Geetanjali Shree

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Geetanjali Shree nel 2010

Geetanjali Shree, in lingua hindi गीतांजलि श्री (Mainpuri, 12 giugno 1957), è una scrittrice indiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata Geentanjali Pandey nel 1957 a Mainpuri[1], le sue opere sono state tradotte in inglese, francese, tedesco, serbo e coreano[2].

Dopo aver scritto nel 1989 l'adattamento teatrale della pellicola La casa e il mondo, ha esordito nel 1991 con la raccolta di racconti Anugoonj[3].

Autrice di 5 romanzi e 4 raccolte di racconti, nel 2022 è stata insignita del prestigioso International Booker Prize di 50000 sterline (importo diviso a metà con la traduttrice Daisy Rockwell[4]), risultando la prima scrittrice di lingua hindi a ricevere il riconoscimento[5].

Opere (parziale)[modifica | modifica wikitesto]

Romanzi[modifica | modifica wikitesto]

  • Mai (1993)
  • Hamara Shahar us Baras (1998)
  • Tirohi (2001)
  • Khālī jagah (2006)
  • Ret Samadhi (2018)

Raccolte di racconti[modifica | modifica wikitesto]

  • Anugoonj (1991)
  • Vairagya (1999)
  • Ma aur Sakura (2008)
  • Pratinidhi Kahaniyan (2010)

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

International Booker Prize
  • 2022 vincitrice con Tomb of Sand
100 Women
  • 2022 tra le 100 vincitrici[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Introduzione all'autrice, su thebookerprizes.com. URL consultato il 27 maggio 2022.
  2. ^ (EN) Geetanjali Shree becomes first Indian author to win International Booker prize, su edition.cnn.com, 27 maggio 2022. URL consultato il 27 maggio 2022.
  3. ^ (EN) 'I'm Waiting To Write The Book Which Will Slip Out Of My Grasp', su outlookindia.com, 3 febbraio 2022. URL consultato il 27 maggio 2022.
  4. ^ International Booker Prize 2022, vince Geetanjali Shree, su adnkronos.com, 26 maggio 2022. URL consultato il 27 maggio 2022.
  5. ^ (EN) Sarah Shaffi, First novel translated from Hindi wins International Booker prize, su theguardian.com, 26 maggio 2022. URL consultato il 27 maggio 2022.
  6. ^ (EN) BBC 100 Women 2022: Who is on the list this year? - BBC News, su BBC News, 6 dicembre 2022. URL consultato il 2 maggio 2023.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN50427905 · ISNI (EN0000 0000 8129 3108 · LCCN (ENn98923382 · GND (DE133858960 · BNF (FRcb13339564h (data) · J9U (ENHE987007396983705171 · WorldCat Identities (ENlccn-n98923382