Gran Premio motociclistico di Svezia 1982

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Bandiera della Svezia GP di Svezia 1982
352º GP della storia del Motomondiale
10ª prova su 14 del 1982
Data 8 agosto 1982
Nome ufficiale Swedish TT
Luogo Circuito di Anderstorp
Percorso 4,017 km
Circuito permanente
Risultati
Classe 500
310º GP nella storia della classe
Distanza 30 giri, totale 120,930 km
Pole position Giro veloce
Bandiera degli Stati Uniti Freddie Spencer Bandiera degli Stati Uniti Randy Mamola
Honda in 1'37"72 Suzuki in 1'38"370
Podio
1. Bandiera del Giappone Takazumi Katayama
Honda
2. Bandiera degli Stati Uniti Randy Mamola
Suzuki
3. Bandiera della Nuova Zelanda Graeme Crosby
Yamaha
Classe 250
316º GP nella storia della classe
Distanza 25 giri, totale 100,775 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Francia Christian Estrosi Bandiera della Svizzera Roland Freymond
Pernod in 1'44.54 MBA in 1'44"58
Podio
1. Bandiera della Svizzera Roland Freymond
MBA
2. Bandiera della Germania Anton Mang
Kawasaki
3. Bandiera della Francia Jean-François Baldé
Kawasaki
Classe 125
309º GP nella storia della classe
Distanza 23 giri, totale 92,173 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Spagna Ricardo Tormo Bandiera dell'Italia Eugenio Lazzarini
Sanvenero in 1'47"97 Garelli in 1'43"900
Podio
1. Bandiera del Venezuela Ivan Palazzese
MBA
2. Bandiera dell'Italia Eugenio Lazzarini
Garelli
3. Bandiera dell'Austria August Auinger
MBA
Classe sidecar
214º GP nella storia della classe
Distanza 23 giri, totale 92,173 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Svizzera Rolf Biland Bandiera della Svizzera Rolf Biland
LCR-Yamaha in 1'42"68[1] LCR-Yamaha
Podio
1. Bandiera della Svizzera Rolf Biland
LCR-Yamaha
2. Bandiera della Germania Ovest Werner Schwärzel
Seymaz-Yamaha
3. Bandiera del Regno Unito Jock Taylor
Windle-Yamaha

Il Gran Premio motociclistico di Svezia è stato il decimo appuntamento del motomondiale 1982. Si è svolto l'8 agosto sul circuito di Anderstorp e vi hanno gareggiato le classi 125, 250 e 500 oltre alla classe sidecar.

Le vittorie nelle quattro gare disputate sono state di Takazumi Katayama in 500, Roland Freymond in 250, Ivan Palazzese in 125, Rolf Biland-Kurt Waltisperg tra le motocarrozzette[2][3].

Classe 500[modifica | modifica wikitesto]

Già prima della partenza l'italiano Franco Uncini sapeva di essere matematicamente il nuovo campione mondiale della categoria dato che l'unico che avrebbe ancora potuto raggiungerlo, lo statunitense Kenny Roberts non era al via a causa dell'infortunio nella gara precedente. In gara il pilota italiano ha però raccolto l'unico ritiro fino a questo momento della stagione e la vittoria è andata al giapponese Takazumi Katayama, al suo primo successo nel motomondiale.

