Gli occhi degli altri

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Gli occhi degli altri
Titolo originaleI Saw What You Did
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1965
Durata82 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,85:1
Generethriller
RegiaWilliam Castle
SoggettoUrsula Curtiss
SceneggiaturaWilliam P. McGivern
ProduttoreWilliam Castle
Casa di produzioneWilliam Castle Productions
FotografiaJoseph F. Biroc
MontaggioEdwin H. Bryant
MusicheVan Alexander
ScenografiaAlexander Golitzen e Walter M. Simonds (art director)
John McCarthy Jr. e George Milo (set decorator)
TruccoLarry Germain e Bud Westmore
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Gli occhi degli altri (I Saw What You Did) è un film del 1965 diretto da William Castle.

È un thriller statunitense con Joan Crawford, John Ireland e Leif Erickson. È basato sul romanzo del 1964 Out of the Dark di Ursula Curtiss.[1] Nel 1988 ne è stato prodotto un remake televisivo, Ho visto cosa hai fatto... e so chi sei!.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Due ragazzine, sole a casa di una delle due, per ingannare il tempo iniziano a comporre numeri telefonici a caso, dicendo a chi risponde So chi sei e so cosa hai fatto. La situazione precipita quando telefonano per caso a un vero assassino che ha appena ucciso la sua amante.

I genitori di una delle due adolescenti, lasciata a casa solo in compagnia della sorellina convalescente e della sua amica, trovano sempre il telefono occupato quando chiamano a casa per sincerarsi della incolumità delle ragazze. Di qui in poi è una lotta contro il tempo, e contro l'uomo che ha ucciso e che si sente smascherato.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film, diretto da William Castle su una sceneggiatura di William P. McGivern con il soggetto di Ursula Curtiss, fu prodotto da William Castle[2] per la William Castle Productions[3] e girato negli Universal Studios a Universal City, California.[4]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film fu distribuito con il titolo I Saw What You Did negli Stati Uniti dal 21 luglio 1965[5] al cinema dalla Universal Pictures e per l'home video dalla Anchor Bay Entertainment.[3]

Altre distribuzioni:[5]

  • in Svezia il 16 agosto 1965 (Signal till mördaren)
  • in Messico il 4 novembre 1965 (Broma Macabra)
  • nel Regno Unito il 6 dicembre 1965
  • in Germania Ovest il 25 dicembre 1965 (Es geschah um 8 Uhr 30)
  • in Austria nel gennaio del 1966 (Es geschah um 8 Uhr 30)
  • in Finlandia il 6 maggio 1966 (Näin mitä teit)
  • in Danimarca il 16 maggio 1966 (Morderen tager telefonen)
  • in Portogallo il 30 luglio 1968 (O Telefone Fatal)
  • in Italia (Gli occhi degli altri)
  • in Belgio (Tuer n'est pas jouer)
  • in Brasile (Eu Vi que Foi Você)
  • in Spagna (Jugando con la muerte)
  • in Ungheria (Láttam, mit tettél és tudom, ki vagy!)
  • in Belgio (Le tueur est parmi nous)
  • in Grecia (Se eida pou tin skotoses)

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Secondo il Morandini il film è "un discreto thriller, più sulla carta che nella realizzazione". Gli elementi a favore sarebbero la suspense e il livello interpretativo degli attori.[6]

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

Le tagline sono:[7]

  • "Don't laugh little girl, better run for your life. The man you were talking to, has just murdered his wife! ".
  • "William Castle warns you: This is a motion picture about UXORICIDE! ".
  • "Fate dials the number...terror answers the phone! ".
  • "You May Be the Target... of the Next Phone Call... ".

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) American Film Institute, su afi.com. URL consultato il 24 maggio 2013.
  2. ^ (EN) IMDb - Cast e crediti completi, su imdb.com. URL consultato il 24 maggio 2013.
  3. ^ a b (EN) IMDb - Crediti per le compagnie, su imdb.com. URL consultato il 24 maggio 2013.
  4. ^ (EN) IMDb - Luoghi delle riprese, su imdb.com. URL consultato il 24 maggio 2013.
  5. ^ a b (EN) IMDb - Date di uscita, su imdb.com. URL consultato il 24 maggio 2013.
  6. ^ MYmovies, su mymovies.it. URL consultato il 24 maggio 2013.
  7. ^ (EN) IMDb - Tagline, su imdb.com. URL consultato il 24 maggio 2013.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Lawrence J. Quirk, The Films of Joan Crawford, The Citadel Press, Secaucus, New Jersey, 1968 ISBN 0-8065-0008-5

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema