Giuseppe Rossicone

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Giuseppe Rossicone (Scanno, 22 febbraio 1933[1]Milano, 8 ottobre 2023[2]) è stato uno scultore e ceramista italiano. Era considerato uno dei più importanti ceramisti in Italia. Nei suoi lunghi anni di lavoro a Milano collaborò con numerosi pittori e scultori contemporanei [3].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Scanno, in Abruzzo, dopo gli studi al collegio San Bernardino all'Aquila si trasferì a Milano dove, alla fine degli anni '50, rilevò un laboratorio di ceramiche e ne fece il suo studio. Dopo le prime esperienze di carattere materico, si concentrò sull'esercizio della plasticità e sugli studi di colore e, ispirato da Leoncillo e Fontana, definì un suo stile personale caratterizzato da un azzurro ferrigno e da un carattere prevalentemente astratto delle sue opere.

Collaborò con Arnaldo Pomodoro, Agostino Bonalumi, Gianni Colombo, Sandro Chia, Michele Cascella, Ernesto Treccani, Mario Schifano, Ibrahim Kodra[4], Hsiao Chin, Gianni Dova, Giuseppe Migneco, Salvatore Fiume, Franz Borghese. Realizzò una serie di vasi anche con l'architetto svizzero Mario Botta[5].

Rossicone è morto nel 2023; da non molto il suo studio era stato inserito dal Comune di Milano tra le Botteghe storiche[6].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Giuseppe Rossicone, su biblio.toscana.it. URL consultato il 28 dicembre 2023.
  2. ^ Necrologio, su necrologi.corriere.it. URL consultato il 31 ottobre 2023.
  3. ^ Rossicone, su archivioceramica.com. URL consultato il 13 dicembre 2017.
  4. ^ Fondazione Ibrahim Kodra (PDF), su fondazioneibrahimkodra.org.
  5. ^ Mario Botta: luce e gravità : architetture, 1993-2007, Compositori, p. 277.
  6. ^ Botteghe Storiche Comune di Milano 2004-2015 (PDF), su fareimpresa.comune.milano.it.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Giuseppe Rossicone: 50 anni di ceramica nell'arte contemporanea, Stendhal, 2009

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]