Giorgio Vido

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Giorgio Vido

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato15 aprile 1994 –
8 maggio 1996
LegislaturaXII Legislatura
Gruppo
parlamentare
Lega Nord (21 aprile 1994-15 febbraio 1995)
Lega Italiana Federalista (15 febbraio-29 marzo 1995)
Misto (29 marzo 1995-fine legislatura)
CoalizionePolo delle Libertà
CircoscrizioneVeneto 1
Collegio16-Este
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoLega Nord (fino al 1995)
Lega Italiana Federalista (1995-1996)
Fronte Marco Polo (2000-2001)
Liga Fronte Veneto (2001-2005)
Liga Veneta Repubblica (dal 2005)
Titolo di studioLaurea in ingegneria
Professioneingegnere

Giorgio Vido (Padova, 1º aprile 19418 dicembre 2018[1]) è stato un politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Fu eletto alla Camera dei deputati per la Liga Veneta-Lega Nord nella XII Legislatura.

Si dimise dalla Lega Nord nel gennaio 1995, aderendo alla Lega Italiana Federalista, fondata da esponenti leghisti che intendevano restare nella coalizione di centrodestra. Nel giugno 1994 aveva presentato alla Camera una proposta di legge costituzionale per uno Statuto Speciale per il Veneto.

Nel 1996 si fece promotore di un'analoga proposta di legge di iniziativa popolare. Nel 2000 contribuì alla fondazione del Fronte Marco Polo con Fabio Padovan, partito di cui fu eletto presidente.

Dopo le elezioni regionali del 2000, in cui il Fronte ottenne l'1,2% dei voti ,fu promotore dell'unificazione in un unico partito, denominato Liga Fronte Veneto, del Fronte Marco Polo con i Veneti d'Europa (lista in cui si erano presentati la Liga Veneta Repubblica di Fabrizio Comencini e il movimento Veneto Futuro di Giuseppe Ceccato). Il nuovo partito, di cui fu segretario dal 2001 al 2003, si presentò alle elezioni politiche in Italia del 2001, raccogliendo il 2,4% in Veneto al Senato e mancando di poco l'elezione di un senatore.

Dal 2005 Giorgio Vido è responsabile dell'ufficio stampa e comunicazioni della Liga Fronte Veneto (poi rinominata Liga Veneta Repubblica) di cui è segretario Fabrizio Comencini.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]