Gino Fondi

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Gino Fondi
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Ciclismo
Specialità Strada
Termine carriera 1949
Carriera
Squadre di club
1939S.C. Pontecchi
1940A.C. Montecatini
1941Legnano
1941S.C. Pontecchi
1946C.S. Firenze
1946Welter
1947Cozzi Silger
1948Virtus Lucca
1949Mose-Bianchi
Statistiche aggiornate al agosto 2011

Gino Fondi (Montecatini Terme, 9 maggio 19207 ottobre 1987) è stato un ciclista su strada italiano. Fu campione italiano dilettanti nel 1939, e poi professionista e indipendente dal 1941 al 1949.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Tra i dilettanti fu campione italiano su strada, vincendo la classifica a punti della competizione. Attivo dal 1941 come professionista, corse tra le altre per la Legnano e la Welter. Non ottenne vittorie da professionista; colse come migliori piazzamenti il secondo posto nella prima tappa del Giro d'Italia 1947 a Torino, il terzo al Giro di Toscana 1941 e il quarto alla Milano-Torino 1941.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Ai monti, ai laghi, al mare - Coppa Elisa Ferretti[1]
Circuito delle Caminate[2]
Campionati italiani, Classifica dilettanti a punti

Altri successi[modifica | modifica wikitesto]

Internationale Radkriterium in Wangen

Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Grandi Giri[modifica | modifica wikitesto]

1947: ritirato

Classiche monumento[modifica | modifica wikitesto]

1941: 33º

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il fiorentino GINO FONDI vincitore in una "tiratissima" volata della "Ai monti, ai laghi, al mare", in il Littoriale, Anno XIII, n. 95, 22 aprile 1939. URL consultato il 16 aprile 2023.
  2. ^ Il fiorentino FONDI vince sul CIRCUITO delle CAMINATE la "seconda" del campionato dilettanti, in il Littoriale, Anno XIII, n. 183, 31 luglio 1939. URL consultato il 16 aprile 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Gino Fondi, su procyclingstats.com. Modifica su Wikidata
  • Gino Fondi, su sitodelciclismo.net, de Wielersite. Modifica su Wikidata
  • Gino Fondi, su cyclebase.nl, CycleBase. Modifica su Wikidata
  • (FR) Gino Fondi, su memoire-du-cyclisme.eu. Modifica su Wikidata
  • (ENESITFRNL) Gino Fondi, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc. Modifica su Wikidata