Giuseppe Masia

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Giuseppe Masia
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenereMusica demenziale
Periodo di attività musicale1991 – in attività
Album pubblicati23
Studio12
Live1
Raccolte3
Sito ufficiale

Giuseppe Masia (Ozieri, 14 maggio 1963) è un comico, cabarettista e cantante italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureato in lingue e lettere straniere, inizialmente faceva parte di un gruppo musicale heavy metal, chiamato Skull. Cominciò a muovere i passi nel cabaret nel 1991, anno nel quale vinse il festival regionale del cabaret a Tonara. Dopo questo successo Giuseppe Masia si esibì alla festa dell'Unità a Roma.
Durante la sua carriera artistica ha creato molti personaggi interpretati durante i suoi spettacoli, tra i quali Agospino (venditore di fazzolettini al semaforo), Billadu (parodia sarda di Osama Bin Laden), i Tenores di Britti (i coristi di Alex Britti). Oltre a fare il comico, Giuseppe Masia è un insegnante di lingua e civiltà francese in un istituto superiore di Olbia.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

La carriera di Giuseppe Masia comprende 23 album, un DVD e numerose serate nelle piazze della Sardegna. La sua avventura nel mondo del cabaret comincia nel 1991, quando il produttore discografico Giò Leonardi pubblica il suo primo album Formaggio fuso. Il successo è immediato: nel 1993 pubblica il suo secondo album Buffa!, che rimane il disco più venduto di tutta la sua discografia.
Nel 1995 pubblica il suo terzo album chiamato Cau & Boi, dove vengono curati molto gli arrangiamenti musicali delle canzoni, anche se non ha il successo di "Buffa!". Nel 1996 si presenta con un album registrato con il suo gruppo Gli ossi d'Uri, chiamato Fronte del pascolo (il primo album dove Giuseppe Masia comincia a fare le parodie musicali). Nel 1997 viene pubblicato Supramont. Il titolo di quest'album richiama la figura del supereroe sardo che aiuta i cittadini nei problemi di tutti i giorni. In questo album inoltre è possibile trovare "Nerone", una canzone contro gli incendi cantata assieme ad Andrea Parodi.
Nel 1998 viene pubblicato Radio Masia: quest'album descrive la parodia di una stazione radio, con nuove parodie musicali e di personaggi famosi.
Il 2000 è l'anno di N€uro, album che porta molta più notorietà a Masia, grazie anche alla canzone Albarabbere. Nel 2002 Masia pubblica l'album Sardegna Campa. Il titolo dell'album richiama la popolare trasmissione di Videolina "Sardegna Canta". Qui Masia in collaborazione con Giuliano Marongiu e Maria Pintore di Radio Internazionale, mette in mostra tutti i suoi personaggi (tra i quali Agospino, i Tenores di Britti, i muratori, Sandro Cau e i Neoneli per casu).
Nel 2003 viene pubblicato l'album Sardi di fine stagione, con nove tracce inedite. Nel 2004 viene pubblicato il doppio album Meglio dal vivo... che dal morto; nel primo CD ci sono nuove tracce inedite, nel secondo CD vi è una rassegna delle sue canzoni più note. Nel 2005 Masia pubblica il suo primo DVD chiamato Telemasia, dove descrive la sua vita in modo ironico, in aggiunta a dei filmati tratti dalla trasmissione di All Music Music Zoo. Il 2006 è la volta di Trusarò: quest'album ha la particolarità di non presentare parodie musicali, ma solo brani autoprodotti in aggiunta a "Peter Pau", un nuovo supereroe sardo. Nel 2008 viene pubblicato l'album chiamato 3008; questo disco presenta delle nuove parodie, tra le quali la famiglia Addis (parodia della Famiglia Addams) e la parlata dei giovani di Olbia. Nel 2011 il comico ozierese si presenta con un nuovo album: L'Italia s'è rotta. Nel 2013 escono il nuovo album Legalegalline e il video visibile su YouTube. Nel 2014 esce Bene meda in collaborazione con la sua prima produzione Zentenoa.

Nell'estate 2017 esce il suo nuovo album "La patata " dove Masia riprende la collaborazione con Paolo Poddighe col quale aveva già collaborato nella produzione dei primi album.

A questi album vanno aggiunti gli album-raccolta, contenenti una rassegna delle migliori canzoni del cabarettista sardo tra i quali MegaMasiaMix nel 1996, Il peggio 97 nel 1997, Meglio dal vivo...che dal morto (secondo CD) nel 2004 e Raccolta differenziata nel 2009.

