Gran Premio di superbike dell'Hungaroring 1988

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Bandiera dell'Ungheria Gran Premio dell'Hungaroring 1988
Prova del mondiale Superbike
Prova 2 su 9 del 1988
Data 30 aprile 1988
Luogo Hungaroring
Percorso 4,014 km
Risultati
Gara 1
3ª gara nella storia del campionato
Distanza 25 giri, totale 100,350 km
Pole position Giro più veloce
Bandiera dell'Italia Davide Tardozzi Bandiera della Danimarca René Rasmussen
Bimota in 1'58.690 Suzuki in 1'57.700
(nel giro 9 di 25)
Podio
1. Bandiera degli Stati Uniti Fred Merkel
Honda
2. Bandiera dell'Italia Davide Tardozzi
Bimota
3. Bandiera del Belgio Stéphane Mertens
Bimota
Gara 2
4ª gara nella storia del campionato
Distanza 25 giri, totale 100,350 km
Pole position Giro più veloce
Bandiera dell'Italia Davide Tardozzi Bandiera dell'Italia Marco Lucchinelli
Bimota in 1'58.690 Ducati in 1'57.280
(nel giro 18 di 25)
Podio
1. Bandiera della Francia Adrien Morillas
Kawasaki
2. Bandiera del Belgio Stéphane Mertens
Bimota
3. Bandiera dell'Italia Davide Tardozzi
Bimota

Il Gran Premio di superbike dell'Hungaroring 1988 è stato la seconda prova del mondiale superbike del 1988.

Resoconto[modifica | modifica wikitesto]

Fonte [1]

La seconda prova del mondiale Superbike del 1988 si corse il 30 aprile sul circuito dell'Hungaroring. Nella stesura iniziale del calendario la seconda prova doveva svolgersi il 9 aprile sul circuito di Imola, ma la cancellazione del GP in Italia ha generato l'avanzamento del GP ungherese a seconda prova stagionale.[2] Come già chiarito dalla FIM al termine del GP di Donington, a partire da questo GP i punti vengono assegnati alle singole gare e non più alla gara combinata con sommatoria dei tempi delle due gare (metodo usato al GP di Donington).[3]

Al GP si iscrissero oltre sessanta piloti,[4] che si presentarono tutti quanti alle prove di qualificazione (a differenza di Donington dove alle qualifiche si presentarono 45 piloti) costringendo gli organizzatori a dividere i turni delle prove tra piloti con numero di gara dispari e piloti con numero pari, per evitare l'eccessiva pericolosità di avere un elevato numero di piloti contemporaneamente in pista. La pole è stata realizzata da Davide Tardozzi, come da regolamento del campionato possono essere 40 i piloti schierabili in griglia di partenza, pertanto sono 24 i piloti a non qualificarsi.

La prima gara viene vinta da Fred Merkel con la Honda RC30 del team RCM, con i due piloti del team Bimota SpA a completare il podio, con Tardozzi secondo e Stéphane Mertens terzo.

Gara due vede invece tagliare per primo il traguardo la Kawasaki GPX750 del pilota francese Adrien Morillas, con i piloti del team Bimota SpA che si confermano sul podio, invertendo però le posizioni rispetto gara uno, con il belga Mertens che sopravanza il compagno di squadra Tardozzi.

Proprio in chiusura della seconda gara, la Bimota presentò reclamo contro Morillas, contestando la regolarità di alcuni particolari della moto del pilota francese. La giuria internazionale respinse l'esposto della casa italiana e convalidò ugualmente il risultato in gara di Morillas, in quanto non erano presenti in Ungheria le schede di omologazione di tutte le motociclette, pertanto, vista l'impossibilità di confutare l'irregolarità, rigettarono il ricorso della Bimota, nonostante lo stesso Morillas ammise le modifiche contestategli.

Al termine di questo GP è lo statunitense Merkel a prendere la testa della classifica mondiale con 32,5 punti, con Marco Lucchinelli che scende in seconda posizione con 23,5 punti (il pilota italiano della Ducati racimola solo 3,5 punti in queste due gare in Ungheria) e Fabrizio Pirovano (mai a podio ma sempre a punti nelle gare fin qui corse) che si porta al terzo posto con 21,5 punti.

