Giulio Malenza

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Giulio Malenza
NascitaMontorso Vicentino, 18 agosto 1915
MorteLechemti, 27 giugno 1936
Cause della mortecaduto in battaglia
Dati militari
Paese servitoBandiera dell'Italia Italia
Forza armataRegia Aeronautica
GradoAviere scelto radiotelegrafista
GuerreGuerra d'Etiopia
DecorazioniMOVM
voci di militari presenti su Wikipedia

Giulio Malenza (Montorso Vicentino, 18 agosto 1915Lechemti, 27 giugno 1936) è stato un militare italiano, insignito della medaglia d'oro al valor militare.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver frequentato la Scuola specialisti dell'Arma Aeronautica come allievo radiotelegrafista, il 2 aprile 1935 si arruola nella Regia aeronautica e viene assegnato al Centro Ricognizione Marittima della 1ª zona aerea territoriale.

Nel 1936 partì per l'Africa Orientale Italiana, dove viene inquadrato nella 7ª Squadriglia del 7º stormo.[1]

Il 26 giugno 1936 partecipò alla spedizione aerea di Vincenzo Magliocco e Antonio Locatelli perita nell'eccidio di Lechemti.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Medaglia d'oro al valor militare - nastrino per uniforme ordinaria
«Chiedeva volontariamente di partecipare ad ardita e rischiosa impresa aeronautica tendente ad affermare il nostro possesso su lontana regione. Attaccato da soverchianti forze ribelli, anziché cercare scampo e rifugio, si stringeva attorno ai suoi ufficiali battendosi strenuamente e valorosamente fino all'estremo sacrificio. Mirabile esempio di generoso ardimento, di consapevole fermezza e sentimento del dovere. Lekempti, 27 giugno 1935.[2]»
— Regio Decreto 18 gennaio 1937[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ MALENZA Giulio, su Associazione Nazionale Combattenti FF.AA. Regolari di Liberazione, 11 aprile 2016.
  2. ^ MALENZA Giulio William, su Presidenza della Repubblica. URL consultato il 3 ottobre 2017.
  3. ^ R.D. 18 gennaio 1937 (B.U. 1937 disp. 7 pag. 141 e disp. 29 pag. 713) in commutazione della Medaglia d'Argento di cui al R.D. 14 agosto 1936 (B.U. 1936 disp. 37 pag. 619)

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]