito di Savannah John Kevin Boland e il vescovo ausiliare di Atlanta Luis Rafael Zarama Pasqualetto. Durante la stessa celebrazione ha preso possesso della diocesi.[1][2]

Durante gli otto anni come vescovo di Savannah ha promosso la ricostruzione di due scuole parrocchiali e la costruzione di tre nuove chiese. Ha eretto una nuova parrocchia e una nuova scuola superiore parrocchiale ad Albany. Ha accolto in diocesi i frati francescani, le Suore missionarie dello Spirito Santo, gli Apostoli di Gesù e diversi seminaristi da Nigeria, Ghana, Polonia, Messico e Colombia.[1]

Nel maggio del 2012 e nel febbraio del 2020 ha compiuto la visita ad limina.

Il 5 marzo 2020 papa Francesco lo ha nominato arcivescovo metropolita di Atlanta.[4][5] Ha preso possesso dell'arcidiocesi il 6 maggio successivo con una cerimonia nella cattedrale di Cristo Re ad Atlanta.[1][6]

In seno alla Conferenza dei vescovi cattolici degli Stati Uniti è presidente del sottocomitato per la campagna di comunicazione cattolica dal 2019. In precedenza è stato membro del comitato per le collette nazionali dal 2012 al 2019, del comitato per gli aiuti alle Chiese in Europa centrale e orientale dal 2012 al 2019 e membro dei comitati amministrativo e per le priorità e i la pianificazione come rappresentante della regione ecclesiastica XIV dal 2016 al 2019.[1][2]

Fa parte del consiglio di amministrazione della National Catholic Educational Association e di The Catholic Legal Immigration Network, Inc.[1]

Ama giocare a golf e le passeggiate e tifa per gli Atlanta Braves.[7]

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Araldica[modifica | modifica wikitesto]

Stemma Titolare Descrizione [1]
Gregory John Hartmayer
Arcivescovo di Atlanta
Partito:[8] al primo[9] d'argento a tre fasce ondate d'azzurro, la prima caricata di una rosa d'argento bottonata d'oro, la seconda di una corona d'oro; al secondo[10] ripartito d'argento e d'azzurro alla pila rovesciata curva dell'uno nell'altro, all'aquila d'oro, armata e rostrata di rosso attraversante sulla ripartizione; al capo ondato ripartito: al I d'azzurro al triquetra cerchiato d'oro; al II d'argento al tau di nero; al palo ristretto di rosso attraversante sulla partizione.

Ornamenti esteriori da arcivescovo.

Motto: "Pax et bonum"[11]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j k (EN) Biografia e stemma di monsignor Gregory John Hartmayer, su archatl.com. URL consultato il 13 ottobre 2020.
  2. ^ a b c d e f Rinuncia del Vescovo di Savannah (U.S.A.) e nomina del successore, in bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 19 luglio 2011. URL consultato il 13 ottobre 2020.
  3. ^ (EN) Pope Accepts Resignation of Cardinal Rigali of Philadelphia, Names Archbishop Chaput to Succeed Him; Accepts Resignation of Bishop Boland of Savannah, Georgia, Names Franciscan Pastor to Succeed Him, su usccb.org, 19 luglio 2011. URL consultato il 13 ottobre 2020.
  4. ^ Nomina dell’Arcivescovo Metropolita di Atlanta (U.S.A.), in bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 5 marzo 2020. URL consultato il 13 ottobre 2020.
  5. ^ (EN) Pope Francis names new archbishop for the Archdiocese of Atlanta, in Georgia Bullettin, 5 marzo 2020. URL consultato il 13 ottobre 2020.
  6. ^ (EN) Andrew Nelson e Samantha Smith, Atlanta’s new archbishop is installed in quiet ceremony, in The Long Island Catholic, 7 maggio 2020. URL consultato il 13 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2020).
  7. ^ (EN) Biografia di monsignor Gregory John Hartmayer, su diosav.org. URL consultato il 13 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2011).
  8. ^ Secondo la tradizione araldica ecclesiastica dei paesi anglosassoni, lo stemma del vescovo è impalato con quello della diocesi a simboleggiare la relazione tra l'uomo e l'ufficio che ricopre.
  9. ^ Stemma dell'arcidiocesi di Atlanta, nota come "crocevia del sud", a causa delle ferrovie convergenti. Divenne nel tempo capolinea orientale della ferrovia occidentale che collegava la Georgia settentrionale con il fiume Tennessee. Originariamente chiamata Whitehall, poi Terminus e Marthasville dal 1843, il Parlamento statale acconsentì finalmente ai desideri della ferrovia e accettò il nome di Atlanta nel 1847, dedicando la città all'Oceano Atlantico. L'oceano Atlantico è rappresentato dalle fasce ondate, in numero di sette a simboleggiare i Sette Sacramenti. La corona di Cristo Re denota il titolo della chiesa cattedrale, il Re Eterno il cui sacrificio salvifico sulla croce è rinnovato ogni giorno nel santo sacrificio della messa. Sopra la corona è posta la rosa cherokee, il fiore di Stato della Georgia, come si addice a un'arcidiocesi situata nella capitale. La corona di Cristo Re secondariamente rappresenta la corona di re Giorgio II di Gran Bretagna, al cui nome è stata intitolata la Georgia. Le fasce ondate possono anche simboleggiare le colline ondulate dei Monti Blue Ridge ma, cosa più importante, questi sono i colori della Vergine Maria.
  10. ^ Lo stemma di monsignor Hartmayer intende rappresentare simbolicamente le origini e la vocazione del vescovo come frate francescano conventuale. Le figure ondate sono un classico simbolo araldico per l'acqua. Il vescovo è originario di Buffalo, la città regina dei Grandi Laghi. L'acqua è anche il simbolo chiave del battesimo, il primo sacramento dell'iniziazione cristiana. Questo aiuta a ricordare il ministero del vescovo come primo ministro sacramentale della sua diocesi. L'aquila funge da duplice simbolo sia delle origini tedesche per parte di padre che di San Giovanni evangelista. Il padre del vescovo si chiamava John e questo è il secondo nome del vescovo. Il nodo celtico, noto come triquetra, rappresenta le origini irlandesi del vescovo per parte di madre. Infine, il tau è un riferimento alla vocazione del vescovo Hartmayer come frate francescano conventuale. San Francesco d'Assisi firmava le sue scritture con questo segno e spesso lo dipingeva sui muri e sulle porte dei luoghi dove viveva. Egli ricordava ai suoi frati che il loro abito era a forma di tau per illustrare loro che dovevano entrare nel mondo indossando questa croce come un'incarnazione di Cristo.
  11. ^ Sono le parole che San Francesco e poi tutti i francescani usano per salutare. Il motto incarna la semplicità e la bontà di tutta la Creazione di Dio.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Savannah Successore
John Kevin Boland 19 luglio 2011 - 5 marzo 2020 Stephen Douglas Parkes
Predecessore Arcivescovo metropolita di Atlanta Successore
Wilton Daniel Gregory dal 5 marzo 2020 in carica