Giuseppe Pancera

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Giuseppe Pancera
Giuseppe Pancera fotografato al Tour de France 1929
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Ciclismo
Specialità Strada
Termine carriera 1934
Carriera
Squadre di club
1925Individuale
1926Olympia
1927Berrettini
1928-1929Touring
1929La Rafale
1930Dei
1931Touring-Pirelli
1931Chemineau-Wolber
1932Oscar Egg-Wolber
1932-1934Individuale
 

Giuseppe Pancera (San Giorgio in Salici, 10 gennaio 1901Castelnuovo del Garda, 19 aprile 1977) è stato un ciclista su strada italiano, professionista dal 1925 al 1934 e secondo classificato al Tour de France 1929.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Si distinse soprattutto nelle corse in linea. Vinse per due volte la Coppa Bernocchi, battendo Giovanni Tizzoni nel 1926 e Allegro Grandi nel 1927. Nel 1926 divenne il primo campione italiano della categoria indipendenti, imponendosi nella classifica a punti al termine delle sei prove in programma;[1] nel 1927 si impose nella Corsa del XX Settembre sul tracciato Roma-Napoli e ritorno.

Al Giro d'Italia fu quinto nel 1927, secondo nel 1928 e settimo nel 1929. Partecipò al Tour de France dal 1929 al 1932, concludendo al secondo posto assoluto nel 1929, in maglia La Rafale-Hutchinson.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Criterium d'Apertura
Campionati italiani, classifica Indipendenti
Coppa Bernocchi
Coppa d'Inverno
Coppa Bernocchi
Corsa del XX Settembre
3ª tappa Volta a Catalunya (Reus > Tàrrega)
2ª tappa Volta a Catalunya (Tarragona)
3ª tappa Volta a Catalunya (Lleida)
7ª tappa Volta a Catalunya (Terrassa)

Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Grandi Giri[modifica | modifica wikitesto]

1925: 11º
1926: 12º
1927: 5º
1928: 2º
1929: 7º
1930: ritirato
1934: 39º
1929: 2º
1930: 20º
1931: ritirato
1932: 32º

Classiche monumento[modifica | modifica wikitesto]

1925: 6º
1926: 7º
1927: 7º
1929: 6º
1931: 14º
1925: 9º
1927: 4º
1928: 17º
1932: 13º

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ I CICLISTI INDIPENDENTI, in Corriere dello Sport, 6 settembre 1946. URL consultato il 26 febbraio 2023.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN260118567 · ISNI (EN0000 0003 8072 6612 · LCCN (ENno2012105293 · WorldCat Identities (ENlccn-no2012105293