Giovanni Grazioli

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Giovanni Grazioli
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 172 cm
Peso 60 kg
Atletica leggera
Specialità Velocità
Società Fiamme Gialle
Record
60 m 6"68[1] (1983)
100 m 10"41 (1979)
200 m 20"7[2] (1979)
Carriera
Nazionale
1976-1983Bandiera dell'Italia Italia24[3]
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi del Mediterraneo 1 0 0
Universiade 1 0 0
Gymnasiadi 1 0 0

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 27 febbraio 2011

Giovanni Grazioli (Robbio, 9 marzo 1959) è un ex velocista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nativo di Robbio, in provincia di Pavia,[3] Grazioli fu capace di una brillante carriera a livello giovanile che lo portò a vincere le Gymnasiadi nel 1976 e a stabilire alcuni record allievi ed juniores. Con 10"49 detenne il record italiano allievi, stabilito ad Orléans il 26 giugno 1976, in seguito battuto da Filippo Tortu nel 2015.[4]

Sempre nel 1976 partecipa ai Campionati italiani assoluti e anche se ancora diciassettenne riesce a piazzarsi 5º, posizione valida per un posto da riserva nella staffetta 4×100 m delle successive Olimpiadi a Montréal, ma dove tuttavia non sarà convocato data la giovane età.

Nel 1977 partecipa ai Campionati europei juniores dove ottiene un 4º posto in 10"56. Nel 1979 diventa un atleta professionista entrando a far parte del centro sportivo delle Fiamme Gialle.

Con la staffetta 4×100 metri italiana fu medaglia d'oro ai Giochi del Mediterraneo di Spalato 1979 ed alle Universiadi di Città del Messico 1979, in quest'ultima circostanza stabilendo anche il record europeo in 38"42, in questa manifestazione corse anche in gara individuale portando il personale a 10"38 (in altitudine).

Specializzatosi nella velocità pura, ottenne i migliori risultati nelle gare indoor sui 60 metri piani, vincendo 2 titoli italiani nel 1982 in 6"71 e nel 1983 in 6"68 (record italiano eguagliato) e partecipando a quattro edizioni dei Campionati europei indoor del 1978 (dove ottenne un 5º posto in 6"76, dietro ad atleti del calibro di Nikolaj Kolesnikov, Petar Petrov, Aleksandr Aksinin e Marian Woronin), 1979, 1982 e 1983.[5]

Dopo diversi infortuni tra il 1984 e il 1985 decide di ritirarsi alla giovane età di 26 anni.

Oggi insegnante di educazione fisica[6] ed allenatore di giovani talenti.[7][8]

Record nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Ragazzi

  • 80 metri piani: 9"0 (Pescara, 27 ottobre 1974)

Allievi[modifica | modifica wikitesto]

Assoluti[modifica | modifica wikitesto]

  • 60 metri indoor: 6"68
  • 100 metri piani: 10"26 (Bandiera del Messico Città del Messico, 4 settembre 1979) (in altitudine)
  • 100 metri piani: 10"41 (Bandiera dell'Italia 1982)
  • 200 metri piani: 20"7 (Bandiera dell'Italia 1979) (tempo manuale)
  • 200 metri piani: 21"16 (Bandiera dell'Italia 1979)

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
1974 Giochi della Gioventù Roma 80 metri Oro 9"2
1976 Gymnasiadi Bandiera della Francia Orléans 100 metri   Oro 10"49 Miglior prestazione nazionale under 18
1977 Europei juniores Bandiera dell'Unione Sovietica Donec'k 100 metri 10"56
1978 Europei indoor Bandiera dell'Italia Milano 60 metri 6"76
1979 Europei indoor Bandiera dell'Austria Vienna 60 metri
1979 Universiade Bandiera del Messico Città del Messico 4×100 metri   Oro 38"42 Record europeo
Giochi del Mediterraneo Bandiera della Jugoslavia Spalato 4×100 metri   Oro 39"27[9].
1982 Europei indoor Bandiera dell'Italia Milano 60 metri
1983 Europei indoor Bandiera dell'Ungheria Budapest 60 metri

Campionati nazionali[modifica | modifica wikitesto]

1982

  •   Oro ai Campionati italiani assoluti indoor, 60 metri - 6"71

1983

  •   Oro ai Campionati italiani assoluti indoor, 60 metri - 6"68 Miglior prestazione personale

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Pag.651 dell'Annuario dell'atletica 2009 - FIDAL.
  2. ^ Italia All Time list 100 metri, su google.it, runners.it, 31 dicembre 2008.
  3. ^ a b P. 174 dell'Annuario dell'atletica 2009 - FIDAL.
  4. ^ Primati e migliori prestazioni italiane (PDF), su fidal.it, 6 settembre 2011. URL consultato il 22 dicembre 2011.
  5. ^ Statistiche sui 60 maschili italiani agli Europei Indoor, su web-atletica.blogspot.com, 31 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 15 agosto 2014).
  6. ^ Pietro Mennea: un record come scuola di vita, su noivelocisti.net. URL consultato il 27 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2011).
  7. ^ Raul Leoni, Allievi a Cesenatico, Vallortigara sale ancora, FIDAL.it, 7 ottobre 2007. URL consultato il 22 dicembre 2011.
  8. ^ Giovani velocisti crescono[collegamento interrotto], noivelocisti.net.
  9. ^ Statistiche Nazionale maschile italiana ai Giochi del Mediterraneo Archiviato il 20 luglio 2012 in Internet Archive.
  10. ^ (EN) Italian Indoor Championships, su gbrathletics.com. URL consultato il 19 ottobre 2011.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (ENESITFRNL) Giovanni Grazioli, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc. Modifica su Wikidata