Giulio Ruffini
Giulio Ruffini (Bagnacavallo, 18 luglio 1921 – Ravenna, 1º settembre 2011) è stato un artista e pittore italiano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Di umili origini campagnole, figlio di un operaio e di una bracciante, sin dalla scuola elementare dimostra talento e passione per il disegno.[1]
Nel 1942 inizia a frequentare a pochi chilometri da casa sua una scuola artistica, tenuta da Luigi Varoli, al fine di migliorare ed apprendere le tecniche pittoriche. Negli anni successivi si dedicherà a tempo pieno alla pittura vincendo anche premi prestigiosi come il Premio Domira ed il Premio Campigna.
Insegnerà arte presso il liceo artistico di Ravenna dal 1957.
Gli ultimi anni di vita dell’artista sono stati molto prolifici per la creazione di quadri e dipinti.
Nel 2021, nel decennale della sua morte, sono state organizzate diverse mostre[2] in tutta la Romagna per ricordare il pittore.
Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
Il 28 febbraio 2023 la casa studio di Giulio Ruffini è entrata nel novero delle «Case e studi delle persone illustri dell'Emilia-Romagna»[3].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Giulio Ruffini: l'occhio del poeta: ritratto d'artista Orlando Piraccini.
- ^ Si celebra il centenario di Giulio Ruffini con la mostra "Libertà del segno", su amp.ravennatoday.it. URL consultato il 22 gennaio 2022.
- ^ Case e studi delle persone illustri: le strutture riconosciute, su patrimonioculturale.regione.emilia-romagna.it. URL consultato l'8 agosto 2023.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Storia di Giulio Ruffini, su arteromagna.it. URL consultato il 20 gennaio 2021.
- Museo Mar: Giulio Ruffini., su mar.ra.it.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 13132770 · ISNI (EN) 0000 0000 7862 1203 · SBN RAVV004478 · LCCN (EN) n98024296 · GND (DE) 120215713 |
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