Franco Poli
Franco Poli (Padova, 17 aprile 1950) è un designer italiano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nato a Padova, nel 1969 inizia gli studi alla facoltà di Architettura dell'Università Iuav di Venezia. Dopo gli studi si dedica professionalmente al Design collaborando con diverse Aziende produttrici di arredamento e accessori per la casa.[1] [2]. È del 1974 il suo primo progetto di Design, l'accendigas piezoelettrico Click.[3]
Dal 1977 al 2009 collabora in veste di direttore artistico con la Bernini s.p.a., ed in questo periodo, nel 1986 viene chiamato da Franco Moschini di Poltrona Frau,[4] assieme agli architetti Fabio Lenci e Giovanna Talocci, per partecipare alla creazione della divisione aeronautica di Poltrona Frau e di un sistema letto di alto contenuto tecnologico. Negli anni a seguire contribuirà alla definizione della serie Forum. Sempre nel 1986 anno apre uno studio di design a Venezia collaborando come docente universitario presso l'Università Internazionale Dell'Arte di Firenze, il Consiglio Nazionale delle Ricerche e il Politecnico di Milano, nel 1989 viene chiamato a tenere il corso di Design dell'Accademia di belle arti di Venezia, incarico ricoperto fino al 1996.
Negli anni novanta si occupa della comunità del Design italiano nella creazione di una rete nazionale di associazioni regionali raggruppate nel C.N.A.D. di Roma (che in seguito diventeranno delegazioni territoriali di A.D.I.) e una scuola Transnazionale Mediterranea a Reggio Calabria.
Dal 2007 al 2010 collabora con la Biennale d'arte di Venezia arredando gli spazi di accoglienza (Le Bombarde, il Bookshop e Caffè Italia).[5]
Opere e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
- 2005, Good Design Award con la poltrona OPENSIDE per Matteograssi.
- 2007, Good Design Award con la poltrona LOOM per Matteograssi.
- 2007, DesignX Product Design Award con la poltrona LOOM per Matteograssi.
- 2008, XXI Compasso d’Oro Menzione d'Onore per la seduta LOOM di Matteograssi.[6]
- 2011, Good Design Award con la seduta EXAGON per Tonon.
- 2014, Good Design Award con la maniglia Compasso H374 di Valli&Valli (gruppo Assa Abloy).[7][8]
Selezione di collaborazioni per Product design[modifica | modifica wikitesto]
Negli anni collabora con Busnelli[9], Poltrona Frau, Giorgetti S.p.A., Matteograssi e Pizzitutti, Tonon, Montina, Morelato, Bernini S.p.A., MIDJ in Italy, Valli&Valli e Fusital (gruppo Assa Abloy) Sofia Doors, BBB Bonacina, Saporiti, Bonaldo, Bigelli Marmi, Stilnovo, Giovannetti, Bellato, I.P.E. di Zolapredosa Mandelli1953 ed altri produttori italiani.[1]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Estratto oggetti progettati da Franco Poli (PDF), su fondazionealdomorelato.org.
- ^ Estratto oggetti di Franco Poli attualmente in produzione, su archiexpo.it.
- ^ Accendigas CLICK, su clik-electronics.it. URL consultato il 6 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2018).
- ^ Franco Poli per Poltrona Frau, su poltronafrau.com.
- ^ Franco Poli CV, su comunicazioneitaliana.it.
- ^ Menzione per Franco Poli e progetto LOOM di Matteograssi, su archimagazine.com.
- ^ Franco Poli vince il Good Design Award 2014, su chi-athenaeum.org.
- ^ Franco Poli vince il Good Design Award 2014, su guidafinestra.it.
- ^ Franco Poli su Archivio Busnelli, su busnelli.it. URL consultato il 6 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2018).
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sito ufficiale, su francopoli.it.