Sugli altri due gradini del podio lo statunitense Randy Mamola e il neozelandese Graeme Crosby[2].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Squadra Motocicletta Giri Tempo Griglia Punti
15 Bandiera del Giappone Takazumi Katayama Honda International Racing Honda 30 50:29.05 3 15
2 Bandiera degli Stati Uniti Randy Mamola HB Suzuki Suzuki 30 +7.92 6 12
5 Bandiera della Nuova Zelanda Graeme Crosby Marlboro Team Agostini Yamaha 30 +9.52 7 10
9 Bandiera della Francia Marc Fontan Sonauto Gauloises Yamaha 30 +9.58 5 8
1 Bandiera dell'Italia Marco Lucchinelli Honda International Racing Honda 30 +29.67 4 6
8 Bandiera del Sudafrica Kork Ballington Team Kawasaki Kawasaki 30 +52.65 8 5
6 Bandiera dei Paesi Bassi Boet van Dulmen Suzuki 30 +53.24 11 4
29 Bandiera della Svizzera Philippe Coulon Coulon Marlboro Tissot Suzuki 30 +1:04.78 13 3
20 Bandiera della Svizzera Sergio Pellandini Suzuki 30 +1:15.95 15 2
10º 22 Bandiera del Regno Unito Steve Parrish Mitsui Yamaha Yamaha 30 +1:27.78 17 1
11º 16 Bandiera della Finlandia Seppo Rossi Suzuki 30 +1:28.00 14
12º 18 Bandiera della Svizzera Michel Frutschi Moto Sanvenero Sanvenero 30 +1:31.03 12
13º 48 Bandiera della Svizzera Wolfgang von Muralt Suzuki 29 +1 giro 21
14º 38 Bandiera della Svizzera Andreas Hofmann Suzuki 29 +1 giro 30
15º 37 Bandiera del Regno Unito Chris Guy Sid Griffiths Racing Suzuki 29 +1 giro 16
16º 41 Bandiera della Svezia Peter Sjöström Suzuki 29 +1 giro 20
17º 46 Bandiera della Svezia Peter Sköld Suzuki 29 +1 giro 29
18º 49 Bandiera della Danimarca Benny Mortensen Suzuki 29 +1 giro 32
19º 28 Bandiera della Francia Philippe Robinet Suzuki 29 +1 giro 26
20º 57 Bandiera della Danimarca Kjeld Sorensen Suzuki 29 +1 giro 27
21º 52 Bandiera della Finlandia Esko Kuparinen Suzuki 28 +2 giri 36
22º 55 Bandiera della Svezia Cai Hedstrum Suzuki 28 +2 giri 19
23º 58 Bandiera della Svezia Pauli Freudenlund Suzuki 28 +2 giri 34
24º 45 Bandiera della Finlandia Risto Korhonen Suzuki 28 +2 giri 37

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Squadra Motocicletta Griglia
46 Bandiera della Svezia Kjeil Warz Yamaha 28
10 Bandiera dell'Italia Franco Uncini Gallina Team Suzuki Suzuki 2
12 Bandiera degli Stati Uniti Freddie Spencer Honda International Racing Honda 1
17 Bandiera della Norvegia Alf Graarud Yamaha 33
21 Bandiera dell'Italia Graziano Rossi Marlboro Team Agostini Yamaha 22
24 Bandiera dell'Italia Loris Reggiani Gallina Team Suzuki Suzuki 9
27 Bandiera della Francia Guy Bertin Moto Sanvenero Sanvenero 18
31 Bandiera dell'Italia Virginio Ferrari HB Suzuki Suzuki 10
40 Bandiera della Danimarca Børge Nielsen Suzuki 24
44 Bandiera della Svezia Åke Grahn Yamaha 23
47 Bandiera della Norvegia Bengt Slydal Suzuki 31
54 Bandiera della Danimarca Chris Fisker Suzuki 25
14 Bandiera dell'Italia Guido Paci MDS Belgarda Yamaha 35

Classe 250[modifica | modifica wikitesto]

Il successo della quarto di litro è andato al pilota svizzero Roland Freymond, per la prima volta vittorioso nell'anno, che ha preceduto il tedesco Anton Mang e il francese Jean-François Baldé. Nella classifica provvisoria del campionato è in testa il francese Jean-Louis Tournadre che precede di 3 punti Mang.

