Giuseppe Beltrami

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Giuseppe Beltrami
cardinale di Santa Romana Chiesa
Il nunzio Beltrami durante un colloquio con il premier olandese Piet de Jong, il 13 giugno 1967.
Illuminatio mea Dominus
 
Incarichi ricoperti
 
Nato17 gennaio 1889 a Fossano
Ordinato presbitero5 marzo 1916 dal vescovo Giosuè Signori (poi arcivescovo)
Nominato arcivescovo20 febbraio 1940 da papa Pio XII
Consacrato arcivescovo7 aprile 1940 dal cardinale Luigi Maglione
Creato cardinale26 giugno 1967 da papa Paolo VI
Deceduto13 dicembre 1973 (84 anni) a Roma
 

Giuseppe Beltrami (Fossano, 17 gennaio 1889Roma, 13 dicembre 1973) è stato un cardinale, arcivescovo cattolico e diplomatico italiano, al servizio della Santa Sede.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Studiò al seminario di Fossano, quindi al Pontificio Ateneo Sant'Anselmo dove ottenne la laurea in teologia e in diritto canonico e infine all'Università "La Sapienza" dove si laureò in lettere.

Il 5 marzo 1916 fu ordinato presbitero a Fossano. Fu cappellano militare nella Prima guerra mondiale e proseguì fino al 1919. Entrò nel 1923 nella Biblioteca Apostolica Vaticana, da dove nel 1926 passò alla Segreteria di Stato.

Il 20 febbraio 1940 fu nominato arcivescovo titolare di Damasco e nunzio apostolico in Guatemala ed El Salvador. Fu consacrato vescovo il 7 aprile 1940 dal cardinale Luigi Maglione nella basilica romana dei Santi Ambrogio e Carlo al Corso.

Dal 1945 fu nunzio apostolico in Colombia, dal 1950 in Libano. Dal 1959 divenne internunzio apostolico nei Paesi Bassi. Partecipò al Concilio Vaticano II.

Papa Paolo VI lo elevò al rango di cardinale nel concistoro del 26 giugno 1967. Il 29 giugno dello stesso anno ricevette la diaconia di Santa Maria Liberatrice a Monte Testaccio elevata pro illa vice a titolo cardinalizio. Il 1º gennaio 1971 perse il diritto di partecipare al conclave in forza dell'entrata in vigore del limite di età.

Morì a Roma il 13 dicembre 1973 all'età di 84 anni per un'improvvisa embolia. Fu sepolto nel duomo di Fossano.

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Croce al merito di guerra (Regno d'Italia) - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa per cappellani della guerra italo-austriaca 1915 – 18 (4 anni) - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa dell'Unità d'Italia (Regno d'Italia) - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa italiana della vittoria (Regno d'Italia) - nastrino per uniforme ordinaria

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Nunzio apostolico in Guatemala ed El Salvador Successore
Albert Levame 19 febbraio 1940 – 15 novembre 1945 Giovanni Maria Emilio Castellani, O.F.M.
Predecessore Arcivescovo titolare di Damasco Successore
Carlo Sica 20 febbraio 1940 – 26 giugno 1967 sede vacante
Predecessore Nunzio apostolico in Colombia Successore
Paolo Giobbe 15 novembre 1945 – 4 ottobre 1950 Antonio Samorè
Predecessore Nunzio apostolico in Libano Successore
Alcide Giuseppe Marina, C.M. 4 ottobre 1950 – 31 gennaio 1959 Paolo Bertoli
Predecessore Internunzio apostolico nei Paesi Bassi Successore
Paolo Giobbe 31 gennaio 1959 – 22 luglio 1967 Angelo Felici
Predecessore Cardinale presbitero di Santa Maria Liberatrice a Monte Testaccio
(titolo presbiterale pro hac vice)
Successore
- 26 giugno 1967 – 13 dicembre 1973 Opilio Rossi
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