Gianpiero Dalla Zuanna

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Gianpiero Dalla Zuanna
Dalla Zuanna al Festival dell'Economia di Trento nel 2016

Senatore della Repubblica Italiana
Durata mandato15 marzo 2013 –
22 marzo 2018
LegislaturaXVII
Gruppo
parlamentare
- Scelta Civica per l'Italia
(fino al 09/12/2013)
- Scelta Civica con Monti per l'Italia
(dal 10/12/2013 al 18/06/2014)
- Partito Democratico (dal 18/06/2014)
CoalizioneCon Monti per l'Italia
CircoscrizioneVeneto
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPartito Democratico (dal 2014)
In precedenza:
SC (2013-2014)
ProfessioneProfessore di Demografia

Gianpiero Dalla Zuanna (Camposampiero, 23 settembre 1960) è un politico e statistico italiano.

Professore ordinario di Demografia presso il Dipartimento di scienze statistiche dell'Università degli Studi di Padova[1], è stato senatore della XVII Legislatura.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1985 al 1988 ha lavorato come funzionario presso l'IRSEV, istituto di ricerca del Veneto.

Ha insegnato alle Università di Messina, Verona, Trieste e Sapienza di Roma, per poi arrivare a Padova.

È stato consulente del Dipartimento per le politiche della famiglia[1]: in tale veste ha svolto missioni a Bruxelles e in Giappone e ha partecipato all'organizzazione della Conferenza nazionale della famiglia del 2007.

Dal 2008 e al 2011 è stato preside della facoltà di Scienze statistiche dell'Università di Padova.

Dal 2008 al 2010 è stato componente del Comitato di indirizzo e coordinamento dell'informazione statistica ed in tale veste ha fatto parte del comitato scientifico delle Conferenze statistiche nazionali del 2008 e del 2010.

Dal giugno 2008 è associate editor della rivista European Journal of Population.

Alle elezioni politiche 2013 è candidato al Senato per la circoscrizione Veneto nella lista Con Monti per l'Italia[1]: viene eletto senatore ed aderisce al gruppo parlamentare Scelta Civica per l'Italia.

Il 19 giugno 2014 lascia il gruppo di Scelta Civica per aderire al Partito Democratico.

Nel gennaio 2016 è primo firmatario di un emendamento al DDL Cirinnà sulle unioni civili che comporterebbe fino a 12 anni di carcere per chi «organizza, favorisce o pubblicizza» la pratica della gestazione per altri.[2]

Non si ricandida alle elezioni politiche del 2018 e ritorna alla sua attività accademica.

Alle elezioni politiche del 2022 viene candidato alla Camera dei deputati nel collegio uninominale Veneto 2 - 03 (Padova) per il centro-sinistra, ottiene il 29,48%, ma è sconfitto da Elisabetta Gardini del centro-destra (47,63%), non è quindi eletto.[3]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Giovani tempi liberi. Cultura e sport fra gli studenti medi superiori in provincia di Padova (con Andrea Colasio), edizioni Il Poligrafo, 2000.
  • Meno preti, quale Chiesa? Per non abbandonare le parrocchie (con don Giorgio Ronzoni), Edizioni Dehoniane, 2003.
  • Veneti che cambiano. La popolazione sotto la lente di quattro censimenti (con M.L. Tanturri), CIERRE, Verona, 2007.
  • La rivoluzione nella culla (con F.C. Billari), Università Bocconi Editore, Milano, 2008.
  • Nuovi italiani. I figli degli immigrati cambieranno il nostro paese? (con P. Farina e S. Strozza), il Mulino, Bologna, 2009.
  • La sessualità degli italiani (con M. Barbagli e F. Garelli), il Mulino, Bologna, 2010.
  • Cose da non credere. Il senso comune alla prova dei numeri (con G. Weber), Laterza, Bari, 2011.
  • Tutto quello che non vi hanno mai detto sull’immigrazione (con S. Allievi), Laterza, Roma 2016.
  • La famiglia è in crisi. Falso! (con M. Castiglioni), Laterza, Bari, 2017.

Note[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN17400206 · ISNI (EN0000 0000 2628 3150 · SBN CFIV056896 · LCCN (ENn87877202 · GND (DE170900274 · BNF (FRcb13739718k (data) · J9U (ENHE987007427641805171 · WorldCat Identities (ENlccn-n87877202