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Motocicletta Tempo Griglia Punti
3 Bandiera della Svizzera Roland Freymond MBA 43.25.72 2 15
1 Bandiera della Germania Anton Mang Kawasaki +3"01 13 12
2 Bandiera della Francia Jean-François Baldé Kawasaki +4"35 3 10
7 Bandiera della Francia Jean-Louis Tournadre Yamaha +10"72 9 8
17 Bandiera della Francia Christian Estrosi Pernod +12"32 1 6
8 Bandiera della Germania Martin Wimmer Yamaha +19"30 4 5
19 Bandiera della Svizzera Jacques Cornu Yamaha +22"26 10 4
10 Bandiera degli Stati Uniti Richard Schlachter Yamaha +22"45 21 3
11 Bandiera della Francia Thierry Espié Pernod +22"95 11 2
10º 23 Bandiera dell'Irlanda del Nord Donnie Robinson Yamaha +32"52 15 1
11º 49 Bandiera della Francia Jacques Bolle Yamaha +48"03 7
12º 51 Bandiera del Belgio Etienne Geeraerdt Armstrong +49"45 17
13º 48 Bandiera della Svizzera Bruno Lüscher Yamaha +50"48 23
14º 34 Bandiera dell'Austria Siegfried Minich Rotax +57"12 20
15º 37 Bandiera del Belgio Jean-Marc Toffolo Rotax +57"57 25
16º 12 Bandiera dell'Australia Jeffrey Sayle Armstrong +57"95 29
17º 35 Bandiera del Regno Unito Tony Head Armstrong +1'00"25 33
18º 44 Bandiera della Finlandia Eero Hyvärinen Yamaha +1'00"80 34
19º 32 Bandiera della Danimarca Leif Nielsen Rotax +1'13"76 22
20º 30 Bandiera della Svezia Bengt Elgh Yamaha +1'20"24 32
21º 27 Bandiera della Germania Karl-Thomas Grässel Yamaha +1'20"68 24
22º 25 Bandiera dell'Italia Massimo Matteoni Yamaha +1'47"72 37
23º 43 Bandiera della Svezia Per Jansson Yamaha +1 giro 30
24º 41 Bandiera dell'Austria Stefan Klabacher Rotax +1 giro 36
25º 31 Bandiera del Belgio Michel Simeon Yamaha +2 giri 31

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Motocicletta Griglia
33 Bandiera della Danimarca Svend Andersson Yamaha 12
20 Bandiera della Francia Pierre Bolle Yamaha 36
5 Bandiera della Francia Patrick Fernandez Bartol 19
14 Bandiera dell'Italia Paolo Ferretti MBA 14
36 Bandiera della Francia Gabriel Grabia Yamaha 18
6 Bandiera della Francia Jean-Louis Guignabodet Kawasaki 8
4 Bandiera del Venezuela Carlos Lavado Yamaha 6
50 Bandiera della Francia Jean-Michel Mattioli Yamaha 27
22 Bandiera della Francia Christian Sarron Yamaha 5
45 Bandiera dell'Italia Maurizio Vitali MBA 36
40 Bandiera dei Paesi Bassi Mar Schouten MBA 26

Classe 125[modifica | modifica wikitesto]

Pur giungendo solo al sesto posto, lo spagnolo Ángel Nieto su Garelli ottiene la certezza matematica del suo undicesimo titolo mondiale; la gara è stata invece vinta dal venezuelano Ivan Palazzese che ha preceduto l'italiano Eugenio Lazzarini e l'austriaco August Auinger[3].

