Gabriele Pincherle

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Gabriele Pincherle

Senatore del Regno d'Italia
Durata mandato20 dicembre 1913 –
2 novembre 1928
LegislaturaXXIV
Gruppo
parlamentare
Non iscritto
Incarichi parlamentari
  • Commissione d'accusa dell'Alta Corte di giustizia
  • Commissione per le petizioni
  • Commissione per l'esame del disegno di legge "Proroga del termine per procedimenti di responsabilità per recuperi"
Sito istituzionale

Dati generali
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
ProfessioneMagistrato

Gabriele Pincherle (Venezia, 25 aprile 1851Roma, 2 novembre 1928) è stato un magistrato e politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureato a Padova, era zio di Alberto Moravia (figlio del fratello Carlo) e di Carlo e Nello Rosselli (figli di sua sorella Amelia, moglie di Giuseppe Rosselli).

Membro del Consiglio di Stato, ne divenne presidente di sezione il 6 febbraio 1913[1].

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Ufficiale dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Grande Ufficiale dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro decorato di Gran Cordone - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Grande Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia decorato di Gran Cordone - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN311589624 · BNF (FRcb101928675 (data) · WorldCat Identities (ENviaf-311589624