Fratelli Zacchini

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Edmondo Zacchini (27 marzo, 18943 ottobre 1981) e Hugo Zacchini (Santa Ana, 20 ottobre 1898[senza fonte]San Bernardino, 20 ottobre 1975[1]) sono stati dei circensi italiani.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Cannone usato dai fratelli Sacchini per il numero dell'uomo cannone.

Figli di Ildebrando Zacchini (1868-1948), facevano parte di una numerosa famiglia italiana originariamente residente a Tampa, Florida. Nonostante non fossero stati i primi a realizzare il numero dell'uomo cannone,[2] diventarono velocemente molto famosi per i loro numeri. Oltre a svolgere il numero dell'uomo cannone, i fratelli erano anche funamboli, acrobati, trapezisti e domatori. Nel corso della loro carriera lavorarono con diverse compagnie circensi ambulanti, inclusi i Ringling bros. e i Barnum & Bailey circus. I loro show facevano spesso riferimento allo show "The Greatest show on Earth"[3] e si reputava che fosse destinato a diventare di fama internazionale.[4]

Entrambi i fratelli hanno svolto un ruolo significativo nello spettacolo. Hugo, il più giovane dei due fratelli, era soprannominato Human Cannonball,[5] ha attivamente partecipato all'atto con più regolarità di suo fratello. Edmondo era la mente dietro l'atto. Aveva studiato ingegneria meccanica[4] e ha lavorato instancabilmente per perfezionare il cannone e proteggere coloro che lo utilizzano. I calcoli sono stati fatti per garantire la sicurezza di quelle cose volanti. Il cannone doveva essere riaggiustato nel luogo dell'esibizione. Gran parte del test di calcolo consisteva di tentativi ed errori. La pressione dell'aria e la presenza di vento sono stati fattori che hanno attivato il proiettile del cannone. Anche se il cannone potrebbe essere regolato per giustificare questi fattori, non c'era alcun modo per garantire un volo sicuro. Sia Edmondo che Hugo hanno entrambi subito diversi infortuni nel corso degli anni. Edmondo si ruppe una gamba cinque volte a seguito dell'atto e aveva dovuto effettuare molti interventi chirurgici. Dopo il quinto infortunio, ha fatto richiesta per diventare il ragazzo che preme il pulsante mentre Hugo viene sparato fuori dal cannone. Hugo inoltre ha subito un infortunio alla schiena dopo aver mancato di poco la rete di atterraggio.[5] Essere un uomo cannone è considerata la professione più pericolosa. Tuttavia, durante tutti i loro anni dello spettacolo, nessuno ha mai pienamente sbagliato nel prendere la rete. I fratelli Zacchini hanno fatto una grande quantità di denaro durante l'esecuzione di un tale atto pericoloso ma emozionante nei loro spettacoli. Uno dei loro guadagni segnalati per uno spettacolo è stato di 30 $ al secondo.[4]

Quando gli Stati Uniti parteciparono alla seconda guerra mondiale molti degli Zacchini furono chiamati alle armi mentre altri si proposero come volontari per partecipare alle opere belliche.

Nessuno dei fratelli poteva immaginare un mondo senza l'uomo cannone. Edmondo ed Hugo tornarono a casa e chiesero alle donne della famiglia di continuare il loro lavoro. Le donne iniziarono ad allenarsi nel loro giardino e continuarono a svolgere il numero dell'uomo cannone che rese così famosi i Fratelli Zacchini. Dopo la guerra la famiglia Zacchini si divise e presero parte a diversi show.[6]

Nel 1975 i fratelli entrarono nella International Circus Hall of Fame.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ John T. McQuiston, Hugo Zacchini, 77, Dies; First Human Cannonball, in New York Times, 21 ottobre 1975. URL consultato il 4 agosto 2008.
    «Hugo Zacchini, a circus performer who originated the human cannonball act in which he was catapulted from a cannon 200 feet into a net, died yesterday of a stroke in San Bernardino, Calif. He was 77 years old.»
  2. ^ Edmondo Zacchini, Inventor Of Human Cannonball Act, 87, in Associated Press in New York Times, 7 ottobre 1981. URL consultato il 4 agosto 2008.
    «Edmondo Zacchini, credited with inventing the Human Cannonball circus act by firing himself out of a spring-powered cannon, died here in a hospital Saturday. He was 87 years old. Mr. Zacchini developed his act in Cairo in 1922 using a crude spring-powered cannon that hurled him 20 feet. He later developed one using compressed air. The first time he was shot from the cannon, he broke a leg and redesigned the device in the hospital. Mr. Zacchini and his brother Vittorio came to the United States in 1930 at the invitation of a circus promoter; eventually the family settled here. Their act involved six brothers and two sisters.»
  3. ^ a b [1] "Rene Zacchini, human cannonball and." The Times 4 May 2010. ProQuest. Web. 14 Oct. 2015
  4. ^ a b c [2] "The Zacchinis." Life 26 Apr. 1948: 111-19. Google Books. Web. 14 Oct. 2015.
  5. ^ a b [3] "Death-Defying Stunts of Dare-Devils." Popular Science Aug. 1933: 24-87. Google Books. Web. 14 Oct. 2015.
  6. ^ [4] The Billboard 17 Feb. 1945: 58. Google Books. Web. 14 Oct. 2015.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • "Rene Zacchini, human cannonball and." The Times 4 May 2010. ProQuest. Web. 14 October
  • "The Zacchinis." Life 26 Apr. 1948: 111-19. Google Books. Web. 14 October
  • "Death-Defying Stunts of Dare-Devils." Popular Science Aug. 1933: 24-87. Google Books. Web. 14 Oct. 2015.
  • "The Zacchinis." Life 26 Apr. 1948: 111-19. Google Books. Web. 14 Oct. 2015.
  • "Zacchini brothers Death-Defying Stunts of Dare-Devils." Popular Science Aug. 1933: 24-87. Google Books. Web. 14 Oct. 2015.
  • "The Zacchinis." Life 26 Apr. 1948: 111-19. Google Books. Web. 14 Oct. 2015.
  • "The Billboard 17 Feb. 1945: 58. Google Books. Web. 14 Oct. 2015.
  • "Rene Zacchini, human cannonball and." The Times 4 May 2010. ProQuest. Web. 14 Oct. 2015

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