Franco Siddi

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Franco Siddi, all'anagrafe Francesco Angelo Siddi[1] (Samassi, 25 novembre 1953), è un giornalista e sindacalista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ha lavorato per otto anni come collaboratore esterno dell'Unione Sarda, e in seguito due anni come corrispondente-informatore locale del Gazzettino Sardo Rai. Dopo tre anni come addetto stampa del Comune di Cagliari, a fine 1985 ha iniziato a lavorare a La Nuova Sardegna occupandosi di cronaca e politica.

Ha ricoperto il ruolo di presidente dell'Associazione della stampa sarda dal 12 gennaio 1992 al 15 ottobre 2001.

Dopo esserne stato presidente per anni, è stato eletto nel 2007 segretario della Federazione nazionale della stampa italiana, incarico che ha lasciato a febbraio 2015, sostituito da Raffaele Lorusso.[2]

Il 4 agosto 2015 è stato nominato dalla commissione di vigilanza uno dei sette consiglieri di propria competenza nel CdA della RAI.[3]

Il 16 dicembre successivo è eletto presidente dell'associazione «Confindustria Radio Televisioni», organismo che riunisce dal 2013 ventuno aziende che operano nel campo radiotelevisivo,[4] carica confermata l'11 dicembre 2019.[5]

Il 1º maggio 2019 viene insignito a Cagliari dell'onorificenza di "Grande Ufficiale della Repubblica".[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Cda Rai, chi sono i componenti eletti, 3. Franco Siddi, Corriere.it, 4 agosto 2015. URL consultato il 5 agosto 2015.
  2. ^ Raffaele Lorusso è il nuovo Segretario Santo Della Volpe eletto Presidente, su fnsi.it, FNSI, 1º febbraio 2015. URL consultato il 4 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2015).
  3. ^ Rai, la vigilanza elegge 7 dei 9 membri del Cda, Rainews, 4 agosto 2015. URL consultato il 4 agosto 2015.
  4. ^ L'elenco comprende: Rai, Mediaset, Sky, La7, Discovery Italia, Eutelsat, TV locali, Radio Locali, Telecom, Viacom, Rtl 102.5, Radio Italia, TV2000, Qvc, TIVU, Elemedia, HSE24, Prima Tv Dfree, Digicast, Giglio Group e SES S.A. (socio aggregato).
  5. ^ Confindustria RadioTv conferma Siddi alla presidenza e rinnova gli organi direttivi, su primaonline.it. URL consultato il 16 dicembre 2019.
  6. ^ Il giornalista Franco Siddi Grande ufficiale della Repubblica, su lanuovasardegna.it. URL consultato il 16 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2019).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]