Gara 1[modifica | modifica wikitesto]

Fonti [5][6][7]

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Squadra Motocicletta Giri Tempo Griglia Punti
73 Bandiera degli Stati Uniti Fred Merkel RCM Honda RC30 25 49:39.780 10
2 Bandiera dell'Italia Davide Tardozzi Bimota SpA Bimota YB4 25 +6.310 8,5
6 Bandiera del Belgio Stéphane Mertens Bimota SpA Bimota YB4 25 +15.570 7,5
19 Bandiera della Francia Adrien Morillas Kawasaki France Kawasaki GPX750 25 +16.130 6,5
83 Bandiera dell'Italia Fabrizio Pirovano Moto Club Carate Brianza Yamaha FZR750 25 +30.260 5,5
3 Bandiera dell'Irlanda del Nord Joey Dunlop Shell Gemini Oil Honda RC30 25 +36.010 11º 5
90 Bandiera della Danimarca René Rasmussen Suzuki GSX-R750 25 +37.070 15º 4,5
26 Bandiera del Regno Unito Roger Burnett Honda Britain Honda RC30 25 +37.140 4
15 Bandiera dell'Italia Marco Lucchinelli Ducati Team Lucky Ducati 851 25 +37.270 3,5
10º 70 Bandiera della Germania Ernst Gschwender Suzuki Motor GmbH Deutschland Suzuki GSX-R750 25 +41.780 17º 3
11º 95 Bandiera della Francia Éric Delcamp Kawasaki France Kawasaki GPX750 25 +41.830 2,5
12º 21 Bandiera del Regno Unito Paul Iddon Pee Jay Racing Bimota YB4 25 +52.840 16º 2
13º 10 Bandiera della Germania Michael Galinski Mitsui Yamaha Racing Bimota YB4 25 +56.610 12º 1,5
14º 8 Bandiera della Finlandia Jari Suhonen Arwidson Racing Yamaha FZR750 25 +1:05.780 1
15º 22 Bandiera del Regno Unito Andy McGladdery Suzuki GSX-R750 25 +1:09.030 13º 0,5
16º 4 Bandiera del Regno Unito Mark Phillips Loctite Yamaha Bimota YB4 25 +1:16.850 10º
17º 69 Bandiera della Germania Bernd Caspers Suzuki Motor GmbH Deutschland Suzuki GSX-R750 25 +1:16.980 19º
18º 7 Bandiera della Svezia Anders Andersson Suzuki Sweden Suzuki GSX-R750 25 +1:18.220 30º
19º 31 Bandiera del Regno Unito Steve Williams Fowler Yamaha DTR Bimota YB4 25 +1:18.840 18º
20º 46 Bandiera della Francia Jean-Louis Guignabodet Honda RC30 25 +1:20.010 21º
21º 5 Bandiera della Germania Peter Rubatto Hein Gericke Bimota YB4 25 +1:29.030 14º
22º 58 Bandiera dell'Italia Gianni Maran Speed Shadows Racing Bimota YB4 25 +2:20.220 20º
23º 39 Bandiera della Svezia Peter Sköld Honda RC30 24 +1 giro 26º
24º 88 Bandiera del Regno Unito Dave Leach Yamaha FZR750 24 +1 giro 31º
25º 75 Bandiera della Finlandia Esko Kuparinen Kawasaki GPX750 24 +1 giro 24º
26º 23 Bandiera dell'Irlanda del Nord Robert Dunlop PJ O'Kane Racing Honda RC30 24 +1 giro 22º
27º 63 Bandiera della Germania Ernst Riepl Jung Kawasaki Kawasaki GPX750 24 +1 giro 34º
28º 28 Bandiera della Svizzera Urs Portmann Yamaha FZR750 24 +1 giro 35º
29º 54 Bandiera dell'Italia Danilo Stocca Yamaha FZR750 24 +1 giro 29º
30º 12 Bandiera dell'Ungheria Árpád Harmati MAMS Yamaha FZR750 24 +1 giro 23º
31º 87 Bandiera dell'Austria Helmut Stichaller Honda Mautner Honda RC30 24 +1 giro 36º

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Squadra Motocicletta Giri Griglia
33 Bandiera della Germania Mario Rubatto Suzuki GSX-R750 23 28º
34 Bandiera della Svizzera Claudio Biesele Mitsui Yamaha Racing Bimota YB4 18 27º
1 Bandiera dell'Italia Virginio Ferrari Moto Club Milano Honda RC30 11 32º
62 Bandiera della Germania Klaus Caspers Suzuki GSX-R750 10 25º
50 Bandiera della Spagna José Maria Pardo Gabi Competición Yamaha FZR750 6 33º
35 Bandiera dell'Austria Hans Wallnstorfer MRSC Gunskirchen Suzuki GSX-R750 3 38º
30 Bandiera dell'Austria Dietmar Marehardt Bimota YB4 1 37º
94 Bandiera del Portogallo Manuel João Sagres Racing Suzuki GSX-R750 1 39º

