Gaetano Grandi

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Gaetano Grandi (Piacenza, 1893Piacenza, 24 settembre 1973[1]) è stato un avvocato e politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Proveniente da una famiglia di avvocati[1] (il nonno Filippo è stato deputato al Parlamento Subalpino[1] e primo presidente del consiglio provinciale di Piacenza nel 1860[2]; l'omonimo Gaetano è stato avvocato e amico di Giuseppe Verdi[3]), ricevette una formazione di stampo liberale che mantenne anche nel corso della dittatura fascista. Fu uno dei pochi avvocati piacentini a rifiutarsi di iscriversi al Partito Nazionale Fascista, scontrandosi in diverse occasioni con le rappresentanze locali del regime[1]. Dopo la caduta del fascismo ricevette l'incarico di ricostituire il Partito Liberale a Piacenza[1]. Negli ultimi giorni di luglio del 1943 alcuni liberali piacentini si riunirono nello studio del sen. Fabri e incaricarono l'avvocato Grandi di ricostituire il Partito a Piacenza. Ma in seguito all'insediamento della Repubblica di Salò fu inserito in una lista di 13 sorvegliati speciali[1][4], e per questo fu arrestato, dovette chiudere lo studio e fuggire dalla città[4]; fu uno dei responsabili del Comitato di Liberazione Nazionale piacentino durante la Resistenza e dopo la fine della guerra, diventandone vicepresidente[1][5]. Nel dopoguerra rimase nei ranghi del Partito Liberale piacentino[6], rappresentandolo fino alla morte in Consiglio comunale e ricoprendo l'incarico di assessore in diverse giunte[1].

È stato in due riprese presidente del Piacenza, nella stagione 1920-1921[7], contribuendo alla realizzazione del primitivo campo di Barriera Genova[8] e tra il 1951 e il 1954[9].

Ha avuto sei figli: Filippo (sindaco di Piacenza nel 1993), Piero, Lanfranco, Gianluigi, Giulia, Paola.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h La scomparsa di Gaetano Grandi noto avvocato e uomo politico, Libertà, 25 settembre 1973
  2. ^ La Provincia di Piacenza e il suo archivio Provincia.pc.it
  3. ^ Sant'Agata Archiviato l'11 giugno 2015 in Internet Archive. Verdipiacentino.it
  4. ^ a b Partito Liberale, p.8
  5. ^ La fase ciellenista nella vita piacentina Gracpiacenza.com
  6. ^ Partito Liberale, p.9.
  7. ^ Stagione 1920-1921 Storiapiacenza1919.it
  8. ^ Bertolini, p.5.
  9. ^ Bertolini, pp. 40-42.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • AA.VV., Il Partito Liberale a Piacenza, Piacenza, 1965.
  • Vincenzo Bertolini, Gaetano Cravedi, 1919-1969 - Il mezzo secolo del Piacenza, Piacenza, 1969.