Giuseppe Canepa

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Giuseppe Canepa

Deputato dell'Assemblea Costituente
Gruppo
parlamentare
Partito Socialista Italiano, Partito Socialista Lavoratori Italiani
CollegioGenova
Sito istituzionale

Senatore della Repubblica Italiana
LegislaturaI
Gruppo
parlamentare
Unità Socialista
Sito istituzionale

Deputato del Regno d'Italia
LegislaturaXXIII, XXIV, XXVI, XXVII
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPartito Socialista Italiano di Unità Proletaria
Titolo di studiolaurea in giurisprudenza
Professioneavvocato, pubblicista

Giuseppe Canepa (Diano Marina, 15 marzo 1865Roma, 22 dicembre 1948) è stato un avvocato e politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Fu nel 1892 a Genova, con Filippo Turati e Camillo Prampolini, tra i fondatori del Partito dei Lavoratori Italiani - divenuto l'anno dopo Partito Socialista dei lavoratori Italiani a Reggio Emilia e nel 1895 a Parma Partito Socialista Italiano; a Roma, fu allievo di Antonio Labriola.

Tornato a Genova, fondò e diresse il quotidiano socialriformista Il Lavoro, sul quale scrissero le migliori firme del giornalismo italiano: Giovanni Ansaldo, Missiroli, Irene Brin, Adriano Tilgher,Vittorio Cavassa e Salvatorelli. Ricordiamo la campagna coraggiosa del Il Lavoro condotta da Canepa contro il fascismo all'epoca del processo Matteotti. Del Il Lavoro divenne direttore dopo la liberazione Sandro Pertini. Canepa, coerente con la campagna interventista condotta da Il Lavoro partecipò volontario, a 50 anni, alla prima guerra mondiale, riportando una ferita nel luglio del 1915 ed ebbe la medaglia d'argento. Fu Commissario ai Consumi nel governo di Paolo Boselli e all'avvento del fascismo fu costretto a ritirarsi dalla vita politica.

Nel 1945 diresse Il Secolo Liberale che era Il Secolo XIX sotto gestione del CLN Alta Italia come organo del PLI.

Nell'immediato dopoguerra fece parte dell'Assemblea Costituente e fu deputato nella I legislatura tra le file del Partito Socialista dei Lavoratori Italiani.

Fonti[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Mario Bettinotti, Vent'anni di movimento operaio genovese: Pietro Chiesa, Giuseppe Canepa, Lodovico Calda, Milano, Edizioni dell'A.N.S. Problemi del lavoro, 1932

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Fondatore e primo direttore del quotidiano Il Lavoro Successore
/// 7 giugno 1903 - 1922 Ludovico Calda I
Carlo Bordiga 1924 - 1938 Ludovico Calda II
Predecessore Direttore de Il Secolo Liberale Successore
Aldo Rivoire (come Il Secolo XIX) 1945 Umberto Cavassa (come Il Secolo XIX)
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