Gilberto Forti

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Gilberto Forti (Roma, 12 aprile 1922[1]Milano, 15 novembre 1999) è stato un giornalista, scrittore e traduttore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1945 iniziò a lavorare per la Associated Press; mantenne l'incarico fino al 1956.[2] In seguito, lavorò per 25 anni per il gruppo Rusconi; negli anni 1980 pubblicò due sue raccolte di poesie narrative in versi endecasillabi per Adelphi, casa editrice per cui fu anche traduttore dall'inglese e dal tedesco. Iniziò la carriera di traduttore con Longanesi, e lavorò anche per Arnoldo Mondadori Editore. Per la traduzione di La verità, vi prego, sull'amore di Auden vinse il XV Premio Monselice per la traduzione letteraria (1995).[3]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Curatele[modifica | modifica wikitesto]

Raccolte poetiche[modifica | modifica wikitesto]

  • Piccolo almanacco di Radetzky, Milano, Adelphi, 1983
  • A Sarajevo il 28 giugno, Milano, Adelphi, 1984

Traduzioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ scheda biografica, su goodreads.com. URL consultato il 29 aprile 2021.
  2. ^ È morto Gilberto Forti traduttore e scrittore, in Corriere della Sera, 17 novembre 1999, p. 35 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
  3. ^ I VINCITORI DEL PREMIO “MONSELICE” PER LA TRADUZIONE (PDF), su bibliotecamonselice.it. URL consultato il 5 novembre 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN71517246 · ISNI (EN0000 0000 6308 066X · SBN CFIV015852 · LCCN (ENn85065629 · BNF (FRcb12754244t (data) · J9U (ENHE987007272630605171 · WorldCat Identities (ENlccn-n85065629