Tra il 2011 e il 2019 Masia pubblica gli album L'Italia s'è rotta 2013, Legalegalline 2014, Bene Meda 2014 , La patata 2017 e Made in domo 2019.

Nel 2023 esce il suo album "Maranza"

Molti lavori dell'artista sono visibili su YouTube.

Apparizioni televisive e radiofoniche[modifica | modifica wikitesto]

Giuseppe Masia ha presentato per due anni su Radio Macomer Centrale e su Radio Internazionale il programma radiofonico Radio Masia, inoltre ha partecipato e vinto le selezioni di Guglielmo 95 prodotto da Radio Rai, partecipando alla finale di Bologna con i primi 6 finalisti su 150 concorrenti.

Verso i primi anni 2000 ha collaborato Con TG Rosa: rubrica andata in onda su Odeon TV. Il 28 aprile 2001 ha partecipato al Festival di Sanscemo, nota rassegna musico-demenziale nazionale svoltasi a Torino, prodotta da Radio 105 e pubblicizzata dalle maggiori emittenti televisive e radiofoniche nazionali, e dai quotidiani.
Nel 2004 ha collaborato con l'emittente televisiva All Music nel programma Music zoo: trasmissione dedicata alla musica demenziale e il cabaret musicale. Tuttora sono frequenti delle partecipazioni a trasmissioni televisive e radiofoniche delle principali emittenti radiotelevisive della Sardegna.

La carriera di Giuseppe Masia comprende 23 album, un DVD e numerose serate nelle piazze della Sardegna. La sua avventura nel mondo del comincia nel 1991, quando il produttore discografico Giò Leonardi pubblica il suo primo album.

Giuseppe Masia ha presentato per due anni su Radio Macomer Centrale e su Radio Internazionale il programma radiofonico Radio Masia, inoltre ha partecipato e vinto le selezioni di Guglielmo 95 prodotto da Radio Rai, partecipando alla finale di Bologna con i primi 6 finalisti su 150 concorrenti.

Verso i primi anni 2000 ha collaborato Con TG Rosa: rubrica andata in onda su Odeon TV. Il 28 aprile 2001 ha partecipato al Festival di Sanscemo, nota rassegna musico-demenziale nazionale svoltasi a Torino, prodotta da Radio 105 e pubblicizzata dalle maggiori emittenti televisive e radiofoniche nazionali, e dai quotidiani.

Nel 2004 ha collaborato con l'emittente televisiva All Music nel programma Music zoo: trasmissione dedicata alla musica demenziale e il cabaret musicale. Tuttora sono frequenti delle partecipazioni a trasmissioni televisive e radiofoniche delle principali emittenti radiotelevisive della Sardegna.

Ha partecipato alla trasmissione radiofonica condotta da Marco Galli Tutto esaurito andata in onda su Radio 105 e nello Zoo di Marco Mazzoli .Nel 2013 è ospite fisso nella trasmissione di Videolina con Lapola .Negli anni successivi seguono i tour di Masia nell'isola e nella penisola e le sue ospitate nelle emittenti nazionali nel 2023 (zoo di 105, radio 1 Rai ,Radio Sicilia) e regionali( Videolina, Teleregione, radio Olbia web) e nelle maggiori testate giornalistiche della Sardegna.

Nel 2023 ha partecipato, vincendo nella categoria nuove proposte,al festival di san jimmy

(parodia del festival di sanremo rivisitata dallo zoo di 105) con la canzone "Ci sei tu" presente nel nuovo album "maranza" pubblicato nel 2023.


Discografia[modifica | modifica wikitesto]

  • 1991 - Formaggio fuso
  • 1993 - Buffa!
  • 1995 - Cau & Boi
  • 1996 - Megamasiamix (raccolta)
  • 1996 - Fronte del pascolo
  • 1997 - Il peggio 97 (raccolta)
  • 1997 - Supramont
  • 1998 - Radio Masia
  • 2000 - N€uro
  • 2002 - Sardegna Campa
  • 2003 - Sardi di fine stagione
  • 2004 - Meglio dal vivo che dal morto (2 CD)
  • 2005 - Telemasia (DVD)
  • 2006 - Trusarò
  • 2008 - 3008
  • 2009 - Raccolta differenziata (raccolta)
  • 2011 - L'Italia s'è rotta
  • 2013 - Legalegalline
  • 2014 - Bene Meda
  • 2015 - Bene Meda Reloaded
  • 2017 - La patata
  • 2019 - Made in domo
  • 2020 - Giovanni Pascolo
  • 2023 - Maranza

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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