Non partito[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Squadra Motocicletta
14 Bandiera dell'Ungheria Árpád Juhos MAMS Yamaha FZR750

Non qualificati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Squadra Motocicletta
51 Bandiera della Spagna Juan Cano Yamaha FZR750
37 Bandiera dell'Austria Walter Oswald Honda VFR750
64 Bandiera dell'Austria Karl-Heinz Riegl Freytag Racing Bimota YB4
9 Bandiera della Svizzera Peter Krummenacher Frankonia Suzuki Suzuki GSX-R750
74 Bandiera della Finlandia Kimmo Kopra Yamaha FZ750
85 Bandiera del Regno Unito Dave Hill Suzuki GSX-R750
16 Bandiera del Regno Unito Keith Huewen Loctite Yamaha Bimota YB4
101 Bandiera dell'Austria Johann Parzer Yamaha FZR750
40 Bandiera del Regno Unito Asa Moyce Kawasaki GPX750
53 Bandiera della Cecoslovacchia Pavol Dekánek Suzuki GSX-R750
78 Bandiera della Finlandia Erik Mikael Rosman Suzuki GSX-R750
45 Bandiera dell'Austria August Weissner Suzuki GSX-R750
66 Bandiera dell'Austria Anton Rechberger MSC-Rottenegg Suzuki GSX-R750
79 Bandiera dell'Austria Franz Mahringer MSC Rottenegg Suzuki GSX-R750
82 Bandiera della Germania Peter Häfner Davina Bimota YB4
93 Bandiera del Portogallo José Pereira Suzuki GSX-R750
36 Bandiera dell'Austria Johannes Westhoff MRC Weigelsdorf Suzuki GSX-R750
67 Bandiera dell'Austria Ralf Jochum Suzuki GSX-R750
18 Bandiera dei Paesi Bassi Jeffry de Vries Racing Team Henk de Vries Yamaha FZ750
44 Bandiera dell'Austria Gerhard Schwarz Suzuki GSX-R750
52 Bandiera della Finlandia Harri Loponen Suzuki GSX-R750
98 Bandiera dell'Ungheria Gyula Porkoláb Yamaha FZ750
25 Bandiera della Jugoslavia Miroslav Škaro Suzuki GSX-R750
99 Bandiera dell'Austria Gerhard Triebnig Suzuki GSX-R750

Gara 2[modifica | modifica wikitesto]

Fonti[8][9][10]

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Squadra Motocicletta Giri Tempo Punti
19 Bandiera della Francia Adrien Morillas Kawasaki France Kawasaki GPX750 25 49min 38s 660ms 10
6 Bandiera del Belgio Stéphane Mertens Bimota SpA Bimota YB4 25 +1.020 8,5
2 Bandiera dell'Italia Davide Tardozzi Bimota SpA Bimota YB4 25 +4.950 7,5
26 Bandiera del Regno Unito Roger Burnett Honda Britain Honda RC30 25 +10.240 6,5
73 Bandiera degli Stati Uniti Fred Merkel RCM Honda RC30 25 +21.510 5,5
83 Bandiera dell'Italia Fabrizio Pirovano Moto Club Carate Brianza Yamaha FZR750 25 +28.480 5
90 Bandiera della Danimarca René Rasmussen Suzuki GSX-R750 25 +36.040 4,5
21 Bandiera del Regno Unito Paul Iddon Pee Jay Racing Bimota YB4 25 +50.580 4
70 Bandiera della Germania Ernst Gschwender Suzuki Motor GmbH Deutschland Suzuki GSX-R750 25 +1:00.870 3,5
10º 8 Bandiera della Finlandia Jari Suhonen Arwidson Racing Yamaha FZR750 25 +1:05.310 3
11º 1 Bandiera dell'Italia Virginio Ferrari Moto Club Milano Honda RC30 25 +1:05.420 2,5
12º 7 Bandiera della Svezia Anders Andersson Suzuki Sweden Suzuki GSX-R750 25 +1:07.030 2
13º 95 Bandiera della Francia Éric Delcamp Kawasaki France Kawasaki GPX750 25 +1:20.110 1,5
14º 5 Bandiera della Germania Peter Rubatto Hein Gericke Bimota YB4 25 +1:25.680 1
15º 46 Bandiera della Francia Jean-Louis Guignabodet Honda RC30 25 +1:40.190 0,5
16º 31 Bandiera del Regno Unito Steve Williams Fowler Yamaha DTR Bimota YB4 25 +1:41.750
17º 23 Bandiera dell'Irlanda del Nord Robert Dunlop PJ O'Kane Racing Honda RC30 25 +2:01.100
18º 88 Bandiera del Regno Unito Dave Leach Yamaha FZR750 24 +1 giro
19º 39 Bandiera della Svezia Peter Sköld Honda RC30 24 +1 giro
20º 63 Bandiera della Germania Ernst Riepl Jung Kawasaki Kawasaki GPX750 24 +1 giro
21º 28 Bandiera della Svizzera Urs Portmann Yamaha FZR750 24 +1 giro
22º 34 Bandiera della Svizzera Claudio Biesele Mitsui Yamaha Racing Bimota YB4 24 +1 giro
23º 75 Bandiera della Finlandia Esko Kuparinen Kawasaki GPX750 24 +1 giro
24º 87 Bandiera dell'Austria Helmut Stichaller Honda Mautner Honda RC30 22 +3 giri

