Géza Boldizsár

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Géza Boldizsár
Nazionalità Bandiera dell'Ungheria Ungheria
Calcio
Ruolo Portiere
Termine carriera 1950
Carriera
Squadre di club1
1938-1940Kispest? (-?)
1940-1942Bandiera non conosciuta Elektromos? (-?)
1942-194?Kispest? (-?)
1945-1946Ferar Cluj? (-?)
1946-1948Crema52 (-?)
1948-1949Bari0 (0)
1949-1950Parma36 (-24; 2)
Nazionale
1939-1940Bandiera dell'Ungheria Ungheria4 (-3)
Carriera da allenatore
1952-1957RomaPortieri
1955-1956Cremonese[1]
1960-1964Tevere Roma[2][3][4][5]
1968-1969Tevere Roma[6]
1969-1970Cagliari[7]Primavera
1971-1972Tevere Roma[8]
????-1975RomaGiovanili
1980-1981Sant'Elena[9]
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Géza Boldizsár (Budafok[10], 1º giugno 1919[11]9 maggio 1988) è stato un allenatore di calcio e calciatore ungherese, di ruolo portiere.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver giocato nel proprio Paese e per un anno in Romania, nel 1946 giunse in Italia lasciando di notte l'Ungheria per sfuggire alla cortina di ferro[12]. Nel campionato italiano militò in Serie B col Crema, in Serie A col Bari e in Serie C col Parma; con gli emiliani mise a segno due reti su calcio di rigore[13].

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1939 al 1940 ha giocato quattro partite in Nazionale.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Dopo il ritiro fu preparatore dei portieri della Roma[14] dal 1952 al 1957[senza fonte]. In seguito guidò la Cremonese nel campionato di Serie C 1955-1956 e nella prima parte della stagione successiva. Negli anni sessanta e nei primi anni settanta allenò la Tevere Roma, in Serie C e Serie D, contribuendo a lanciare diversi giovani[14].

Fu anche il tecnico della Primavera del Cagliari nella stagione 1969-1970 in cui la prima squadra dei sardi conquistò lo scudetto[15]; infine guidò il Sant'Elena Quartu nel campionato di Serie C2 1980-1981[14].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Serie B e Serie C: protagonisti e comprimari, da Corriere dello Sport, 219 (XXXVI), 14 settembre 1955, p. 3
  2. ^ Almanacco illustrato del calcio, Rizzoli edizioni, 1962, p. 198.
  3. ^ Almanacco illustrato del Calcio, Rizzoli edizioni, 1963, p. 201.
  4. ^ Almanacco illustrato del Calcio, Carcano edizioni, 1964, p. 190.
  5. ^ Almanacco illustrato del Calcio, Carcano edizioni, 1965, p. 195.
  6. ^ Serie D: i quadri del Girone F, da Corriere dello Sport, 219 (IL), 21 settembre 1968, p. 10
  7. ^ Almanacco illustrato del Calcio, Carcano edizioni, 1970, p. 169.
  8. ^ Almanacco Illustrato del calcio 1972, edizioni Panini, pag. 314
  9. ^ Almanacco illustrato del Calcio, edizioni Panini, 1981, p. 335.
  10. ^ Soccer database, link visitato il 14 giugno 2014
  11. ^ Arrigo Beltrami (a cura di), Almanacco illustrato del calcio 1979, Modena, Panini, 1978, p. 16. Secondo altre fonti risulta erroneamente nato il 25 novembre 1918.
  12. ^ Un pallone tondo come il mondo, ilrotocalcio.wordpress.com
  13. ^ Mirante dal dischetto per gioco, ma il Parma nel 1950 ebbe un portiere che segnava su rigore in partita Archiviato il 29 luglio 2014 in Internet Archive., settorecrociatoparma.it
  14. ^ a b c Il Cagliari a Quartu con l'incitamento di tanti doppi ex Archiviato il 12 agosto 2014 in Internet Archive., nanniboi.com
  15. ^ La salvezza del Cagliari? Tutto merito del 12 aprile Archiviato il 29 luglio 2014 in Internet Archive., notizie.tiscali.it

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Ki kicsoda a magyar sportéletben? , I. kötet (A–H). Szekszárd, Babits Kiadó, 1994, 161. o., ISBN 963-495-008-6
  • Antal Zoltán – Hoffer József: Alberttől Zsákig, Budapest, Sportkiadó, 1968
  • Rejtő László – Lukács László – Szepesi György: Felejthetetlen 90 percek, Budapest, Sportkiadó, 1977, ISBN 963-253-501-4

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]