Giovanni Borsotti

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Giovanni Borsotti
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 176 cm
Peso 75 kg
Sci alpino
Specialità Supergigante, slalom gigante, slalom speciale
Squadra Carabinieri
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali juniores 0 0 1

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 24 marzo 2024

Giovanni Borsotti (Briançon, 18 dicembre 1990) è uno sciatore alpino italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Stagioni 2006-2009[modifica | modifica wikitesto]

Originario di Bardonecchia[1], nipote di Monica[2] e fratello di Camilla, anche loro sciatrici alpine[1], ha esordito in gare riconosciute dalla FIS il 29 novembre 2005 disputando uno slalom speciale a Tignes. Due anni dopo ai Campionati italiani juniores 2007, a Ponte di Legno, si è laureato campione nazionale di categoria in slalom. Nello stesso anno ha disputato inoltre le sue prime gare in Coppa Europa.

Due anni dopo a Garmisch-Partenkirchen in Germania, ha conquistato la medaglia di bronzo in combinata ai Mondiali juniores 2009. Ha debuttato in Coppa del Mondo il 28 febbraio 2009 nello slalom gigante disputato a Kranjska Gora in Slovenia, senza riuscire a terminare la prima manche

Stagioni 2010-2024[modifica | modifica wikitesto]

Il 27 novembre 2010 a Trysil in Norvegia ha conquistato, in gigante, il primo successo in Coppa Europa e il 19 dicembre dello stesso anno ha ottenuto i primi punti in Coppa del Mondo, nel gigante dell'Alta Badia, chiuso al 22º posto.

A Garmisch-Partenkirchen 2011, sua prima presenza iridata, è stato 28º nello slalom gigante; nella stessa stagione si è laureato campione italiano di supergigante agli assoluti disputati a La Thuile. Ai Mondiali di Vail/Beaver Creek 2015 è stato 24º nello slalom gigante, mentre a quelli di Cortina d'Ampezzo 2021 si è classificato 8º nella gara a squadre, non ha completato lo slalom gigante e non si è qualificato per la finale nello slalom parallelo e quelli di Courchevel/Méribel 2023 si è piazzato 11º nello slalom gigante, 8º nella gara a squadre (partecipando come riserva), non ha completato la combinata e non si è qualificato per la finale nel parallelo.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali juniores[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 67º nel 2021

Coppa Europa[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 3º nel 2011
  • 10 podi:
    • 3 vittorie
    • 4 secondi posti
    • 3 terzi posti

Coppa Europa - vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Data Località Paese Specialità
27 novembre 2010 Trysil Bandiera della Norvegia Norvegia GS
27 gennaio 2011 Méribel Bandiera della Francia Francia SC
19 gennaio 2020 Kirchberg in Tirol Bandiera dell'Austria Austria GS

Legenda:
GS = slalom gigante
SC = supercombinata

Nor-Am Cup[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 25º nel 2015
  • 3 podi:
    • 2 vittorie
    • 1 secondo posto

Nor-Am Cup - vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Data Località Paese Specialità
1º dicembre 2014 Aspen Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti GS
2 dicembre 2014 Aspen Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti GS

Legenda:
GS = slalom gigante

South American Cup[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 43º nel 2023
  • 1 podio:
    • 1 vittoria

South American Cup - vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Data Località Paese Specialità
12 settembre 2022 Cerro Castor Bandiera dell'Argentina Argentina GS

Legenda:
GS = slalom gigante

Campionati italiani[modifica | modifica wikitesto]

Campionati italiani juniores[modifica | modifica wikitesto]

  • 1 medaglia:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Scheda FISI, su fisi.org. URL consultato il 21 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2017).
  2. ^ Angela Erta, Dario Borsotti, una vita nello Sci Club Bardonecchia, su lavalsusa.it, La Valsusa, 1º luglio 2021. URL consultato il 2 maggio 2022.
  3. ^ (EN) Profilo FIS, su data.fis-ski.com. URL consultato il 14 settembre 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]