Giovanni Locatelli

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Giovanni Locatelli
vescovo della Chiesa cattolica
Mons. Locatelli il 21 luglio 1979.
Forma gregis ex animo
 
Incarichi ricoperti
 
Nato15 settembre 1924 a Rota d'Imagna
Ordinato presbitero22 maggio 1948 dal vescovo Adriano Bernareggi (poi arcivescovo)
Nominato vescovo22 febbraio 1977 da papa Paolo VI
Consacrato vescovo20 marzo 1977 dall'arcivescovo Clemente Gaddi
Deceduto20 febbraio 2004 (79 anni) a Bergamo
 

Giovanni Locatelli (Rota d'Imagna, 15 settembre 1924Bergamo, 20 febbraio 2004) è stato un vescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nasce a Rota d'Imagna, in provincia e diocesi di Bergamo, il 15 settembre 1924; è secondo di sei fratelli.

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Entra nel seminario diocesano di Bergamo, dove il 22 maggio 1948 è ordinato presbitero dal vescovo Adriano Bernareggi (poi arcivescovo).

Dopo l'ordinazione è dapprima vicedirettore nella casa dell'Opera Ritiri Gratuiti di Botta di Sedrina, poi docente di morale nel seminario di Bergamo, quindi parroco della cattedrale.

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Mons. Locatelli presenta a papa Giovanni Paolo II il messale in esperanto, il 3 settembre 1997.

Il 22 febbraio 1977 papa Paolo VI lo nomina vescovo delle diocesi unite in persona episcopi di Rimini e di San Marino-Montefeltro; succede rispettivamente ai vescovi Emilio Biancheri e Antonio Bergamaschi[1]. Il 20 marzo 1977 riceve l'ordinazione episcopale, nella cattedrale di Bergamo, dall'arcivescovo Clemente Gaddi, co-consacranti l'arcivescovo Bruno Foresti ed il vescovo Gaetano Bonicelli (poi arcivescovo).

Il 12 novembre 1988 papa Giovanni Paolo II lo trasferisce alla diocesi di Vigevano; succede a Mario Rossi; deceduto il 19 agosto.

Il 18 marzo 2000 lo stesso papa accoglie la sua rinuncia, presentata per raggiunti limiti di età;[2] gli succede Claudio Baggini, fino ad allora vicario generale di Lodi. Rimane amministratore apostolico della diocesi fino all'ingresso del successore,[3] avvenuto il 18 giugno seguente. Da vescovo emerito si trasferisce a Bergamo.

Tomba di mons. Giovanni Locatelli, nel duomo di Vigevano.

Il 20 febbraio 2004 muore a Bergamo;[4] dopo le esequie, presiedute dal vescovo Roberto Amadei, nella cattedrale di Bergamo, e dal cardinale Dionigi Tettamanzi, nella cattedrale di Vigevano, viene sepolto in quest'ultima chiesa.

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dal 1966, anno della morte di mons. Bergamaschi, era amministratore apostolico della diocesi di Montefeltro il vescovo di Rimini Emilio Biancheri.
  2. ^ Rinunce e nomine. Rinuncia del Vescovo di Vigevano (Italia) e nomina del successore, su press.vatican.va, 18 marzo 2000. URL consultato il 26 novembre 2021.
  3. ^ Cronologia dei Vescovi diocesani, dei vicari generali e degli amministratori, su diocesivigevano.it. URL consultato il 26 novembre 2021.
  4. ^ In fin di vita il vescovo emerito Locatelli, gelocal La Provincia pavese. URL consultato il 26 novembre 2021.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Rimini Successore
Emilio Biancheri 22 febbraio 1977 – 12 novembre 1988 Mariano De Nicolò
Predecessore Vescovo di San Marino-Montefeltro Successore
Antonio Bergamaschi
(vescovo di Montefeltro)
22 febbraio 1977 – 12 novembre 1988 Mariano De Nicolò
Predecessore Vescovo di Vigevano Successore
Mario Rossi 12 novembre 1988 – 18 marzo 2000 Claudio Baggini
Controllo di autoritàVIAF (EN30469763 · ISNI (EN0000 0001 1489 4883 · SBN CFIV019879 · BAV 495/94855 · LCCN (ENn2003109714 · GND (DE124391346 · WorldCat Identities (ENviaf-30469763