Gian Giuseppe Mancini

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Gian Giuseppe Mancini (Pietrasanta, 26 aprile 1881Milano, 1º marzo 1954) è stato un architetto, scenografo, pittore e scultore italiano.

Mancini fu un rappresentante dell'architettura eclettica che, pur senza varcarle, si spinse fino alle soglie del modernismo. Dal 1930 fino agli anni '50 fu professore di composizione architettonica e poi preside della facoltà di architettura presso il Politecnico di Milano. Tra le sue non molte opere si ricorda il Castello Sem Benelli, su committenza dello scrittore, realizzato a Zoagli. Come scenografo si ricorda la rappresentazione di Rosmunda, nel 1918, scritta dal Sem Benelli,

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie