Germaine Mason

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Germaine Mason
Nazionalità Bandiera della Giamaica Giamaica (fino al 2005)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (dal 2006)
Altezza 195 cm
Peso 80 kg
Atletica leggera
Specialità Salto in alto
Record
Alto 2,34 m (2003-2008)
Alto 2,30 m (indoor - 2003)
Carriera
Società
MVP Track & Field Club
Nazionale
2003-2004Bandiera della Giamaica Giamaica
2006-2008Bandiera della Gran Bretagna Gran Bretagna
Palmarès
Bandiera della Giamaica Giamaica
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali indoor 0 0 1
Giochi panamericani 1 0 0
Mondiali juniores 0 1 1


Bandiera della Gran Bretagna Gran Bretagna
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 0 1 0

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 27 novembre 2012

Germaine Mason (Kingston, 20 gennaio 1983Kingston, 20 aprile 2017) è stato un altista giamaicano naturalizzato britannico.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

In carriera ha vinto con la misura di 2,34 m la medaglia d'argento ai Giochi olimpici di Pechino 2008. È scomparso nel 2017 all'età di 34 anni a seguito di un incidente motociclistico occorsogli in Giamaica.[1]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
In rappresentanza della Bandiera della Giamaica Giamaica
2000 Mondiali juniores Bandiera del Cile Santiago Salto in alto   Argento 2,24 m Miglior prestazione nazionale under 20
2002 Mondiali juniores Bandiera della Giamaica Kingston Salto in alto   Bronzo 2,21 m
2003 Giochi panamericani Bandiera della Rep. Dominicana Santo Domingo Salto in alto   Oro 2,34 m
2004 Mondiali indoor Bandiera dell'Ungheria Budapest Salto in alto   Bronzo 2,25 m
In rappresentanza della Bandiera della Gran Bretagna Gran Bretagna
2007 Mondiali Bandiera del Giappone Osaka Salto in alto 27º (q) 2,19 m
2008 Giochi olimpici Bandiera della Cina Pechino Salto in alto   Argento 2,34 m =Miglior prestazione personale

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Germaine Mason dead: Great Britain Olympic medalist killed in motorbike crash, su independent.co.uk, 20 aprile 2017. URL consultato il 20 aprile 2017.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]