Giorgio Granzotto

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Giorgio Granzotto

Sindaco di Feltre
Durata mandato1976 –
1978
PredecessoreGiacomo Giovanni Perenzin
SuccessoreArtemio Dalla Valle

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato5 giugno 1968 –
24 maggio 1972
LegislaturaV
Gruppo
parlamentare
PSIUP
CollegioUdine
Incarichi parlamentari
  • Segretario e componente della Giunta delle elezioni (17 giugno 1971 - 24 maggio 1972)
  • Componente della IV Commissione giustizia (10 luglio 1968 - 24 maggio 1972)
Sito istituzionale

Senatore della Repubblica Italiana
Durata mandato20 giugno 1979 –
11 luglio 1983
LegislaturaVIII
Gruppo
parlamentare
PCI
CircoscrizioneVeneto
Incarichi parlamentari
  • Membro della VI Commissione permanente "Finanze e tesoro" (12 luglio 1979 - 11 luglio 1983)
  • Membro supplente della Commissione parlamentare per i procedimenti di accusa (9 agosto 1979 - 11 luglio 1983)
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPSI (fino al 1964)
PSIUP (1964-1972)
PCI (1972-1991)
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
ProfessioneInsegnante, avvocato

Giorgio Granzotto (Belluno, 13 agosto 1928Belluno, 26 dicembre 2016) è stato un politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Decimo Granzotto, comandante partigiano Rudy (primo sindaco di Belluno),[1] partecipò nella Resistenza. Avvocato, insegnante. Militò nel Partito Socialista Italiano, del quale fu segretario provinciale dal 1950. Sotto queste insegne fu consigliere della provincia di Belluno dal 1960 al 1964.[2]

Aderì poi al PSIUP, divenendone segretario provinciale sin dalla sua costituzione nel 1964, e nel 1968 fu eletto deputato. Seguì quindi le sorti del partito e confluì nel PCI, per il quale fu eletto senatore nel 1979. Nello stesso periodo ricoprì la carica di sindaco di Feltre (1976-1978) e di consigliere comunale di Belluno (1979-1983).

Nel 1983 si ritirò dalla politica, dedicandosi all'associazionismo e al volontariato. Fondò l'Auser bellunese.

Fu presidente dell'ANPI della città di Belluno ed attivo presso l'ISBREC (Istituto Storico Bellunese della Resistenza e dell'Età Contemporanea).

Nel 2013 pubblicò l'autobiografia Racconto di vita. Memorie di giovinezza e d'impegno politico.

È sepolto nel cimitero urbano di Belluno.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ http://www.isbrec.it/news/la-scomparsa-di-giorgio-granzotto/
  2. ^ Copia archiviata, su corrierealpi.gelocal.it. URL consultato il 28 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2016).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


Predecessore Sindaco di Feltre Successore
Giacomo Giovanni Perenzin 1976 - 1978 Artemio Dalla Valle
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