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Squadra Motocicletta Giri
62 Bandiera della Germania Klaus Caspers Suzuki GSX-R750 21
15 Bandiera dell'Italia Marco Lucchinelli Ducati Team Lucky Ducati 851 20
4 Bandiera del Regno Unito Mark Phillips Loctite Yamaha Bimota YB4 19
10 Bandiera della Germania Michael Galinski Mitsui Yamaha Racing Bimota YB4 14
22 Bandiera del Regno Unito Andy McGladdery Suzuki GSX-R750 12
3 Bandiera dell'Irlanda del Nord Joey Dunlop Shell Gemini Oil Honda RC30 12
69 Bandiera della Germania Bernd Caspers Suzuki Motor GmbH Deutschland Suzuki GSX-R750 6
94 Bandiera del Portogallo Manuel João Sagres Racing Suzuki GSX-R750 5
37 Bandiera dell'Austria Walter Oswald Honda VFR750 4
12 Bandiera dell'Ungheria Árpád Harmati MAMS Yamaha FZR750 3
58 Bandiera dell'Italia Gianni Maran Speed Shadows Racing Bimota YB4 2
14 Bandiera dell'Ungheria Árpád Juhos MAMS Yamaha FZR750 1
54 Bandiera dell'Italia Danilo Stocca Yamaha FZ750 1

Non partiti[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Squadra Motocicletta
33 Bandiera della Germania Mario Rubatto Suzuki GSX-R750
50 Bandiera della Spagna José Maria Pardo Gabi Competición Yamaha FZR750
35 Bandiera dell'Austria Hans Wallnstorfer MRSC Gunskirchen Suzuki GSX-R750
30 Bandiera dell'Austria Dietmar Marehardt Bimota YB4

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Paolo Gozzi, IL FUORISERIE (JPG), in Motosprint, 18 maggio 1988.
  2. ^ David Chapman, 1988 Championship Schedule, su wsb-archives.co.uk (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2015).
  3. ^ Giuseppe Morri, Donington: una beffa consumata nel 1º round della Superbike (1988)., su motogames.it, 9 maggio 2012.
  4. ^ David Chapman, Hungaroring 1988 - Entry List, su wsb-archives.co.uk (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2015).
  5. ^ Hungaroring 1988 Race 1, su sbk.perugiatiming.com (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2015).
  6. ^ David Chapman, Hungaroring 1988 - Race 1 Results, su wsb-archives.co.uk (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2015).
  7. ^ The 1988 races - Hungaroring 1, su autosport.com.
  8. ^ Hungaroring 1988 Race 2, su sbk.perugiatiming.com (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2015).
  9. ^ David Chapman, Hungaroring 1988 - Race 2 Results, su wsb-archives.co.uk (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2015).
  10. ^ The 1988 races - Hungaroring 2, su autosport.com.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Campionato mondiale Superbike - Stagione 1988
 

Gran Premio di superbike dell'Hungaroring
Altre edizioni
Edizione successiva:
1989
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