Giampaolo Marinoni

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Gian Paolo Marinoni
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Motociclismo
Categoria Enduro
Rally raid
Squadra Fantic Motor
Cagiva
 

Gian Paolo Marinoni (Rovetta, 6 febbraio 1955[1]Dakar, 24 gennaio 1986) è stato un pilota motociclistico e poliziotto italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Oltre a gareggiare nelle competizioni motociclistiche di enduro, Marinoni era membro della Polizia stradale di Milano[2].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

La sua passione per l'enduro lo porta a partecipare dalla fine degli anni '70 alle prime competizioni con la Fantic Motor nel team dei fratelli Polini.[3] Divenne Campione Italiano di enduro nella classe 125 con la Cagiva nel 1981.[2] Tra le vittorie nella sua carriera, una delle più prestigiose fu quella nel Rally dell'Atlas del 1984.[2] Nel 1985 prese parte alla sua prima Parigi-Dakar, ritirandosi a seguito di una caduta.[2]

La morte[modifica | modifica wikitesto]

L'anno seguente partecipò nuovamente alla Dakar, sempre in sella ad una Cagiva, vincendo due tappe (la decima Dirkou-Agadem e la quattordicesima Bamako-Labé)[4]. A circa 40 km dall'arrivo dell'ultima tappa, la Sali Portudal-Dakar, cadde rovinosamente in un percorso quasi del tutto sabbioso, riuscendo però a ripartire e terminando la corsa in tredicesima posizione della classifica generale[4]. La sera stessa fu ricoverato in ospedale a causa di un malessere, la cui causa fu individuata prima nelle fratture e solo in seguito nei danni riportati al fegato in seguito alla caduta. Operato sul posto, morì due giorni dopo il ricovero. La morte suscitò polemiche e sdegno tra i suoi colleghi per le precarie condizioni della struttura ospedaliera di Dakar[5].

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Marinoni viene citato nella canzone Falco Saoldel, in cui il Bepi, cantautore bergamasco, lo ricorda nella canzone dedicata a Paolo Savoldelli, il ciclista con il quale condividevano il luogo d'origine.[6]
Il centro sportivo del comune di Rovetta è a lui intitolato.[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ PARIGI - DAKAR UN ITALIANO MUORE A 48 ORE DALLA CADUTA, su ricerca.repubblica.it, la Repubblica, 25 gennaio 1986. URL consultato il 13 settembre 2013.
  2. ^ a b c d Marinoni Giampaolo, su cadutipolizia.it. URL consultato il 25 luglio 2013.
  3. ^ Fantic Motor 2 parte, su soloenduro.it. URL consultato il 25 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2013).
  4. ^ a b 1986 PARIS - ALGIERS - DAKAR (PDF), su rssp.eu. URL consultato il 25 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2009).
  5. ^ Carlo Marincovich, HANNO LASCIATO MORIRE MARINONI, su ricerca.repubblica.it, la Repubblica, 28 gennaio 1986. URL consultato il 25 luglio 2013.
  6. ^ Soddisfazioni per Paolo Savoldelli, su vivisulserio.it. URL consultato il 25 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2010).
  7. ^ Pro Loco Rovetta[collegamento interrotto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]