Frank Bunce

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Frank Bunce
Dati biografici
Paese Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda
Altezza 180 cm
Peso 85 kg
Rugby a 15
Union Bandiera delle Samoa Occidentali Samoa Occidentali
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda (dal 1992)
Ruolo Tre quarti centro
Ritirato 1999
Carriera
Attività provinciale
1986-90Auckland
1991-98North Harbour
Attività di club[1]
1996-98Chiefs
1998-99Castres
1999Bristol6 (0)
Attività da giocatore internazionale
1991
1992-97
Bandiera di Samoa Samoa
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda
4 (4)
55 (96)
Attività da allenatore
2001-03Leonessa
2004AucklandDifesa
2005Bandiera di Samoa SamoaStaff
Palmarès internazionale
Finalista  Coppa del Mondo 1995

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate al 6 settembre 2013

Frank Eneri Bunce (Auckland, 4 febbraio 1962) è un ex rugbista a 15 e allenatore di rugby a 15 neozelandese, tre quarti centro internazionale per Samoa nel 1991 e per la Nuova Zelanda dal 1992 al 1997.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Pronipote di Robert Rex, primo ministro di Niue[1] (a sua volta discendente dall'esploratore George Rex, ritenuto a lungo, ancorché erroneamente, figlio di una mai accertata relazione del re Giorgio III con Hannah Lightfoot[1]), Bunce iniziò la sua carriera provinciale nella selezione minore di Auckland nel 1984[2], squadra in cui rimase fino al 1991[2].

In tale anno esordì a livello internazionale per Samoa, nella Coppa del Mondo di rugby 1991 contro il Galles[3]; nel 1992 fu cooptato dalla Nuova Zelanda e debuttò negli All Blacks a trent'anni contro una selezione internazionale allestita per celebrare il centenario della New Zealand Rugby Union.

Prese parte alla Coppa del Mondo di rugby 1995 con la Nuova Zelanda, giungendo secondo dopo la finale persa contro i padroni di casa del Sudafrica, e divenuto professionista entrò nella franchise di Super 12 dei Chiefs; nel 1998 si trasferì in Francia al Castres, e a causa di un impegno con tale squadra non poté presentarsi in tempo a un allenamento in patria con gli All Blacks, dai quali fu scartato[4]; la sua ultima partita internazionale fu quindi quella disputata a fine 1997 contro l'Inghilterra a Twickenham.

Terminò la sua carriera in Inghilterra al Bristol a 37 anni, come rimpiazzo trimestrale dei giocatori internazionali impegnati nella concomitante Coppa del Mondo[5].

Divenuto allenatore, ebbe il suo primo incarico tecnico in Italia alla neonata formazione della Leonessa[2], formazione di Super 10; dopo un triennio nella squadra bresciana tornò in patria come allenatore della difesa di Auckland[2].

Nel 2005 fu assistente tecnico sulla panchina di Samoa.

Bunce è autore di due libri: il primo, Frank Confessions, un'autobiografia (1998) e il secondo, scritto in collaborazione con Tony Williams, Rugby Skills, Tactics and Rules (2008), manuale tecnico della disciplina.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Sellars, pag. 358.
  2. ^ a b c d (EN) Bunce joins Auckland coaching staff, in TV New Zealand, 22 giugno 2004. URL consultato il 18 settembre 2013.
  3. ^ (EN) Frank Bunce, The day we tore Wales down, in Stuff, Fairfax Media, 18 settembre 2011. URL consultato il 18 settembre 2013.
  4. ^ (EN) Blacks drop Bunce for returning late, in New Straits Times, 2 giugno 1998. URL consultato il 18 settembre 2013.
  5. ^ (EN) Rugby union: Bunce plugs the gap, in The Mirror, 4 agosto 1999. URL consultato il 18 settembre 2013.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN1752412 · ISNI (EN0000 0000 7266 3058 · LCCN (ENn97044160 · GND (DE1034795457 · WorldCat Identities (ENlccn-n97044160