Giacomo Ciro Turra

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Giacomo Ciro Turra
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 1915
Carriera
Squadre di club1
1913-1915Padova14 (4)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 
Giacomo Ciro Turra
Informazioni personali
Arbitro di Calcio
Sezione Padova
Attività nazionale
Anni Campionato Ruolo
1920-1922
1922-1923
1923-1925
1925-1926
1926-1928
Prima e Promozione
Terza Divisione
Seconda Divisione
Prima Divisione
Divisione Nazionale
Arbitro
Arbitro
Arbitro
Arbitro
Arbitro
Premi
Anno Premio
1923 Arbitro federale

Giacomo Ciro Turra (Padova, 5 maggio 1894[1]Padova, 21 novembre 1928[2]) è stato un calciatore e arbitro di calcio italiano, di ruolo attaccante.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Fu calciatore e successivamente si affermò rapidamente come arbitro, scomparendo quando era ancora in attività.

Calciatore[modifica | modifica wikitesto]

In tale ruolo ha partecipato a due stagioni in Prima Categoria con la maglia del Padova, rivelandosi un prolifico realizzatore[3].

Arbitro[modifica | modifica wikitesto]

Tornato a Padova dopo la grande guerra, all'inizio della stagione 1920-1921 decide di iscriversi all'Associazione Italiana Arbitri ottenendo subito la tessera.

Dopo solo 3 stagioni a dirigere le categorie regionali venete, è proposto al passaggio nei ranghi degli arbitri a disposizione della Lega Nord. La sua carriera si evolve rapidamente: al termine di ogni stagione che arbitra è ammesso a dirigere la categoria superiore.

In solo 5 stagioni arriva a dirigere il massimo livello del calcio italiano. La prima gara da lui diretta in Prima Divisione fu Bologna-Legnano (6-0) del 4 aprile 1926.[4]

Nel 1927 è fra i fondatori del Gruppo Arbitri Padovani di Padova.

Nel novembre 1928 fu improvvisamente reso noto il suo repentino decesso, a meno di un mese dall'ultima gara da lui diretta (Ambrosiana-Brescia 5-1 del 28 ottobre).[2]

A ricordo della sua promettente carriera arbitrale, il Gruppo Arbitri Padovani decise di aggiungere il suo nome "G.C. Turra", oppure scritto per esteso, alla loro denominazione ufficiale. Il nome fu cambiato solo nel 1947 quando, soppresse tutte le vecchie denominazioni trasformandole in "Sezione AIA", alla morte di Bruno Bellini i dirigenti patavini decisero di aggiungere alla loro denominazione il suo più importante nome.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Archivio di Stato di Padova, classe 1894, lista di leva n. 799 e foglio matricolare n. 1187 del Comune di Padova.
  2. ^ a b Il Littoriale, anno II n. 285 di giovedì 22 novembre 1928 p. 4, su dlib.coninet.it.
  3. ^ Stagione 1914-1915, su 100anni.padovacalcio.it.
  4. ^ Fontanelli-Lanzarini, p. 36.
  5. ^ AIA Padova.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Carlo Fontanelli, Nove volte Genoa - I campionati italiani della stagione 1923-24, Empoli (FI), Geo Edizioni S.r.l., luglio 2000.
  • Carlo Fontanelli, La sfida infinita - I campionati italiani della stagione 1924-25, Empoli (FI), Geo Edizioni S.r.l., luglio 2000, p. 32.
  • Carlo Fontanelli, Alessandro Lanzarini, Cento anni di calcio - Italia 1925/26 - Juventus atto II, Fornacette (PI), Mariposa Editrice S.r.l., aprile 1998, p. 36 e a p. 13 (totale delle partite dirette nella stagione = 5).
  • Carlo Fontanelli, Cento anni di calcio - Italia 1926/27 - Lo scudetto revocato, Fornacette (PI), Mariposa S.r.l., luglio 1997, p. 76.
  • Carlo Fontanelli, Cento anni di calcio - Italia 1927/28, Fornacette (PI), Mariposa Editore S.r.l., settembre 1996, p. 92.
  • Carlo Fontanelli, Cento anni di calcio - Speciale Italia 1928/29, Fornacette (PI), Mariposa S.n.c., giugno 1996.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]