Franco Gualdrini

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Franco Gualdrini
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato26 giugno 1923 a Faenza
Ordinato presbitero1º marzo 1947
Nominato vescovo14 settembre 1983 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato vescovo22 ottobre 1983 dal cardinale Sebastiano Baggio
Deceduto22 marzo 2010 (86 anni) a Terni
 

Franco Gualdrini (Faenza, 26 giugno 1923Terni, 22 marzo 2010) è stato un vescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque a Faenza, in provincia di Ravenna e diocesi di Faenza-Modigliana, il 26 giugno 1923.

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

In giovane età entrò in contatto con i salesiani di Faenza. Successivamente, al termine della scuola media, entrò nel seminario di Faenza dove frequentò il ginnasio e successivamente il liceo. Dopo la maturità fu allievo del collegio Capranica di Roma.

Il 1º marzo 1947 fu ordinato presbitero.

Dopo essere stato viceparroco a Bagnacavallo, nel 1953 fu nominato rettore del seminario di Faenza; nel 1964, ricevuta la nomina a rettore del collegio Capranica, si trasferì a Roma.

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1983 fu eletto vescovo di Terni, Narni e Amelia. A seguito dell'unificazione delle diocesi di Terni, Narni e Amelia, disposta dalla Congregazione per i Vescovi il 30 settembre 1986, fu nominato primo vescovo di Terni-Narni-Amelia.

Durante il suo episcopato fu fondata la fondazione San Valentino, presieduta da Antonino Zichichi, ed istituita la manifestazione di rilievo nazionale Inedito per Maria. Nel 1988 fu fondata la missione diocesana di Ntambwe, in Zaire.

Dimessosi per raggiunti limiti d'età, nel 2000 gli successe alla guida della diocesi Vincenzo Paglia, già parroco della basilica di Santa Maria in Trastevere a Roma.

Nel 2001 fu nominato canonico della basilica patriarcale di Santa Maria Maggiore di Roma.

Morì il 22 marzo 2010 all'età di 86 anni[1]. Le esequie si svolsero il 24 marzo nella basilica patriarcale di Santa Maria Maggiore e, il 25 marzo, nella cattedrale di Terni: furono celebrate rispettivamente dal cardinale Bernard Francis Law e dal vescovo di Terni-Narni-Amelia Vincenzo Paglia.

Riposa nella cripta della cattedrale di Terni.

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

  • Nel 2003 è stato insignito della cittadinanza onoraria della città di Terni dal sindaco Paolo Raffaelli.
  • Il 7 agosto 2008 il teologo Christian Pagano ha conferito a Gualdrini il premio Accademico Pedagogista[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ È morto il vescovo Franco Gualdrini, su terninrete.it, 22 marzo 2010. URL consultato l'11 ottobre 2020 (archiviato il 12 settembre 2012).
  2. ^ Antonello Ronzoni, Premio al vescovo Franco Gualdrini, su comunicati-stampa.net, 7 agosto 2008. URL consultato l'11 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2012).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Rettore dell'Almo Collegio Capranica Successore
Cesare Federici 1º gennaio 1964 - 14 settembre 1983 Luciano Pacomio
Predecessore Vescovo di Terni, Narni e Amelia Successore
- 14 settembre 1983 - 30 settembre 1986 -
Predecessore Vescovo di Terni-Narni-Amelia Successore
- 30 settembre 1986 - 4 marzo 2000 Vincenzo Paglia
Controllo di autoritàVIAF (EN89600239 · ISNI (EN0000 0001 1683 557X · SBN CFIV005119 · BAV 495/133642 · WorldCat Identities (ENviaf-89600239