Gonzalo de Villa y Vásquez

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Gonzalo de Villa y Vásquez, S.I.
arcivescovo della Chiesa cattolica
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TitoloSantiago di Guatemala
Incarichi attuali
Incarichi ricoperti
 
Nato28 aprile 1954 (70 anni) a Madrid
Ordinato presbitero13 agosto 1983 dall'arcivescovo Marcos Gregorio McGrath, C.S.C.
Nominato vescovo9 luglio 2004 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato vescovo25 settembre 2004 dal cardinale Rodolfo Quezada Toruño
Elevato arcivescovo9 luglio 2020 da papa Francesco
 

Gonzalo de Villa y Vásquez (Madrid, 28 aprile 1954) è un arcivescovo cattolico spagnolo, dal 9 luglio 2020 arcivescovo metropolita di Santiago di Guatemala.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Gonzalo de Villa y Vásquez è nato a Madrid il 28 aprile 1954. È il figlio di Gonzalo de Villa Santa Fe, un attivista di spicco per i diritti dei guatemaltechi, e di María Teresa Vásquez de Villa, morta nel massacro dell'ambasciata spagnola in Guatemala nel gennaio del 1980. Quel giorno un gruppo di contadini indigeni del Comitato per l'unità contadina occupò la sede diplomatica e la successiva irruzione della polizia provocò un incendio che distrusse l'edificio e causò la morte di 36 persone.

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1974 è entrato nel noviziato della Compagnia di Gesù nella Repubblica Dominicana. Ha studiato filosofia presso il Libero istituto di filosofia in Messico dove si è laureato in discipline umanistiche. Ha ottenuto la specializzazione in filosofia presso l'Università Autonoma del Nicaragua. Ha compiuto gli studi di teologia presso l'Istituto di teologia per religiosi di Caracas. Ha proseguito gli studi in Canada dove ha ottenuto un master pensiero sociale e politico e un diploma di studi latino-americani.

Il 13 agosto 1983 è stato ordinato presbitero a Panama da monsignor Marcos Gregorio McGrath, arcivescovo metropolita di Panama. In seguito è stato professore di filosofia all'Università del Centro America a Managua, professore di religione del Collegio "Sant'Ignazio" di Caracas, professore di filosofia e scienze politiche presso l'Università Rafael Landívar in Guatemala, professore di filosofia nel seminario maggiore nazionale, vice-decano e e poi decano della Facoltà di scienze politiche dell'Università Rafael Landívar, delegato del superiore provinciale del suo ordine per l'America Centrale, parroco della parrocchia di Sant'Antonio di Città del Guatemala, superiore di alcune case del suo ordine in Guatemala e rettore dell'Università Rafael Landívar e superiore della comunità di San Borja di Città del Guatemala. Il 6 febbraio 1993 ha emesso la professione solenne.

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 9 luglio 2004 papa Giovanni Paolo II lo ha nominato vescovo ausiliare di Santiago di Guatemala e titolare di Rotaria. Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 25 settembre successivo dal cardinale Rodolfo Quezada Toruño, arcivescovo metropolita di Santiago di Guatemala, co-consacranti l'arcivescovo Bruno Musarò, nunzio apostolico in Guatemala, e il vescovo di Suchitepéquez-Retalhuleu Pablo Vizcaino Prado.

Il 28 luglio 2007 papa Benedetto XVI lo ha nominato vescovo di Sololá-Chimaltenango.[1] Ha preso possesso della diocesi il 22 settembre successivo.

Nel marzo del 2008 e nel maggio del 2017 ha compiuto la visita ad limina.

Dal 2 ottobre 2010 al 14 luglio 2011 è stato anche amministratore apostolico di Los Altos, Quetzaltenango-Totonicapán.

Il 9 luglio 2020 papa Francesco lo ha promosso arcivescovo metropolita di Santiago di Guatemala.

Dal 20 gennaio 2017 al 27 gennaio 2023 è stato presidente della Conferenza episcopale del Guatemala.[2]

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) El Papa realiza tres nombramientos episcopales en Guatemala, in ACI Prensa, 28 luglio 2007. URL consultato l'11 agosto 2016.
  2. ^ (ES) Miroslava López, Los obispos de Guatemala eligen a su nuevo presidente, in Vida Nueva Digital, 31 gennaio 2023. URL consultato il 3 marzo 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (ES) M. Castro, Aporte de los emigrantes españoles a la economía, cultura y educación de Guatemala en los años 1900-1968, Tesi di dottorato, Pontificia Università di Salamanca, 2013

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo titolare di Rotaria Successore
Agustín Otero Largacha, O.A.R. 9 luglio 2004 - 28 luglio 2007 Ivan Šaško
Predecessore Vescovo di Sololá-Chimaltenango Successore
Raúl Antonio Martínez Paredes 28 luglio 2007 - 9 luglio 2020 sede vacante
Predecessore Presidente della Conferenza Episcopale del Guatemala Successore
Rodolfo Valenzuela Núñez 20 gennaio 2017 - 27 gennaio 2023 Rodolfo Valenzuela Núñez
Predecessore Arcivescovo metropolita Santiago di Guatemala Successore
Óscar Julio Vian Morales, S.D.B. dal 9 luglio 2020 in carica