Francesco de Franchis

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Francesco de Franchis (Napoli, 4 settembre 1930Roma, 1º dicembre 2009) è stato un giurista italiano studioso di diritto comparato.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Consegue la Laurea in Giurisprudenza presso l'Università di Napoli. Dopo una fattiva esperienza di avvocato civilista, nel 1962 dal Ministero del Commercio con l'Estero ottiene una borsa di studio di Pratica Commerciale di durata annuale in Persia. Nel 1967 si trasferisce a Ginevra come funzionario dell'Organizzazione Internazionale CIME. Nel 1970 è assunto come funzionario legale dell'IMO con sede a Londra, che lascia quindici anni dopo con la qualifica di Direttore Aggiunto.

Studioso di Diritto Comparato, ha realizzato il noto studio in due volumi Dizionario Giuridico Inglese-Italiano e Italiano-Inglese, pubblicazioni uniche nello specifico settore del Diritto Comparato, alla cui stesura ha collaborato la moglie Elfi.

Nel 2006 ha pubblicato il saggio Il Diritto comparato dopo la Riforma. Lezioni e appunti di una ricerca per l'insegnamento.

Ha tenuto corsi integrativi di Common Law presso gli Atenei di Trento, Salerno, Roma-Tor Vergata.

Ha pubblicato numerosi saggi e articoli su riviste e periodici di prestigio quali "Milano Finanza" ecc.; tra il 1996 e il 2007 è stato Docente di Sistemi Giuridici Comparati presso la Facoltà di Giurisprudenza della LUMSA Libera Università Maria Ss. Assunta in Roma.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Francesco de Franchis, Dizionario Giuridico Inglese-Italiano, Milano, 1984, Giuffrè ISBN 88-14-00316-5
  • Francesco de Franchis, Dizionario Giuridico Italiano-Inglese, Milano, 1996, Giuffrè ISBN 88-14-05001-5
  • Francesco de Franchis, Il diritto comparato dopo la riforma, Milano, 2006, Giuffrè ISBN 88-14-12185-0

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Aa.Vv. In ricordo del prof. Francesco de Franchis 2010 Roma, LUMSA
  • Cfr. Alessandro Galante Garrone, La Stampa, 24 aprile 1986: "(...) per convincersi di come la vita giudiziaria proceda nei Paesi anglosassoni, raccomando la consultazione di un libro recentissimo, il Dizionario Giuridico Inglese-Italiano di Francesco de Franchis, ed. Giuffrè".
  • Cfr. Antonio Perrini, Il Tempo, 15 novembre 1985: "Il dizionario è preceduto da oltre duecento pagine di introduzione sulle caratteristiche fondamentali del diritto inglese e nordamericano. 'Una sintesi generale e una guida per il lettore' afferma con modestia il de Franchis; ma questa introduzione costituisce già di per sé una notevole opera di diritto comparato (...)".
  • Cfr. Guglielmo Negri, La Voce Repubblicana, 21 giugno 1985: "Sì, c'è una grande passione civile. Certamente de Franchis appartiene a quel grande filone di studiosi e politici italiani che, dall'epoca di Cavour, ha guardato con grande simpatia agli statuti anglo-sassoni (...)".
  • Cfr. Giuliano Torlontano, La Voce Repubblicana, 21 giugno 1985: "Ecco perché de Franchis si colloca efficacemente nel filone degli studi di diritto comparato con una grande sensibilità ai problemi della democrazia moderna. Oltre ogni separazione fra diritto e politica. (...)".
  • Cfr. Mario Ricciardi Una 'law' in comune, Il Sole 24 Ore, 13 dicembre 2009: "... Da anni il "De Franchis" è per i giuristi italiani che hanno a che fare con i paesi di Common Law uno strumento di lavoro imprescindibile... Quello di De Franchis infatti non è un dizionario ma un'enciclopedia..."

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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