Gianni Bergamelli

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Gianni Bergamelli (Nembro, 26 luglio 1930) è un pittore italiano.

Biografia e opera[modifica | modifica wikitesto]

Proveniente da una modesta famiglia di lavoratori, si dedica alla pittura da autodidatta a partire dagli anni Sessanta, esordendo nel 1967 con una mostra in via della Spiga a Milano[1], esponendo successivamente in una "prima personale" a Bergamo nel gennaio 1971, assieme al pittore Enrico Prometti.[2]

Nel 1972 partecipa al Primo Incontro Artistico tenutosi ad Ardesio dal 23 luglio al 23 agosto, del quale verrà pubblicato un catalogo a cura del critico Umbro Apollonio.[3] L'incontro vede la partecipazione di significative personalità del mondo dell'arte contemporanea, fra le quali: Enrico Baj, Agostino Bonalumi, Eugenio Carmi, Enrico Castellani, Lucio Fontana, Walter Fusi, Aldo Galli, Emilio Scanavino, Luigi Veronesi e molti altri.[4]

Dagli anni Ottanta in poi, il pittore ormai affermato si distinguerà "per l'originalità della tematica neocostruttiva e concettuale"[5], esponendo in quattro mostre personali successive. Nel 1977 vince il "Premio Bagnatica" indetto dal comune di Bagnatica e da Vittorio Bellini, mentre nel 1984 sarà fondatore, assieme ad altri sodali, del gruppo Enea Salmeggia a Nembro, attivo nella promozione culturale locale.[6]

Le sue opere sono conservate in alcune collezioni pubbliche e private.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ I dipinti "musicali" di Bergamelli, su ilgiornale.it, 6 marzo 2010. URL consultato il 19 marzo 2024.
  2. ^ Mosca, p. 672.
  3. ^ Incontro artistico ad Ardesio, Ardesio, Arti Grafiche Monti, 1972, ISBN non esistente.
  4. ^ Mosca, p. 696.
  5. ^ Mosca, p. 677.
  6. ^ Mosca, p. 835.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pietro Mosca, Arte e costume a Bergamo Ottocento-Novecento, vol.II, Bergamo, Grafica e Arte, 1990, ISBN 8872010020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN57667218 · ISNI (EN0000 0000 1695 3026 · GND (DE128532483 · WorldCat Identities (ENviaf-57667218