Gabre Gabric

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Gabre Gabric
Gabre Gabric nel 1937
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Atletica leggera
Specialità Lancio del disco
Record
Peso 12,40 m (1942)
Disco 43,35 m (1939)
Carriera
Nazionale
1936-1948Bandiera dell'Italia Italia22[1]
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali master 2 4 0
Mondiali master indoor 3 0 0
Europei master 6 0 0
Europei master indoor 3 0 0

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Ljubica Gabric-Calvesi, detta Gabre (Imoschi, 17 ottobre 1914[2]Brescia, 16 dicembre 2015[3]), è stata una discobola italiana di origine dalmata.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata in Dalmazia, all'epoca parte dell'Impero austro-ungarico, sposò il tecnico federale Sandro Calvesi, storico allenatore di ostacolisti e velocisti. Ha avuto due figlie , Mariella e Lyana Calvesi, che ha sposato Eddy Ottoz: la Gabric è pertanto anche nonna degli atleti Laurent ('70), Patrick ('71) e Pilar ('72, oggi giornalista Rai) ,Ottoz.[4][5]

Partecipò a due edizioni dei Giochi olimpici, Berlino 1936 e Londra 1948, ed altrettante dei campionati europei, vestendo per 21 volte la maglia della nazionale italiana. Vanta inoltre quattro titoli nazionali assoluti e migliorò per sette volte il record nazionale del lancio del disco. Interruppe l'attività agonistica durante il periodo bellico, per tre anni, in cui fece da segretaria ed interprete al comandante delle Forze Alleate a Brescia; caparbiamente riprese gli allenamenti ed unica donna riuscì, dopo Berlino, ad entrare nella rappresentativa azzurra per i Giochi olimpici di Londra nel 1948. Praticò anche le altre specialità dei lanci, stabilendo una miglior prestazione personale di 12,40 m nel getto del peso (1942) e di 31,30 m nel lancio del giavellotto (1939) ma si cimentò anche nel salto in lungo. In tarda età si dedicò all'atletica master, stabilendo il record mondiale in quattro specialità nella categoria W95.[6]

Divenuta giornalista professionista, fu direttrice della sala stampa della FIDAL ai Giochi olimpici di Roma 1960 e scrisse per alcune testate nazionali quali La Gazzetta dello Sport e Tuttosport. Fu inoltre la prima donna giornalista al Giornale di Brescia e finì la carriera al giornale Bresciaoggi. Fondatrice insieme al marito Sandro Calvesi dell'Atletica Brescia 1950, ne è stata dirigente ed allenatrice, nonché insegnante di ginnastica negli Istituti superiori. Nella lunga carriera sportiva è stata pioniera nell'insegnamento e nell'organizzazione della ginnastica alla terza età, fondando le Pantere Grigie. Prima donna presidente del Panathlon Club di Brescia, partecipò al convegno europeo a Barcellona del Panathlon nel maggio 1985 dove fu eletto Juan Antonio Samaranch, che diverrà il presidente del CIO. Ha ricevuto numerosi premi, il Premio d'onore CONI Nazionale, premio "Una vita per la scuola", premio "Fair play per la carriera", premio "FIDAL nazionale". Fu scelta dal regista tedesco Jan Tenhaven, unica italiana, nel film Herbstgold, che vinse il premio "Orso d'oro" nel 2010 a Berlino. È insignita del premio "della Brescianità" dato dall'Ateneo e dal Comune di Brescia.

È sepolta nel cimitero monumentale di Brescia e il nome è stato inserito nel Famedio, come cittadina illustre per la sua attività di atleta e di giornalista[7]. Per gli stessi motivi, alcune associazioni appartenenti al mondo civile e i sette consigli di quartiere della zona Est della città avevano richiesto che la pista d'atletica del quartiere Sanpolino fosse a lei dedicata. La Giunta Del Bono ha formalizzato la dedica l'8 settembre 2021[8], mentre la cerimonia d'intitolazione è avvenuta il 25 settembre[9]. Si tratta del primo impianto sportivo di questo tipo in Italia intitolato a una donna.

La questione della data di nascita[modifica | modifica wikitesto]

Negli anni di attività master dell'atleta è sorta una disputa circa la categoria di appartenenza di Gabre Gabric: per la FIDAL (e l'anagrafe) è nata il 17 ottobre 1914, ma secondo altre fonti sarebbe nata il 14 ottobre del 1917[10]. Ancora piccola, avendo perso la mamma, il papà Martin Gabrič la portò negli Stati Uniti, Gabre dove visse a casa dello zio Filippo. Solo a sedici anni tornò dal padre a Zara, che nel frattempo era entrata a far parte del Regno d'Italia. È questi passaggi che molti attribuiscono un possibile errore di trascrizione anagrafica. I documenti conservati presso la Ellis Island Foundation di New York[11] (riportati qui sotto) indicano che Gabre Gabric arrivò a New York insieme al padre, Martino Gabrich, il 20 novembre 1923 sul piroscafo Presidente Wilson proveniente dal porto di Trieste. Gli stessi documenti riportano che la piccola Gabre all'epoca dell'arrivo negli Stati Uniti aveva 9 anni di età, confermando il 1914 come effettivo anno di nascita[12].

