Georg Emil Libert

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Georg Emil Libert

Georg Emil Libert (2 agosto 182019 maggio 1908) è stato un pittore danese paesaggista.

Le sue specialità includevano scene di paesaggi danesi, tedeschi e norvegesi.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Libert nacque a Copenaghen, in Danimarca. Era il figlio di Johan Christian Libert (1790-1846) e della sua prima moglie, Andrea Margrethe Hassing (1796-1820). Suo padre era un ebanista.[2]

Si laureò alla Royal Academy di Copenaghen, dove studiò con Johan Ludwig Lund (1777–1867). Nel 1845 fece domanda per il contributo di viaggio dell'Accademia, che gli fu assegnato nel 1846 con borsa di studio rinnovata nel 1847. Rimase all'estero dal 1857 al 1859, soprattutto in Germania e Svizzera. Cercò ispirazione soprattutto dal paesaggio di Monaco.[3][4]

Espose molte opere a Charlottenborg e alla Kunstforeningen (Associazione artistica). È conosciuto soprattutto per i suoi dipinti dell'isola baltica di Bornholm; infatti una delle scogliere di Helligdomsklipperne, Libert's Rock (Libertsklippen) prende il nome proprio da lui.[3][5]

Molte delle sue opere oggi si trovano alla Galleria Nazionale Danese e nel Museo Thorvaldsens, e sono molto ricercate dagli acquirenti; il suo dipinto Ansicht des Heidelberger Schlosses Zwischen der Molkenkur, der Stadt (1859) è stato venduto per $ 11.240 da Sotheby's a Monaco nel giugno 1994.[3]

Vita personale[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1852 sposò Marie Philippine Caroline Busch (1830-1904). Georg Libert morì nel 1908 a Copenaghen e fu sepolto nel cimitero di Holmen.[4]

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ph. Weilbach, runeberg.org, https://runeberg.org/dbl/10/0266.html.
  2. ^ Sotheby's Deutschland, 1992, p. 43, https://books.google.com/books?id=2GAgAQAAMAAJ.
  3. ^ a b c Copia archiviata, su eclecticartgallery.com. URL consultato l'11 luglio 2023 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  4. ^ a b (DA) Jens Peter Munk, kulturarv.dk, https://www.kulturarv.dk/kid/VisWeilbachRefresh.do?kunstnerId=330&wsektion=biografi.
  5. ^ (DA) bornholmerneshistorie.dk, http://www.bornholmerneshistorie.dk/helligdomsklipperne.html.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN38089997 · ISNI (EN0000 0000 6687 0843 · CERL cnp01098768 · ULAN (EN500109652 · GND (DE132839660 · WorldCat Identities (ENviaf-38089997