Giuseppe Marcone

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Giuseppe Ramiro Marcone (San Pietro Infine, 15 marzo 1882[1]Arezzo, 10 luglio 1952[1][2]) è stato un abate italiano appartenente all'ordine benedettino, membro della Pontificia accademia di San Tommaso d'Aquino,[3] lavorò per conto della Santa Sede per la protezione degli ebrei croati.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Fu ordinato sacerdote nel 1906 e nominato abate di Montevergine nel 1918, incarico che resse fino al 1952.[4] Nel 1915 fu chiamato alle armi, dopo lo scoppio della prima guerra mondiale, come cappellano militare con il grado di tenente di complemento.

Nel 1941, Papa Pio XII inviò Marcone come visitatore apostolico nella Croazia allineata ai nazisti, per aiutare l'arcivescovo Aloysius Stepinac e l'episcopato croato a "combattere l'influenza malvagia della propaganda neopagana che poteva essere esercitata nell'organizzazione del nuovo stato".[5]

Marcone ha servito come nunzio in tutto tranne che nel nome.[6] Riferì a Roma sul peggioramento delle condizioni per gli ebrei croati, fece dichiarazioni per conto degli ebrei a funzionari croati e fece uscire alcuni bambini ebrei al sicuro nella Turchia neutrale.[5]

Quando iniziò la deportazione degli ebrei croati, Stepinac e Marcone protestarono contro Andrija Artuković.[6] Nel suo studio sui soccorritori di ebrei durante l'Olocausto, Martin Gilbert scrisse:"Nella capitale croata Zagabria, a seguito dell'intervento di [Marcone] per conto dei partner ebrei nei matrimoni misti, un migliaio di ebrei croati sopravvissero al guerra.[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Biblioteca statale di Montevergine, su bibliotecastataledimontevergine.beniculturali.it.
  2. ^ Abate Marcone, su parrocchiasannicolatorelli.it.
  3. ^ Ante Pavelic (center) stands with Giuseppe Ramiro Marcone (left) and Marrussio (?) at a ceremony in Zapresic, Croatia., su collections.ushmm.org.
  4. ^ (EN) Abbot Giuseppe Ramiro Marcone, su catholic-hierarchy.org.
  5. ^ a b The papers of Apostolic Visitor, Giuseppe Ramiro Marcone reveal the Holy See’s commitment to helping Jews persecuted by Nazis, su News.va. URL consultato il 15 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2015).
  6. ^ a b Phayer, Michael, The Catholic Church and the Holocaust, 1930–1965, Indianapolis, Indiana University Press, 2000, pp. 32, 85, ISBN 978-0-253-21471-3.
  7. ^ Gilbert, Martin, The Righteous - The Unsung Heroes of the Holocaust, Doubleday, 2002, p. 203, ISBN 0385 60100X.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Giuseppe Ramiro Marcone: dalla monarchia alla Repubblica, 1918-1952, Montevergine, Edizioni Padri Benedettini, 2008.

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