Record del mondo master[modifica | modifica wikitesto]

La Gabric detiene quattro record mondiali in specialità di lanci:[6]

  • Getto del peso W95: 5,32 m (Bandiera dell'Ungheria Nyíregyháza, 23 luglio 2010)
  • Lancio del disco W95: 12,86 m (Bandiera dell'Ungheria Nyíregyháza, 21 luglio 2010)
  • Martello a maniglia corta W95: 4,67 m (Bandiera dell'Italia Macerata, 9 ottobre 2010)[13]
  • Pentathlon lanci W95: 3 923 p. (Bandiera dell'Italia Macerata, 9 ottobre 2010)[13]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Gabre Gabric negli anni 1930
Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
Attività seniores
1936 Giochi olimpici Bandiera della Germania Berlino Lancio del disco 10ª 34,31 m
1938 Europei Bandiera dell'Austria Vienna Lancio del disco
1946 Europei Bandiera della Norvegia Oslo Lancio del disco
1948 Giochi olimpici Bandiera del Regno Unito Londra Lancio del disco 17ª 34,17 m
Attività master
2007 Mondiali master Bandiera dell'Italia Riccione Getto del peso W90   Oro 4,35 m [14]
Lancio del disco W90   Oro 11,45 m [14]
Lancio del giavellotto W90   Argento 6,93 m [14]
2008 Mondiali master
indoor
Bandiera della Francia Clermont-Ferrand Getto del peso W90   Oro 4,73 m [15]
Lancio del disco W90   Oro 11,49 m [15]
Lancio del giavellotto W90   Oro 6,87 m [15]
Europei master Bandiera della Slovenia Lubiana Getto del peso W90   Oro 4,73 m [16]
Lancio del disco W90   Oro 11,86 m [16]
Lancio del giavellotto W90   Oro 7,97 m [16]
2009 Europei master
indoor
Bandiera dell'Italia Ancona Getto del peso W90   Oro 4,72 m [17]
Lancio del disco W90   Oro 12,02 m [17]
Lancio del giavellotto W90   Oro 7,85 m [17]
Mondiali master Bandiera della Finlandia Lahti Getto del peso W90   Argento 4,73 m [18]
Lancio del disco W90   Argento 12,55 m [18]
Lancio del giavellotto W90   Argento 7,36 m [18]
2010 Europei master Bandiera dell'Ungheria Nyíregyháza Getto del peso W95   Oro 5,32 m[19] Record mondiale
Lancio del disco W95   Oro 12,86 m[19] Record mondiale
Lancio del giavellotto W95   Oro 7,92 m [19]

Campionati nazionali[modifica | modifica wikitesto]

1937
1938
  •   Argento ai campionati italiani assoluti, lancio del disco
1939
1940
1942
1946
  •   Bronzo ai campionati italiani assoluti, lancio del disco
1947
  •   Argento ai campionati italiani assoluti, lancio del disco
1948
  •   Bronzo ai campionati italiani assoluti, lancio del disco
1953
  •   Bronzo ai campionati italiani assoluti, lancio del disco

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Annuario dell'atletica 2009, pag.180
  2. ^ Vedi la relativa sezione.
  3. ^ Addio a Gabre Gabric, su fidal.it, 16 dicembre 2015. URL consultato il 17 dicembre 2015.
  4. ^ Ancona 2009, Missoni superstar, su fidal.it. URL consultato il 18 novembre 2020.
  5. ^ Gabre Gabric-Calvesi - Biography, su sports-reference.com. URL consultato il 1º luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2016).
  6. ^ a b (EN) World Masters Athletics - Records Outdoor Women, su world-masters-athletics.org, 16 dicembre 2015. URL consultato il 17 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2012).
  7. ^ Gabre Gabric Calvesi, su comune.brescia.it.
  8. ^ Nuri Fatolahzadeh, C'è il Sì della Giunta. La pista di Sanpolino onorerà l'icona olimpionica Gabric, in Giornale di Brescia, 9 settembre 2021, p. 44.
  9. ^ Mario Nicoliello, E ora Gabric è di nuovo legata a Calvesi, in Giornale di Brescia, 26 settembre 2021, p. 55.
  10. ^ Corriere dello Sport, 29 luglio 1948, pag. 4
  11. ^ Liubizza Gabrich, su ellisisland.org. URL consultato il 17 ottobre 2013.
  12. ^ Anche la figlia, Lyana Calvesi, sul sito dell'Atletica Sandro Calvesi, riporta la data 17 ottobre 1914.
  13. ^ a b Campionati Italiani di Pentathlon lanci
  14. ^ a b c 17th WMA World Championships Archiviato il 12 marzo 2012 in Internet Archive.
  15. ^ a b c WMA Indoor Championships, Clermont-Ferrand (France) Archiviato il 7 dicembre 2011 in Internet Archive.
  16. ^ a b c 16 th EVACS Ljubljana (SLO)
  17. ^ a b c 7th EVACI Ancona (ITA)
  18. ^ a b c World Masters Athletics - Lahti results Archiviato il 7 dicembre 2011 in Internet Archive.
  19. ^ a b c 17th ECACS Nyíregyháza (HUN)
  20. ^ a b c d Werter Corbelli, I record di Gabre Gabric, su atleticanet.it, 2 luglio 2009. URL consultato il 17 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2009).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]