Giampiero Fossati

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Giampiero Fossati
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 170 cm
Peso 65 kg
Nuoto
Specialità Farfalla, misti
Carriera
Squadre di club
Canottieri Napoli
Nazionale
Bandiera dell'Italia Italia
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi del Mediterraneo 2 2 0

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 25 maggio 2020

Giampiero Fossati (Genova, 13 aprile 1944) è un ex nuotatore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato nel 1944 a Genova, a 16 anni ha partecipato ai Giochi olimpici di Roma 1960, nei 200 m farfalla, uscendo in batteria, 6º con il tempo di 2'31"9.

Nel 1963 ha conquistato due medaglie ai Giochi del Mediterraneo di Napoli: un argento nei 200 m farfalla in 2'20"5, dietro al connazionale Fritz Dennerlein, e l'oro nella staffetta 4x100 m misti con Massimo Borracci, Cesare Caramelli e Dino Rora, con il tempo di 4'13"2.

L'anno successivo, a 20 anni, ha preso di nuovo parte alle Olimpiadi, quelle di Tokyo 1964, nei 200 m farfalla, dove è uscito in semifinale, 8º in 2'18"1, dopo aver passato la sua batteria da 4º con il tempo di 2'17"2, e nella staffetta 4x100 m misti insieme a Pietro Boscaini, Gian Corrado Gross e Dino Rora, dove ha passato la sua batteria da 3º in 4'09"3 e ha chiuso la finale al 7º posto con il tempo di 4'10"3.

Scampato alla tragedia di Brema del 1966 in quanto impegnato a preparare un esame universitario[1], nel 1967 ha di nuovo vinto un oro e un argento ai Giochi del Mediterraneo, a Tunisi: l'argento nei 100 m farfalla, in 1'00"5, dietro al jugoslavo Nenad Kuridja, l'oro nella staffetta 4x100 m misti con Pietro Boscaini, Franco Del Campo e Gian Corrado Gross, con il tempo di 4'04"9.

A 24 anni ha partecipato ai suoi terzi Giochi, Città del Messico 1968, nei 100 m farfalla, dove è uscito in batteria, 5º in 1'01"7, e nella 200 m farfalla, venendo eliminato anche in questo caso in batteria, 4º con il tempo di 2'18"2.

In carriera ha preso parte anche agli Europei di Lipsia 1962 e Utrecht 1966 (7º in finale nei 200 m farfalla).

Ha gareggiato anche a livello Master[2].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giochi del Mediterraneo[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Claudio Mangini, Brema, quando il nuoto affondò nel lutto, su ilsecoloxix.it, 27 gennaio 2016. URL consultato il 25 maggio 2020.
  2. ^ Tricolori Master. Kaspar formidabile. Super Travaini, su federnuoto.it, 29 giugno 2019. URL consultato il 25 maggio 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]