Grave incidente in corsa per un altro pilota italiano, Pier Paolo Bianchi che ha subito una frattura del bacino che gli farà terminare anzitempo la stagione[2].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Motocicletta Tempo Griglia Punti
7 Bandiera del Venezuela Ivan Palazzese MBA 42'01"410 6 15
2 Bandiera dell'Italia Eugenio Lazzarini Garelli +00"170 3 12
6 Bandiera dell'Austria August Auinger MBA +31"490 5 10
9 Bandiera dell'Italia Maurizio Vitali MBA +41"350 10 8
5 Bandiera della Francia Jean-Claude Selini MBA +46"310 9 6
1 Bandiera della Spagna Ángel Nieto Garelli +1'05"170 7 5
28 Bandiera della Svizzera Bruno Kneubühler MBA +1'07"520 13 4
32 Bandiera dell'Italia Domenico Brigaglia MBA +1'12"130 14 3
19 Bandiera della Finlandia Johnny Wickström MBA +1'21"970 19 2
10º 44 Bandiera della Finlandia Ilkka Jaakkola MBA +1'36"260 26 1
11º 14 Bandiera della Germania Gerhard Waibel MBA 43.42.70 21
12º 25 Bandiera dell'Austria Erich Klein MBA 43.43.62 25
13º 38 Bandiera del Regno Unito Alex Bedford MBA 43.48.65 20
14º 17 Bandiera dei Paesi Bassi Anton Straver MBA 43.49.32 17
15º 48 Bandiera della Francia Jacky Hutteau MBA 1 giro 32
16º 39 Bandiera della Svezia Håkan Olsson Starol 28
17º 43 Bandiera della Svezia Henry Riedel MBA 34
18º 40 Bandiera dei Paesi Bassi Theo Timmer MBA 27
19º 45 Bandiera della Svezia Tore Alexandersson MBA 33
20º 31 Bandiera della Germania Helmut Lichtenberg MBA 38

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Motocicletta Griglia
8 Bandiera della Spagna Ricardo Tormo Sanvenero 1
16 Bandiera dell'Italia Pierluigi Aldrovandi MBA 8
22 Bandiera della Svezia Jan Bäckström MBA 23
3 Bandiera dell'Italia Pier Paolo Bianchi Sanvenero 2
15 Bandiera della Svezia Per-Edvard Carlsson MBA 30
11 Bandiera della Svizzera Stefan Dörflinger Morbidelli 12
33 Bandiera della Finlandia Matti Kinnunen MBA 18
29 Bandiera della Finlandia Esa Kytölä MBA 22
36 Bandiera della Danimarca Per Larsen MBA 37
24 Bandiera del Belgio Olivier Liegeois Sanvenero 11
47 Bandiera della Francia Frédéric Michel MBA 31
4 Bandiera della Svizzera Hans Müller MBA 4
35 Bandiera della Finlandia Juha Pakkanen MBA 24
12 Bandiera dell'Argentina Willy Pérez MBA 16
27 Bandiera dell'Italia Roberto Ruosi MBA 15
46 Bandiera della Spagna Andrés Sánchez MBA 29
50 Bandiera della Svizzera Peter Sommer MBA 39
18 Bandiera dei Paesi Bassi Henk van Kessel MBA 36
23 Bandiera della Germania Alfred Waibel MBA 35

Classe sidecar[modifica | modifica wikitesto]

Rolf Biland e Kurt Waltisperg tornano alla vittoria, battendo con ampio margine gli inseguitori in classifica Werner Schwärzel-Andreas Huber; il terzo posto è di Jock Taylor-Benga Johansson[4]. Egbert Streuer-Bernard Schnieders, vincitori a Silverstone, soffrono problemi di gomme[5] e si classificano all'11º posto. Nel mondiale ora il vantaggio di Biland su Schwärzel sale a 8 lunghezze (60 a 52), mentre gli altri sono tutti più distanziati perché attardati da gare senza punti.

Arrivati al traguardo [6][7][modifica | modifica wikitesto]

Pos Pilota Passeggero Squadra Sidecar Giri Tempo Griglia Punti
1 1 Bandiera della Svizzera Rolf Biland Bandiera della Svizzera Kurt Waltisperg Krauser Racing LCR-Yamaha 23 40'06"85[8] 1 15
2 5 Bandiera della Germania Ovest Werner Schwärzel Bandiera della Germania Ovest Andreas Huber Krauser Racing Seymaz-Yamaha 23 +32.79 2 12
3 3 Bandiera del Regno Unito Jock Taylor Bandiera della Svezia Benga Johansson DTR Eowler Yamaha Windle-Yamaha 23 +1:14.7 5 10
4 4 Bandiera del Regno Unito Derek Jones Bandiera del Regno Unito Brian Ayres Günter Reuschling LCR-Yamaha 23 +1:34.48 7 8
5 17 Bandiera della Svizzera Gérald Corbaz Bandiera della Svizzera Yvan Hunziker Seymaz-Yamaha 23 +1:45.24 10 6
6 7 Bandiera della Francia Patrick Thomas Bandiera della Germania Ovest Horst Juhant Seymaz-Yamaha 22 +1 giro 8 5
7 10 Bandiera del Regno Unito Trevor Ireson Bandiera del Regno Unito Donnie Williams Ireson-Yamaha 22 +1 giro 11 4
8 24 Bandiera del Regno Unito Dennis Bingham Bandiera del Regno Unito Julia Bingham Padgetts of Batley ?-Yamaha 22 +1 giro 18 3
9 25 Bandiera della Germania Ovest Kurt Jelonek Bandiera della Germania Ovest Gerhard Wagner Reuschling-Finanz-Side Yamaha 22 +1 giro 19 2
10 19 Bandiera dei Paesi Bassi Hein van Drie Bandiera dell'Italia Carlo Sonaglia Yamaha 22 +1 giro 17 1
11 8 Bandiera dei Paesi Bassi Egbert Streuer Bandiera dei Paesi Bassi Bernard Schneiders Lucky Strike Caraco LCR/Yamaha 21 +2 giro 4

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Passeggero Squadra Sidecar Giri Griglia
6 Bandiera del Giappone Masato Kumano Bandiera del Giappone Kunio Takashima LCR-Yamaha 18 6
2 Bandiera della Francia Alain Michel Bandiera della Germania Ovest Michael Burkard Seymaz-Yamaha 10 3
27 Bandiera della Finlandia Pertti Niinivaara Bandiera della Finlandia Vesa Bienek LCR-Yamaha 9 9
11 Bandiera della Germania Ovest Albert Giesemann Bandiera della Germania Ovest Anton Sunder LCR-Yamaha 5 20
16 Bandiera della Svezia Göte Brodin Bandiera della Svezia Billy Gällros Hallman & Eneqvist Motor AB Windle-Yamaha 5 16
15 Bandiera della Germania Ovest Rolf Steinhausen Bandiera della Germania Ovest Hermann Hahn Kucera Racing LCR-Yamaha 3 15
12 Bandiera dell'Austria Wolfgang Stropek Bandiera dell'Austria Hans Peter Demling LCR-Yamaha 1 13
18 Bandiera del Regno Unito Steve Abbott Bandiera del Regno Unito Stuart Smith Windle-Yamaha 0 12

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (SV) Swedish TT-VM, Anderstorp 1982 - MC Sidovagnar, Kval, su svenskracing.se. URL consultato il 22 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2018).
  2. ^ a b c Uncini si ferma, ma è campione del mondo, su archiviolastampa.it, La Stampa, 9 agosto 1982. URL consultato il 7 aprile 2016.
  3. ^ a b (ES) Nieto ya es campeon del mundo por undecima vez, su hemeroteca.mundodeportivo.com, El Mundo Deportivo, 9 agosto 1982. URL consultato il 7 aprile 2016.
  4. ^ (FR) Grand Prix de Suède: palmarès enrichi pour Biland/Waltisperg et R. Freymond, La Liberté, 9 agosto 1982, p. 15. URL consultato il 16 febbraio 2019.
  5. ^ (NL) Zijspanduo bandeloos, De Telegraaf, 9 agosto 1982, p. 13. URL consultato il 20 ottobre 2017.
  6. ^ (FR) Tabella dei risultati su racingmemo.free, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 13 maggio 2016.
  7. ^ side-cars 1982 (PDF), su pilotegpmoto.com.
  8. ^ (SV) Swedish TT-VM, Anderstorp 1982 - MC Sidovagnar, Race, su svenskracing.se. URL consultato il 22 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2018).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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