Gianni Maritati

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Gianni Maritati (Roma, 19 febbraio 1962) è un giornalista e scrittore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Giornalista professionista dal 1991, dopo aver lavorato alcuni anni alla Radio Vaticana, dal 1993 è al Tg1 della Rai, dov'è vice caporedattore nella Redazione cultura e spettacoli. È stato conduttore della rubrica "Prime" (su cinema e teatro) e inviato al Festival internazionale "Cartoons on the Bay" e al Festival di Sanremo, edizione 2013.

Ha curato la pubblicazione del romanzo di Grazia Deledda La danza della collana (Avagliano Editore, Roma 2009), scrivendo la prefazione all'opera più una postfazione dedicata ai racconti e ai romanzi della scrittrice che hanno ispirato film e sceneggiati tv. È autore di due atti unici d'ispirazione biblica: Nel ventre della verità. La parabola del profeta Giona (Elledici, Torino 1988) e L'altra metà di Dio. La parabola di Rut e Noemi (Elledici, Torino 1990). Ne ha scritto un terzo, ispirato al Libro di Tobia (Il filo e la presenza), inedito, poi tutti e tre confluiti in "Palcoscenico Bibbia".

È coautore dei seguenti libri: Clemente Riva. Vescovo del dialogo (Edizioni Rosminiane, Stresa, 2000), Storia ed Arte del litorale romano attraverso i secoli (Publidea95, Ostia, 2000), Le storie di Narnia. Guida al film "Il leone, la strega e l'armadio" (Ancora, Milano, 2005), Giovanni Muzi. Apostolo della Misericordia (Città Nuova, Roma, 2008). Ha contribuito al volume collettivo Luigi Magni. L'altra storia (Archivi del '900, Roma, 2008). Ha curato la raccolta La nostra Africa: breve guida cinematografica con 35 schede di film, apparsa in appendice al racconto di Paolo Aragona Il sorriso del cuore (Newton Compton Editori, Roma, 2006).

Ha realizzato la vhs Radice Santa. Il dialogo fra ebrei e cristiani, pubblicata dall'Audiovideo Messaggero di S. Antonio, con interviste al vescovo rosminiano Clemente Riva e al rabbino Elio Toaff. Collabora con diverse testate giornalistiche. Organizza e modera convegni, conferenze stampa, presentazioni di libri e incontri culturali. Fa parte della giuria del Premio Roma, dedicato alla narrativa italiana e straniera e alla saggistica, ed è stato presidente della giuria (sezione letteratura) del Premio Massimo Di Somma, ad Ostia Lido. Fa parte anche del comitato scientifico delle riviste "Cultura e dintorni" e "Lazio ieri e oggi".

Nel 2009 ha lanciato la proposta di intitolare una strada, una piazza o un parco di Ostia Lido, alla memoria di monsignor Clemente Riva, religioso rosminiano, vescovo ausiliare di Roma per il settore sud dal 1975 al 1998. La proposta si è concretizzata il 4 luglio 2011, con la cerimonia di intitolazione del Parco "Clemente Riva", un'area verde recuperata e tutelata dai volontari del Comitato di quartiere Ostia Nord.

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Testi poetici, giornalistici e saggistici dell'autore hanno avuto riconoscimenti: Premio di poesia religiosa di Alcamo, Premio Città di Chiusi, Premio Via di Ripetta e Premio Roma. Nel 2017 è tra i vincitori del Premio Prata.

Scritti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Saggio introduttivo e curatore di un'Antologia delle Laudi).
  2. ^ Edizione in lingua Inglese 2001, edizione in lingua Malayalam 2007.
  3. ^ Ideatore e promotore di una trilogia di racconti.
  4. ^ Nuova edizione aggiornata del saggio del 1997
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